Gestione assistenziale al paziente sottoposto a rivascolarizzazione miocardica: ruolo dell’infermiere nel post-operatorio cardiochirurgico.

The topic addressed in this thesis concerns the management of the patient undergoing myocardial revascularization. It is motivated by the fact that coronary artery bypass grafting is a remarkably successful and life-saving operation, since according to statistical data, after ten years from the intervention it is well functioning in 95% of cases. The aim is to go into a detailed exposition of the role of the nurse at various stages, particularly in the post-surgical cardiac surgery. The object of study is the analysis of coronary artery bypass grafting, starting from the etymology of the term itself, passing through post-operative assistance, which also includes the various complications that could occur, and finally reaching, after various assessments, the discharge of the patient which will be followed by a rehabilitation phase that must be addressed either in specialized facilities or with special exercises. The information and data within this report are derived from scientific research carried out through ad hoc websites and scientific manuals such as “Cardiopulmonary bypass”(Gosh Sunit, 2015). Through this research work, two goals have been achieved: the first is to better carry out both the condition of the patient who has undergone coronary artery bypass surgery, and to examine the complexity of the tasks that the nurse must perform, to ensure better care for the patient. The second achieved goal is to have broadened the knowledge in both science and nursing, from the point of view of the professional and of the patient. In fact, a very important aspect of the profession is also emphasized, namely the relationship that is created between the nurse and the patient, which is a relationship of trust, empathy and active listening.

L’argomento affrontato in questa tesi riguarda la gestione del paziente sottoposto a rivascolarizzazione miocardica. La motivazione di questa scelta è data dal fatto che l’innesto di bypass coronarico è un’operazione di notevole successo e salvavita. Poiché secondo una ricerca che riporta dati statistici, dopo dieci anni dall’intervento è ben funzionante nel 95% dei casi. L’obiettivo è quello di andare ad esporre in modo dettagliato il ruolo dell’infermiere nelle varie fasi, in particolare nel post-operatorio cardochirurgico. L’oggetto di studio è l’analisi del bypass coronarico, partendo dall’etimologia del termine stesso, passando per l’assistenza post-operatoria, dove si elencano anche le varie complicanze che potrebbero manifestarsi, ed infine, raggiungendo, dopo vari accertamenti, la dimissione del degente a cui seguirà una fase riabilitativa che va affrontata o in alcune strutture specializzate o con delle esercitazioni apposite. Le informazioni e i dati presenti all’interno dell’elaborato, derivano da ricerche scientifiche effettuate tramite siti internet ad hoc e da manuali scientifici come ad esempio il seguente “Cardiopulmonary bypass”(Gosh Sunit, 2015). Attraverso queste ricerche, sono stati raggiunti due obbiettivi: il primo è quello di espletare al meglio sia la condizione di un paziente che è stato sottoposto all’intervento di bypass coronarico, sia di esaminare la complessità dei compiti che l’infermiere deve mettere in atto per garantire una miglior assistenza al degente. Il secondo obiettivo raggiunto, è quello di aver ampliato le conoscenze in ambito scientifico ed infermieristico sia dal punto di vista del professionista che dal punto di vista del paziente. Infatti, si sottolinea, anche, un aspetto molto importante della professione, ovvero il rapporto che si crea tra l’infermiere e il paziente, che è un rapporto di fiducia, di empatia e di ascolto attivo.