Introduzione Nella vita lavorativa, l’infermiere deve confrontarsi costantemente con situazioni difficili e complesse che portano a sofferenza fisica e psichica. Questa sofferenza, se affrontata nella giusta maniera, evita l’insorgenza di gravi conseguenze sul lavoro o sulla salute del professionista. Prendere contatto con la sofferenza dei pazienti, e a maggior ragione avvicinarsi alla realtà della morte e del lutto, è un atto al quale difficilmente si può essere davvero preparati. Le principali preoccupazioni risultano essere la paura di affrontare il momento della morte di un altro soggetto e l’ansia di non essere in grado di non riuscire a supportare adeguatamente il paziente ed i suoi famigliari (Berndsson et al., 2019). Obiettivo Gli obiettivi di questa ricerca sono molteplici. In primis, individuare le cause di disagio provocate dal tema della morte e successivamente analizzare ed esaminare sia le strategie messe in atto dai professionisti a contatto con persone morenti, sia valutare come queta esperienza incida sull’intera equipe. Materiali e metodi Il seguente lavoro di ricerca è uno studio osservazionale – retrospettivo. Lo studio ha previsto la somministrazione di un questionario agli infermieri dell’assistenza domiciliare integrata del distretto sanitario di Macerata e agli infermieri dell’UOC terapia del dolore- cure palliative del Presidio Ospedaliero di Macerata. Lo strumento di raccolta dati è stato tratto dallo studio “How well are we caring for caregivers?” – E. Rickerson – Journal of Pain and Symptom Management - settembre 2005, al fine di valutare la prevalenza dei sintomi correlati al dolore, e al bisogno di supporto nell’elaborazione del lutto tra il Personale Sanitario che presta cure a lungo termine. Risultati Alla luce di quanto raccolto, le considerazioni finali sono molteplici. La più importante è che a livello professionale la perdita di un paziente incide pesantemente sulla vita di un operatore sanitario, sia a livello lavorativo che emozionale. Questo tipo di atteggiamento potrebbe essere perfezionato da un supporto (gruppi di sostegno, formazioni sul tema del morire, supervisione emozionale dell’equipe da uno psicoterapeuta) ad oggi non molto, o per nulla utilizzato.
ELABORAZIONE DEL LUTTO PROFESSIONALE. LE EMOZIONI VISSUTE DAGLI INFERMIERI DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE E HOSPICE DEL DISTRETO DI MACERATA: STUDIO OSSERVAZIONALE – RETROSPETTIVO.
GINOBILI, ANGELICA
2021/2022
Abstract
Introduzione Nella vita lavorativa, l’infermiere deve confrontarsi costantemente con situazioni difficili e complesse che portano a sofferenza fisica e psichica. Questa sofferenza, se affrontata nella giusta maniera, evita l’insorgenza di gravi conseguenze sul lavoro o sulla salute del professionista. Prendere contatto con la sofferenza dei pazienti, e a maggior ragione avvicinarsi alla realtà della morte e del lutto, è un atto al quale difficilmente si può essere davvero preparati. Le principali preoccupazioni risultano essere la paura di affrontare il momento della morte di un altro soggetto e l’ansia di non essere in grado di non riuscire a supportare adeguatamente il paziente ed i suoi famigliari (Berndsson et al., 2019). Obiettivo Gli obiettivi di questa ricerca sono molteplici. In primis, individuare le cause di disagio provocate dal tema della morte e successivamente analizzare ed esaminare sia le strategie messe in atto dai professionisti a contatto con persone morenti, sia valutare come queta esperienza incida sull’intera equipe. Materiali e metodi Il seguente lavoro di ricerca è uno studio osservazionale – retrospettivo. Lo studio ha previsto la somministrazione di un questionario agli infermieri dell’assistenza domiciliare integrata del distretto sanitario di Macerata e agli infermieri dell’UOC terapia del dolore- cure palliative del Presidio Ospedaliero di Macerata. Lo strumento di raccolta dati è stato tratto dallo studio “How well are we caring for caregivers?” – E. Rickerson – Journal of Pain and Symptom Management - settembre 2005, al fine di valutare la prevalenza dei sintomi correlati al dolore, e al bisogno di supporto nell’elaborazione del lutto tra il Personale Sanitario che presta cure a lungo termine. Risultati Alla luce di quanto raccolto, le considerazioni finali sono molteplici. La più importante è che a livello professionale la perdita di un paziente incide pesantemente sulla vita di un operatore sanitario, sia a livello lavorativo che emozionale. Questo tipo di atteggiamento potrebbe essere perfezionato da un supporto (gruppi di sostegno, formazioni sul tema del morire, supervisione emozionale dell’equipe da uno psicoterapeuta) ad oggi non molto, o per nulla utilizzato.File | Dimensione | Formato | |
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