OPS! ECCOLA QUA: LA SORPRENDENTE RIEMERGENZA DELLA PERTOSSE.

Despite high global vaccine coverage, whooping cough, also known as pertussis, caused by the gram-negative obligate human pathogen Bordetella pertussis (Bp), is resurging worldwide. The inactivated whole cell vaccines (wPV), introduced in the 1940s, were extremely effective in preventing severe disease, controlling the bacterial burden in the entire respiratory tract, and preventing transmission. Because of severe reactogenicity and negative public perceptions regarding safety, wPV were discontinued and acellular subunit (1 to 5 protein components) vaccines adjuvanted with alum (aPV) were introduced in many countries. While safer and effective in disease prevention, these aPVs elicit poor and short-lived immunity and fail to prevent infection . Here, we discuss reasons for pertussis resurgence, bacterial evolution, and limitations of current pertussis vaccines. We also propose new directions to fill existing research gaps and accelerate the development of more effective vaccines.

Nonostante l'alta copertura globale dei vaccini, la tosse convulsa, nota anche come pertosse, causata dal patogeno obbligato gram-negativo Bordetella Pertussis (Bp), sta riemergendo in tutto il mondo. I vaccini a cellule intere inattive (wPV), introdotti negli anni 40, erano estremamente efficaci nel prevenire la patologia, erano in grado di controllare la carica batterica nell'intero tratto respiratorio, e di prevenire la trasmissione. Tuttavia, l’insorgenza di reazioni avverse e i timori riguardo la loro sicurezza, hanno portato alla sospensione dei wPV e furono introdotti in molti Paesi i vaccini a subunità acellulare (da 1 a 5 componenti proteiche) con supporto ad allume (aPV). Anche se più sicuri ed efficaci nel prevenire la malattia, i vaccini aPV erano in grado di evocare una risposta immunitaria di breve durata con scarsa prevenzione dell’infezione. Qui, discutiamo le ragioni della riemergenza della pertosse, l'evoluzione batterica e le limitazioni degli attuali vaccini della pertosse. Inoltre proponiamo nuove istruzioni per riempire le esistenti lacune della ricerca e per accelerare lo sviluppo di vaccini più efficaci.