Applicabilità del Dialogo Aperto nei soggetti schizofrenici: una revisione integrativa della letteratura.

Introduction Open Dialogue, (abbreviated to OD), is a Finnish family-oriented approach, adopted in continuous assistance to people suffering from various mental disorders and in the case of acute psychotic crises. This approach involves the individual and his family (or other caregivers) and consists into meetings characterized by open discussions on all aspects of the clinical situation and on the decision-making process. The purpose of this supplementary review of the literature is to evaluate the applicability of this method in schizophrenic subjects and, specifically, to investigate the expected benefits and the most critical issues encountered. Materials and methods An integrative review of the literature was conducted by consulting the main databases such as MEDLINE and COCHRANE Library through specific search strings with specific MeSH terms “Schizophrenia”; "Open Dialogue"; "Psychotic Disorders"; "Nursing Care". Results / analysis Eight studies were included in the review, three of which were qualitative and five were quantitative. Specifically, they highlight not only high levels of efficacy in terms of clinical results, but also the long-term stability of the treatment outcomes, the satisfaction of the operators and the importance of the family in the sessions, especially in those conducted. in Northern Europe. Discussion / conclusion The Open Dialogue technique has proved useful for improving the symptoms and well-being of schizophrenic subjects, although further studies and research are needed to better highlight the effectiveness and applicability in these care settings. Furthermore, the selected studies show the need for specific training courses for care personnel with the aim of studying the operating methods of this methodology applied in the various care settings. Keyword "Open Dialogue"; "Schizophrenia"; "Psychotic Disorders"; "Nursing Care".

ABSTRACT Introduzione Il Dialogo Aperto, in inglese Open Dialogue (abbreviato in OD), è un approccio finlandese orientato alla famiglia, adottato nell’assistenza continua a soggetti affetti da vari disturbi psichici ed in caso di crisi psicotiche acute. Questo approccio coinvolge l'individuo e la sua famiglia (o altri caregivers) e si articola in riunioni caratterizzate da discussioni aperte su tutti gli aspetti della situazione clinica e sul processo decisionale. Lo scopo di questa revisione integrativa della letteratura è quello di valutare l’applicabilità di tale metodo nei soggetti schizofrenici e, nello specifico, indagare i benefici attesi e le criticità maggiormente riscontrati. Materiali e metodi È stata condotta una revisione integrativa della letteratura consultando le principali banche dati come MEDLINE e COCHRANE Library attraverso apposite stringhe di ricerca con specifici termini MeSH “Schizophrenia”; “Open Dialogue”; “Psychotic Disorders”; “Nursing Care”. Risultati/analisi Sono stati inclusi nella revisione otto studi di cui tre di tipo qualitativo e cinque di tipo quantitativo. Nello specifico, in essi si evidenziano non solo elevati livelli di efficacia in termini di risultati clinici, ma si dimostra anche la stabilità a lungo termine degli esiti del trattamento, la soddisfazione degli operatori e l’importanza della famiglia nelle sedute, soprattutto in quelli condotti nel Nord Europa. Discussione/conclusione La tecnica del Dialogo Aperto si è dimostrata utile per migliorare la sintomatologia ed il benessere dei soggetti schizofrenici, anche se sono necessari ulteriori studi e ricerche in grado di evidenziare maggiormente l’efficacia e l’applicabilità in questi setting di cura. Dagli studi selezionati inoltre, emerge la necessità di corsi di formazione specifici per il personale addetto all’assistenza con l’obiettivo di studiare le modalità operative di tale metodologia applicata nei vari contesti di cura. Parole chiave “Open Dialogue”; “Schizophrenia”; “Psychotic Disorders”; “Nursing Care”.