Background: Sono oramai anni che si sente parlare di approccio olistico in ambito infermieristico, ossia un approccio basato sulla convinzione che ogni persona è un soggetto e, come tale, presenta delle proprie unicità. Queste unicità sono basate dall’interconnessione di aspetti biologici, sociali, psicologici e spirituali. L’importanza di un approccio olistico, è chiaramente evidenziato dai grandi teorici dell’infermieristica e dalle loro teorie, come i Modelli funzionali di Marjory Gordon, quello di Dorothy E. Johnson o la gerarchia dei bisogni di Abraham Maslow. Tra tutti i modelli, sistemi o bisogni il più trascurato è quello della sessualità. Anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità sottolinea l'importanza dell'assistenza sanitaria sessuale e, nonostante la professione infermieristica abbia la capacità di sviluppare un livello competente di tale assistenza, questa viene, il più delle volte, tralasciata. Obiettivi: Revisionare la letteratura presente per indagare quali siano le maggiori difficoltà riscontrate dagli infermieri e studenti del CdL in Infermieristica nell’affrontare tematiche inerenti all’assistenza sanitaria sessuale, valutando la preparazione generale e le modalità di approccio con i pazienti. Materiali e Metodi: È stata condotta una revisione narrativa della letteratura utilizzando le principali banche dati: PubMed, Ebsco Discovery Service, Science e Cochrane Library. Sono state utilizzate parole chiave quali “nurs or nurses or nursing”, “sexual dysfunction or sexual difficulty or sexual problems”, “assessment tools or assessment method or assessing” e“knowledge”. Risultati: Sono stati selezionati 19 articoli in cui vengono presi in considerazione ruoli, atteggiamenti, convinzioni, comfort e barriere percepite dagli infermieri e studenti del CdL di infermieristica, in ambito dell’assistenza sanitaria sessuale, all'interno di diverse aree dell'assistenza infermieristica (nefrologia, cardiologia, oncologia, radiologia, cure palliative, cure primarie, chirurgia, psichiatria, ginecologia, urologia ed università). Conclusioni: Dalla ricerca effettuata è emerso che, a livello internazionale, le difficoltà e le barriere che si ergono intorno alla tematica dell’assistenza sessuale sanitaria della professione infermieristica sono molto elevate. La reticenza nell’affrontare una tematica definita “troppo delicata” e “troppo privata” non fa altro che escludere una parte importante dei propri pazienti. Le convinzioni e gli atteggiamenti negativi del personale sanitario e dei futuri operatori sanitari, nei confronti della sessualità, costituiscono un ostacolo alla fornitura di un servizio professionale.
Sesso e sessualità, un tabù? valutazione e rispetto dei bisogni dell'assistito nella presa in carico infermieristica. Revisione della letteratura
PASCALE, ALFONSO
2021/2022
Abstract
Background: Sono oramai anni che si sente parlare di approccio olistico in ambito infermieristico, ossia un approccio basato sulla convinzione che ogni persona è un soggetto e, come tale, presenta delle proprie unicità. Queste unicità sono basate dall’interconnessione di aspetti biologici, sociali, psicologici e spirituali. L’importanza di un approccio olistico, è chiaramente evidenziato dai grandi teorici dell’infermieristica e dalle loro teorie, come i Modelli funzionali di Marjory Gordon, quello di Dorothy E. Johnson o la gerarchia dei bisogni di Abraham Maslow. Tra tutti i modelli, sistemi o bisogni il più trascurato è quello della sessualità. Anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità sottolinea l'importanza dell'assistenza sanitaria sessuale e, nonostante la professione infermieristica abbia la capacità di sviluppare un livello competente di tale assistenza, questa viene, il più delle volte, tralasciata. Obiettivi: Revisionare la letteratura presente per indagare quali siano le maggiori difficoltà riscontrate dagli infermieri e studenti del CdL in Infermieristica nell’affrontare tematiche inerenti all’assistenza sanitaria sessuale, valutando la preparazione generale e le modalità di approccio con i pazienti. Materiali e Metodi: È stata condotta una revisione narrativa della letteratura utilizzando le principali banche dati: PubMed, Ebsco Discovery Service, Science e Cochrane Library. Sono state utilizzate parole chiave quali “nurs or nurses or nursing”, “sexual dysfunction or sexual difficulty or sexual problems”, “assessment tools or assessment method or assessing” e“knowledge”. Risultati: Sono stati selezionati 19 articoli in cui vengono presi in considerazione ruoli, atteggiamenti, convinzioni, comfort e barriere percepite dagli infermieri e studenti del CdL di infermieristica, in ambito dell’assistenza sanitaria sessuale, all'interno di diverse aree dell'assistenza infermieristica (nefrologia, cardiologia, oncologia, radiologia, cure palliative, cure primarie, chirurgia, psichiatria, ginecologia, urologia ed università). Conclusioni: Dalla ricerca effettuata è emerso che, a livello internazionale, le difficoltà e le barriere che si ergono intorno alla tematica dell’assistenza sessuale sanitaria della professione infermieristica sono molto elevate. La reticenza nell’affrontare una tematica definita “troppo delicata” e “troppo privata” non fa altro che escludere una parte importante dei propri pazienti. Le convinzioni e gli atteggiamenti negativi del personale sanitario e dei futuri operatori sanitari, nei confronti della sessualità, costituiscono un ostacolo alla fornitura di un servizio professionale.File | Dimensione | Formato | |
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Descrizione: Revisione della letteratura per indagare quali siano le maggiori difficoltà riscontrate dagli infermieri e studenti del CdL in Infermieristica nell’affrontare tematiche inerenti all’assistenza sanitaria sessuale.
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https://hdl.handle.net/20.500.12075/12890