Il trattamento osteopatico nel paziente pediatrico cardiochirurgico: uno studio osservazionale retrospettivo

ABSTRACT INTRODUZIONE: L’osteopatia è una modalità di terapia manuale che, attraverso valutazioni e trattamenti di tipo “meccanico”, è in grado di individuare le rigidità presenti nel corpo e rimuoverle, in condizioni di salute e malattia. La finalità dei trattamenti è quella di equilibrare le tensioni tessutali che possono presentarsi in tantissime problematiche, ad esempio quelle legate al trauma di una procedura invasiva, quale l’intervento chirurgico. Lo scopo di questo studio era di valutare l’efficacia del trattamento manipolativo osteopatico, sulla base dei miglioramenti che avvengono in termini di pianto, dolore, alimentazione e cambiamenti di altri parametri vitali, del paziente sottoposto a procedure invasive. MATERIALI E METODI: È stato condotto uno studio osservazionale retrospettivo nei pazienti ricoverati nella SOD Cardiochirurgia e Cardiologia Pediatrica e Congenita - UTIP dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche nel periodo 01/01/2019 – 31/12/2021. Sono stati inclusi i pazienti sottoposti a procedure cardiochirurgiche, emodinamiche ed aritmologiche, con età compresa tra 0 e 18 anni. I dati sono stati raccolti attraverso la consultazione della documentazione clinica ed infermieristica, per un totale di 120 pazienti, suddivisi in due gruppi: gruppo non trattato (N= 67), sottoposto a nessun trattamento; gruppo trattato (N= 53), che ha ricevuto le cure osteopatiche. I dati sono stati elaborati tramite il programma Excel, i software SPSS versione 24.0 ed R© 3.6.3. RISULTATI: L’analisi dei dati ha evidenziato una variazione assoluta Pre-Post trattamento in due dei parametri vitali considerati, quali la Frequenza Respiratoria (variazione assoluta di -4,43) e la Frequenza Cardiaca (variazione assoluta di -6,7), statisticamente significativa in entrambi i casi (p ≤0,002). ANALISI E DISCUSSIONE: Dai risultati ottenuti si può evincere che le sedute osteopatiche hanno provocato una diminuzione della Frequenza degli atti respiratori e cardiaci, nessuna variazione statisticamente significativa della Saturazione di ossigeno, Pressione Diastolica e Sistolica, a seguito del trattamento. In altri parametri considerati nello studio, ossia Dolore e Pianto, rilevati con la scala FLACC (<8 anni), si sono evidenziati dei miglioramenti nei giorni successivi all’intervento chirurgico, emodinamico o aritmologico, non direttamente correlabili al trattamento osteopatico. CONCLUSIONE: Lo studio descritto documenta come la Coterapia Osteopatica, è associata ad un cambiamento delle condizioni del bambino cardiochirurgico in termini di Frequenza Respiratoria e Cardiaca. Considerando questi risultati, l’osteopatia dimostra di essere un supporto efficace della medicina convenzionale nella cura del bambino nel periodo post operatorio. PAROLE CHIAVE: Osteopatia, Cardiopatia congenita, Parametri vitali, Bambini.