Chestnut cultivation has been a source of income for mountain and Apennine communities for centuries. In recent years, repeated attacks by the gall wasp have weakened the chestnut tree, predisposing it to attacks by other pathogens, such as the ink disease, one of the most feared diseases because it can kill young and mature individuals and, once established in the soil, is difficult to control. For this reason a collaborative phytosanitary monitoring survey was started in some areas of the municipalities of Acquasanta Terme (AP), Arquata del Tronto (AP), Montemonaco (AP) and Montegallo (AP), in agreement with the relevant owners. The above-mentioned survey was conducted by means of a randomised mapping of individuals considered potentially infected through the acquisition of salient data (diameter, GPS coordinates, manifestation of symptoms and degree of suffering of the epigeal part), all summarised in graphs and elaborations with the aim of providing a general picture of the extent of the active outbreaks of the disease.

La coltivazione del castagno ha rappresentato da secoli una fonte di reddito per le comunità montane e appenniniche. Negli ultimi anni gli attacchi ripetuti del cinipide hanno indebolito il castagno, predisponendolo ad attacchi di altri patogeni, come il mal dell’inchiostro, una delle malattie più temute perché può portare a morte individui giovani e maturi e, una volta insediatosi nel suolo difficilmente può essere controllato. Per tale ragione è stato avviato, in comune accordo con i relativi proprietari, un monitoraggio fitosanitario partecipativo in alcune aree dei comuni di Acquasanta Terme (AP), Arquata del Tronto (AP), Montemonaco (AP) e Montegallo (AP). La suddetta indagine è stata condotta attraverso una mappatura randomizzata degli individui ritenuti potenzialmente infetti mediante l'acquisizione di dati salienti (diametro, coordinate GPS, manifestazione dei sintomi e grado di sofferenza della parte epigea), il tutto sintetizzato in grafici ed elaborazioni con lo scopo di fornire un quadro generale circa l'estensione dei focolai attivi della malattia.

MONITORAGGIO DI FOCOLAI ATTIVI DI MAL DELL'INCHIOSTRO DEL CASTAGNO NELLE MARCHE

TICALI, EMILIANO
2021/2022

Abstract

Chestnut cultivation has been a source of income for mountain and Apennine communities for centuries. In recent years, repeated attacks by the gall wasp have weakened the chestnut tree, predisposing it to attacks by other pathogens, such as the ink disease, one of the most feared diseases because it can kill young and mature individuals and, once established in the soil, is difficult to control. For this reason a collaborative phytosanitary monitoring survey was started in some areas of the municipalities of Acquasanta Terme (AP), Arquata del Tronto (AP), Montemonaco (AP) and Montegallo (AP), in agreement with the relevant owners. The above-mentioned survey was conducted by means of a randomised mapping of individuals considered potentially infected through the acquisition of salient data (diameter, GPS coordinates, manifestation of symptoms and degree of suffering of the epigeal part), all summarised in graphs and elaborations with the aim of providing a general picture of the extent of the active outbreaks of the disease.
2021
2022-10-05
Monitoring of Ink disease foci in Marche region
La coltivazione del castagno ha rappresentato da secoli una fonte di reddito per le comunità montane e appenniniche. Negli ultimi anni gli attacchi ripetuti del cinipide hanno indebolito il castagno, predisponendolo ad attacchi di altri patogeni, come il mal dell’inchiostro, una delle malattie più temute perché può portare a morte individui giovani e maturi e, una volta insediatosi nel suolo difficilmente può essere controllato. Per tale ragione è stato avviato, in comune accordo con i relativi proprietari, un monitoraggio fitosanitario partecipativo in alcune aree dei comuni di Acquasanta Terme (AP), Arquata del Tronto (AP), Montemonaco (AP) e Montegallo (AP). La suddetta indagine è stata condotta attraverso una mappatura randomizzata degli individui ritenuti potenzialmente infetti mediante l'acquisizione di dati salienti (diametro, coordinate GPS, manifestazione dei sintomi e grado di sofferenza della parte epigea), il tutto sintetizzato in grafici ed elaborazioni con lo scopo di fornire un quadro generale circa l'estensione dei focolai attivi della malattia.
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