The increase of extreme meteorological phenomena, along with continuous population growth, has led to a rising number of flooding disasters. Therefore, there is an urgent need to develop better risk reduction strategies, among which is increased social resilience. Experiencing a disaster is recognized as a factor that positively influences overall community resilience, with particular effects on social resilience; it appears to be more influential than school education. It also has many negative effects, though. Previous studies underline that citizens do not distinguish between different types of experiences. Thus, we investigated whether a simulated experience of a flood can improve social resilience, without being hampered by negative repercussions. The study was executed in five municipalities in three Italian regions involved in the European project LIFE PRIMES, which planned simulation activities for each studied area. Data, collected through the administration of anonymous questionnaires before and after a flood drill, were processed by applying a multicriteria decision analysis tool (PROMETHEE). Results show that the drill significantly augmented perceived social resilience in the smaller studied communities but not in the larger ones, a fact that should be further investigated.

L'aumento dei fenomeni meteorologici estremi, insieme alla continua crescita della popolazione, ha portato ad un numero crescente di inondazioni catastrofiche. Quindi, c'è una necessità urgente di sviluppare migliori strategie di riduzione del rischio, fra le quali c'è l' aumento della resilienza sociale. L' esperienza di un disastro è considerata come un fattore che influenza globalmente e positivamente la resilienza di una comunità, con particolare effetti sulla resilienza sociale, e sembra essere più influente che l'educazione a scuola. Ha anche molti effetti negativi, però. Precedenti studi sottolineano che i cittadini non distinguono tra diversi tipi di esperienza. Quindi, abbiamo investigato come una simulazione di un' alluvione può incrementare la resilienza sociale, senza essere ostacolati da ripercussioni negative. Lo studio fu eseguito in cinque comuni di tre regioni italiane coinvolte nel progetto europeo “LIFE PRIMES”, che prevedeva attività di simulazione per ciascuna area studiata. I dati sono stati collezionati attraverso dei questionari anonimi prima e dopo l' esercitazione di un' alluvione, poi sono stati elaborati applicando uno strumento di analisi delle decisioni multicriterio (PROMETHEE). I risultati mostrano che l' esercitazione aumenta significativamente resilienza sociale percepita nelle più piccole comunità studiate ma no in quelle più grandi, un fatto che dovrebbe essere ulteriormente approfondito.

Le esperienze dei disastri passati come base per la mitigazione futura

DE MICHELE, AURORA
2021/2022

Abstract

The increase of extreme meteorological phenomena, along with continuous population growth, has led to a rising number of flooding disasters. Therefore, there is an urgent need to develop better risk reduction strategies, among which is increased social resilience. Experiencing a disaster is recognized as a factor that positively influences overall community resilience, with particular effects on social resilience; it appears to be more influential than school education. It also has many negative effects, though. Previous studies underline that citizens do not distinguish between different types of experiences. Thus, we investigated whether a simulated experience of a flood can improve social resilience, without being hampered by negative repercussions. The study was executed in five municipalities in three Italian regions involved in the European project LIFE PRIMES, which planned simulation activities for each studied area. Data, collected through the administration of anonymous questionnaires before and after a flood drill, were processed by applying a multicriteria decision analysis tool (PROMETHEE). Results show that the drill significantly augmented perceived social resilience in the smaller studied communities but not in the larger ones, a fact that should be further investigated.
2021
2022-12-16
Past disaster experiences as a basis for future mitigation
L'aumento dei fenomeni meteorologici estremi, insieme alla continua crescita della popolazione, ha portato ad un numero crescente di inondazioni catastrofiche. Quindi, c'è una necessità urgente di sviluppare migliori strategie di riduzione del rischio, fra le quali c'è l' aumento della resilienza sociale. L' esperienza di un disastro è considerata come un fattore che influenza globalmente e positivamente la resilienza di una comunità, con particolare effetti sulla resilienza sociale, e sembra essere più influente che l'educazione a scuola. Ha anche molti effetti negativi, però. Precedenti studi sottolineano che i cittadini non distinguono tra diversi tipi di esperienza. Quindi, abbiamo investigato come una simulazione di un' alluvione può incrementare la resilienza sociale, senza essere ostacolati da ripercussioni negative. Lo studio fu eseguito in cinque comuni di tre regioni italiane coinvolte nel progetto europeo “LIFE PRIMES”, che prevedeva attività di simulazione per ciascuna area studiata. I dati sono stati collezionati attraverso dei questionari anonimi prima e dopo l' esercitazione di un' alluvione, poi sono stati elaborati applicando uno strumento di analisi delle decisioni multicriterio (PROMETHEE). I risultati mostrano che l' esercitazione aumenta significativamente resilienza sociale percepita nelle più piccole comunità studiate ma no in quelle più grandi, un fatto che dovrebbe essere ulteriormente approfondito.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
TESI AURORA DE MICHELE.pdf

accesso aperto

Dimensione 1.06 MB
Formato Adobe PDF
1.06 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/11698