Processo decisionale del donatore di rene: la consapevolezza della scelta. Revisione della letteratura

Background: Donation is the voluntary, conscious and free act that underlies transplantation. Unlike other types of organ donations, kidney can also be donated by living people since only one kidney ensures adequate function and allows normal health conditions. Living donor kidney transplantation is the method that implies greater graft survival and better quality of life in the recipient than dialysis or cadaveric donor transplantation. The demand for people in need of a kidney transplant overcomes organs availability worldwide as the number of patients on the waiting list increases over time, hence the importance of the gesture of donation. Without donation, there is no transplantation, and organ availability depends exclusively on the altruism of donors. The act of donation must be spontaneous, independent and free and must always provide for the possibility of withdrawal of informed consent and must not be an expression of any kind of psychological compulsion. The evaluation process must include a specific authorisation by the competent authorities, a psychological-psychiatric evaluation, an assessment by a commission in charge, and clearance by the competent judicial authority. Among the complications that may arise following surgery, although infrequent, are haemorrhage, pneumothorax, pneumonia, urinary tract infections, wound complications and deep vein thrombosis. Objective: to understand the donor decision and the motivation behind the living kidney donor decision-making process. Materials and methods: The search design used is a literature review, scientific articles were selected following a search of the main databases, through the search engines PubMed, CINAHL and Web of Science. Filters were also applied to allow a more topic-centred research. From the search query, keywords such as: living kidney donor, experiences, kidney donation, altruistic living donation, decision-making, motives, were extracted and matched to construct search strings using the Boolean operators "AND" and "OR". Results: Twelve articles were selected in which is considered the kidney donor decision-making process. In particular, the study uncovered different topics dealing with the subject. Among the selected articles there are some that deal exclusively with altruistic donation. Conclusion: It is important to point out that the decision-making process of kidney donation gives rise to a series of feelings such as concern, hope, joy, but also creates dilemmas and expectations in the donor. The decision is determined by considerations of personal and family situation, but it is also considerably derived from the desire to help the recipient in order to relieve him from a condition of suffering. Careful monitoring of the donor is necessary to minimise the risk of developing health problems and psychological damage. From a nursing perspective, it is important to know the experiences of kidney donors in order to provide individual nursing care.

Background: La donazione è l’atto volontario, consapevole e gratuito che è alla base del trapianto. A differenza di altri tipi di donazioni di organi, il rene può essere donato anche dalle persone in vita poiché un solo rene assicura una funzione adeguata e tale da consentire normali condizioni di salute. Il trapianto di rene da donatore vivente è il metodo che implica una maggiore sopravvivenza del trapianto e una migliore qualità di vita nel ricevente rispetto alla dialisi o al trapianto di donatore da cadavere. La richiesta di persone che necessitano un trapianto di rene supera la disponibilità d’organo nel mondo poiché il numero dei pazienti in lista di attesa aumenta nel tempo, anche da qui deriva l’importanza del gesto della donazione. Senza la donazione non c’è il trapianto e la disponibilità di organi dipende esclusivamente dall’altruismo dei donatori. L’atto della donazione deve essere spontaneo, libero e gratuito e deve sempre prevedere la possibilità di revoca del consenso informato e non deve essere espressione di alcun tipo di costrizione psicologica. L’iter di valutazione deve prevedere una specifica autorizzazione da parte delle autorità competenti, la valutazione psicologico-psichiatrica, la valutazione da parte di una commissione preposta e il nulla osta dall’autorità giudiziaria competente. Tra le complicanze che possono sorgere in seguito all’intervento, anche se poco frequenti, si riscontrano l’emorragia, lo pneumotorace, la polmonite, le infezioni del tratto urinario, le complicanze della ferita e la trombosi venosa profonda. Obiettivo: Comprendere la decisione del donatore e le motivazioni che caratterizzano il processo decisionale del donatore di rene. Materiali e metodi: Il disegno di ricerca utilizzato è una revisione della letteratura, gli articoli scientifici sono stati selezionati in seguito a una ricerca sulle principali banche dati, attraverso i motori di ricerca PubMed, CINAHL e Web of Science. Sono stati anche applicati dei filtri per permettere una ricerca più centrata sulla tematica. Dal quesito di ricerca sono state estrapolate le parole chiave come: living kidney donor, experiences, kidney donation, altruistic living donation, decision-making, motives, che sono state abbinate tra loro per la costruzione di stringhe di ricerca utilizzando gli operatori booleani “AND” e “OR”. Risultati: Sono stati selezionati 12 articoli in cui viene preso in considerazione il processo decisionale del donatore di rene. In particolare, lo studio ha messo alla luce differenti tematiche che trattavano l’argomento. Tra gli articoli selezionati ne sono alcuni che trattano esclusivamente la donazione altruistica. Conclusioni: è importante evidenziare come il processo decisionale di donazione del rene determina la nascita di una serie di sentimenti come la preoccupazione, la speranza, la gioia, ma crea anche dilemmi e aspettative nel donatore. La decisione è determinata da considerazioni in merito alla situazione personale e familiare, ma è notevolmente derivante dal desiderio di aiutare il ricevente per sollevarlo da una condizione di sofferenze. Si rende necessario un monitoraggio accurato del donatore per ridurre al minimo il rischio di sviluppare problemi di salute e danni psicologici. Dal punto di vista infermieristico è importante conoscere le esperienze dei donatori di rene per fornire un’assistenza infermieristica individuale.