I protocolli di Calcolo Multiparte Sicuro, Secure Multi-Party Computation o MPC (si userà principalmente quest’ultima notazione), permettono ad un gruppo di data owners indipendenti, i quali non hanno fiducia tra loro o nei confronti di una qualunque organizzazione di terze parti, di eseguire unitamente un’operazione di calcolo sull’insieme dei loro input, i quali necessitano di rimanere privati: i partecipanti scelgono una funzione, e utilizzano un protocollo di questa tipologia per conoscerne l’output corretto, senza che l’operazione appena descritta determini l’esposizione dei rispettivi input privati (in letteratura spesso indicati con il termine secrets). La MPC permette di costruire applicazioni orientate alla tutela della privacy, tra le quali un significativo e interessante caso di riferimento è rappresentato dalle Permissioned Blockchain, ossia le Blockchain private. In generale, una Blockchain è un registro digitale distribuito (distributed ledger ) e decentralizzato, costituito da una catena di "blocchi" crittograficamente sicuri e immutabili nel contenuto, le cui principali proprietà riguardano trasparenza, consistenza, tracciabilità ed equità, ottenute però al costo di un minore livello di riservatezza delle informazioni veicolate (indipendentemente dalla natura pubblica o privata della Blockchain stessa): arginare gli effetti di tale trade-off è la motivazione principale che determina la ricerca di meccanismi supplementari, integrabili entro un sistema Blockchain, nel rispetto e mantenimento della sua struttura originale; una possibilità, tra questi, è rappresentata proprio dalla MPC, oggetto del suddetto lavoro di Tesi.
Calcolo Multiparte Sicuro per la regolamentazione della privacy in Blockchain Permissioned
ZARITTO, FRANCESCO
2021/2022
Abstract
I protocolli di Calcolo Multiparte Sicuro, Secure Multi-Party Computation o MPC (si userà principalmente quest’ultima notazione), permettono ad un gruppo di data owners indipendenti, i quali non hanno fiducia tra loro o nei confronti di una qualunque organizzazione di terze parti, di eseguire unitamente un’operazione di calcolo sull’insieme dei loro input, i quali necessitano di rimanere privati: i partecipanti scelgono una funzione, e utilizzano un protocollo di questa tipologia per conoscerne l’output corretto, senza che l’operazione appena descritta determini l’esposizione dei rispettivi input privati (in letteratura spesso indicati con il termine secrets). La MPC permette di costruire applicazioni orientate alla tutela della privacy, tra le quali un significativo e interessante caso di riferimento è rappresentato dalle Permissioned Blockchain, ossia le Blockchain private. In generale, una Blockchain è un registro digitale distribuito (distributed ledger ) e decentralizzato, costituito da una catena di "blocchi" crittograficamente sicuri e immutabili nel contenuto, le cui principali proprietà riguardano trasparenza, consistenza, tracciabilità ed equità, ottenute però al costo di un minore livello di riservatezza delle informazioni veicolate (indipendentemente dalla natura pubblica o privata della Blockchain stessa): arginare gli effetti di tale trade-off è la motivazione principale che determina la ricerca di meccanismi supplementari, integrabili entro un sistema Blockchain, nel rispetto e mantenimento della sua struttura originale; una possibilità, tra questi, è rappresentata proprio dalla MPC, oggetto del suddetto lavoro di Tesi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12075/10908