Introduzione L’attuale pandemia da COVID-19 ha messo alla luce la fragilità del sistema di cure territoriali dedicate alle patologie neurologiche croniche, come la Malattia di Parkinson, esaltando le opportunità offerte dalle soluzioni tecnologiche e indicando nella telemedicina un elemento imprescindibile della gestione clinica e riabilitativa di queste condizioni. A tal proposito ci sono molti sistemi di analisi, monitoraggio e allenamento di attività motorie specifiche. Questi ultimi, tuttavia, mancano di efficace integrazione, così i sistemi di telemonitoraggio sono spesso resi disponibili indipendentemente dai sistemi di erogazione delle attività motorie e viceversa. Obiettivi Gli obiettivi principali dello studio sono: valutare l’accettabilità e la fattibilità di un sistema integrato di teleriabilitazione in pazienti affetti da Parkinson in qualsiasi stadio ed educare i pazienti all’attività fisica in autonomia. Gli obiettivi secondari consistono nel valutare l’impatto del sistema di teleriabilitazione sui disturbi motori e non motori, sulla qualità di vita dei malati di Parkinson e sul carico assistenziale del caregiver. Disegno di studio Studio interventistico prospettico multicentrico. Materiali e Metodi Cinque soggetti affetti da Parkinson sono stati reclutati per svolgere un protocollo teleriabilitativo della durata di 12 settimane. I protocolli previsti erano 4 ed erano divisi in base allo stato di avanzamento della malattia. Sono stati poi svolti tre follow-up: uno a 4 settimane, uno a 12 settimane e l’ultimo a 6 mesi dall’inizio del protocollo. Il progetto prevedeva la consegna ai pazienti reclutati di un tablet ed uno smartwatch. Risultati Il sistema teleriabilitativo risulta sufficientemente adeguato per i pazienti, però non risulta esserci un impatto consistente sui disturbi del Parkinson. Conclusioni Il sistema presenta alcuni punti deboli migliorabili. Sarebbe auspicabile esaminare un maggior numero di casi per avere una maggiore validità statistica.
Teleriabilitazione per i malati di Parkinson in qualsiasi stadio
TANZARELLA, DOMENICO
2021/2022
Abstract
Introduzione L’attuale pandemia da COVID-19 ha messo alla luce la fragilità del sistema di cure territoriali dedicate alle patologie neurologiche croniche, come la Malattia di Parkinson, esaltando le opportunità offerte dalle soluzioni tecnologiche e indicando nella telemedicina un elemento imprescindibile della gestione clinica e riabilitativa di queste condizioni. A tal proposito ci sono molti sistemi di analisi, monitoraggio e allenamento di attività motorie specifiche. Questi ultimi, tuttavia, mancano di efficace integrazione, così i sistemi di telemonitoraggio sono spesso resi disponibili indipendentemente dai sistemi di erogazione delle attività motorie e viceversa. Obiettivi Gli obiettivi principali dello studio sono: valutare l’accettabilità e la fattibilità di un sistema integrato di teleriabilitazione in pazienti affetti da Parkinson in qualsiasi stadio ed educare i pazienti all’attività fisica in autonomia. Gli obiettivi secondari consistono nel valutare l’impatto del sistema di teleriabilitazione sui disturbi motori e non motori, sulla qualità di vita dei malati di Parkinson e sul carico assistenziale del caregiver. Disegno di studio Studio interventistico prospettico multicentrico. Materiali e Metodi Cinque soggetti affetti da Parkinson sono stati reclutati per svolgere un protocollo teleriabilitativo della durata di 12 settimane. I protocolli previsti erano 4 ed erano divisi in base allo stato di avanzamento della malattia. Sono stati poi svolti tre follow-up: uno a 4 settimane, uno a 12 settimane e l’ultimo a 6 mesi dall’inizio del protocollo. Il progetto prevedeva la consegna ai pazienti reclutati di un tablet ed uno smartwatch. Risultati Il sistema teleriabilitativo risulta sufficientemente adeguato per i pazienti, però non risulta esserci un impatto consistente sui disturbi del Parkinson. Conclusioni Il sistema presenta alcuni punti deboli migliorabili. Sarebbe auspicabile esaminare un maggior numero di casi per avere una maggiore validità statistica.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12075/11150