Inserimento di un nuovo esemplare di Gyps fulvus all'interno di un gruppo già formato: il caso del Parco Zoo Falconara

Questo studio ha preso in esame un gruppo di grifoni composto da tre femmine ed un maschio. I 4 esemplari sono stati salvati da un centro di recupero spagnolo e successivamente, non potendo più essere reintrodotti in natura a causa di alcuni danni fisici riportati, trasferiti al parco Zoo Falconara per un progetto di ripopolamento. Lo scopo dello studio è stato quello di osservare i possibili cambiamenti comportamentali a seguito dell’introduzione di un nuovo individuo maschio in voliera, analizzando sia il possibile aumento di interazioni antagonistiche o atteggiamenti che indichino stress (per valutare anche una possibile futura introduzione di altri esemplari per favorire la formazione di coppie). Il metodo di analisi è stato un Focal animal – One-zero recording. Sono stati registrati i comportamenti attuati dal gruppo in 8 giornate prima dell’arrivo del nuovo individuo e 8 subito dopo. Nel comportamento di nessun individuo è stato registrato un aumento nella frequenza di interazioni antagonistiche (il totale si è distribuito tra più individui e la frequenza delle interazioni antagonistiche dei singoli individui è diminuita) o variazioni comportamentali che indichino stress. Queste osservazioni suggeriscono che un grifone sia in grado di integrarsi in gruppi già formati. Inoltre, mettono in luce come con l’arrivo di Bob le attività di corsa, camminata, salto e volo abbiano subito un notevole aumento ed evidenziano, quindi, le differenti abitudini comportamentali di un individuo sano rispetto ad uno con danni fisici.