MIMETISMO ULTRA-BLACK NEI PESCI DI ACQUE PROFONDE

At ocean depths greater than 200m the only light source is bioluminescence, in these conditions the common camouflage strategies are ineffective as they are evident when illuminated by direct bioluminescent sources due to the reflection from the surface of the body. Deep-sea species adopt pigmentation as a camouflage strategy, which allows animals to absorb light from bioluminescent sources, making them visually undetectable against the dark background of the deep sea. The pressure to reduce bioluminescence has led to the development of a particular pigment called "ultra-black", with a reflectance index of less than 0.5%, in 16 species of deep-sea fish. This strategy allows them to reduce the sighting distance of predators by 6 times compared to fish with a reflectance of 2%. Histological data suggest that this pigmentation is mediated by a continuous layer of melanosomes and no clear separation into individual melanophores.

A profondità oceaniche maggiori di 200m l'unica fonte di luce è la bioluminescenza,in queste condizioni le comuni strategie di mimetismo sono inefficaci poiché evidenti quando illuminate da fonti bioluminescenti dirette a causa del riflesso dalla superficie del corpo. Le specie di profondità adottano come strategia di mimetismo la pigmentazione, che consente agli animali di assorbire la luce da fonti bioluminescenti, rendendoli visivamente non rilevabili sullo sfondo scuro del mare profondo. La pressione per ridurre la bioluminescenza ha portato allo sviluppo di una particolare pigmentazione definita "ultra-black", con un indice di riflettanza inferiore dello 0,5%, in 16 specie di pesci di acque profonde. Questa strategia permette loro di ridurre la distanza di avvistamento dei predatori di 6 volte rispetto ai pesci con una riflettanza del 2%. I dati istologici suggeriscono che questa pigmentazione è mediata da uno strato continuo di melanosomi e nessuna netta separazione nei singoli melanofori.