INTRODUZIONE: La fibrillazione atriale è l’aritmia più diffusa nella popolazione mondiale. Si tratta di una tachiaritmia sopraventricolare caratterizzata da attivazione irregolare, rapida e incoordinata degli altri che può manifestarsi con sintomi emodinamici come affaticamento, dispnea, palpitazioni, sincope, o essere totalmente asintomatica. L’importanza di diagnosticarla precocemente è data dalle sue potenziali complicanze, quali ictus cardio-embolico sistemico, infarto del miocardio e insufficienza cardiaca. Per quanto riguarda il trattamento di questa condizione clinica sta prendendo sempre più importanza l’ablazione transcatetere con isolamento delle vene polmonari. In questo studio clinico monocentrico, prospettico, non randomizzato, sono stati messi a confronto in termini di efficacia in acuto e dopo uno “short term” follow up, qualità, sicurezza e tempi procedurali due cateteri per ablazione a radiofrequenza, con modalità High-Power Short-Duration. MATERIALI E METODI: La popolazione dello studio è formata da 90 pazienti, reclutati in maniera consecutiva, con fibrillazione atriale parossistica e persistente sintomatica e con un’età > o uguale a 18 anni; 45 pazienti sono stati trattati con catetere QDOT Micro™ (Biosense Webster, Inc., CA, USA) e 45 con TactiFlex™, Sensor-Enabled™. Tutti i pazienti hanno compreso e firmato il consenso informato alla procedura. RISULTATI: L’outcome primario di qualità ed efficacia in acuto dei due cateteri a confronto, e quello secondario di sicurezza, sono stati confermati per entrambi i cateteri, senza evidenziare differenze statisticamente significative tra i due strumenti; per quanto riguarda la libertà da recidiva ad un primo follow up possiamo dire solo che nel gruppo trattato con catetere QDOT Micro™ (Biosense Webster, Inc., CA, USA) le recidive sono state 4 (8,9%) mentre nel gruppo trattato con con TactiFlex™, Sensor-Enabled™ sono state 5 (11%), perché ancora non tutti e 45 i pazienti trattati con il secondo catetere sono arrivati ad avere un primo follow up, in quanto il catetere TactiFlex™, Sensor-Enabled™ (TactiFlex SE) di Abbott è stato introdotto da pochi mesi. CONCLUSIONI: I due cateteri non presentano differenze significative tra di loro in termini di efficacia in acuto e sicurezza; rispetto ai cateteri convenzionali standard però la modalità di erogazione High-Power Short-Duration sembra promettente nel contesto della fibrillazione atriale parossistica e persistente, grazie ai ridotti tempi di procedura e il minor rischio di complicanze date dal danno termico.

Ablazione della Fibrillazione Atriale con isolamento delle vene polmonari: impatto delle nuove tecnologie "High-Power Short-Duration".

APICELLA, MARTINA
2022/2023

Abstract

INTRODUZIONE: La fibrillazione atriale è l’aritmia più diffusa nella popolazione mondiale. Si tratta di una tachiaritmia sopraventricolare caratterizzata da attivazione irregolare, rapida e incoordinata degli altri che può manifestarsi con sintomi emodinamici come affaticamento, dispnea, palpitazioni, sincope, o essere totalmente asintomatica. L’importanza di diagnosticarla precocemente è data dalle sue potenziali complicanze, quali ictus cardio-embolico sistemico, infarto del miocardio e insufficienza cardiaca. Per quanto riguarda il trattamento di questa condizione clinica sta prendendo sempre più importanza l’ablazione transcatetere con isolamento delle vene polmonari. In questo studio clinico monocentrico, prospettico, non randomizzato, sono stati messi a confronto in termini di efficacia in acuto e dopo uno “short term” follow up, qualità, sicurezza e tempi procedurali due cateteri per ablazione a radiofrequenza, con modalità High-Power Short-Duration. MATERIALI E METODI: La popolazione dello studio è formata da 90 pazienti, reclutati in maniera consecutiva, con fibrillazione atriale parossistica e persistente sintomatica e con un’età > o uguale a 18 anni; 45 pazienti sono stati trattati con catetere QDOT Micro™ (Biosense Webster, Inc., CA, USA) e 45 con TactiFlex™, Sensor-Enabled™. Tutti i pazienti hanno compreso e firmato il consenso informato alla procedura. RISULTATI: L’outcome primario di qualità ed efficacia in acuto dei due cateteri a confronto, e quello secondario di sicurezza, sono stati confermati per entrambi i cateteri, senza evidenziare differenze statisticamente significative tra i due strumenti; per quanto riguarda la libertà da recidiva ad un primo follow up possiamo dire solo che nel gruppo trattato con catetere QDOT Micro™ (Biosense Webster, Inc., CA, USA) le recidive sono state 4 (8,9%) mentre nel gruppo trattato con con TactiFlex™, Sensor-Enabled™ sono state 5 (11%), perché ancora non tutti e 45 i pazienti trattati con il secondo catetere sono arrivati ad avere un primo follow up, in quanto il catetere TactiFlex™, Sensor-Enabled™ (TactiFlex SE) di Abbott è stato introdotto da pochi mesi. CONCLUSIONI: I due cateteri non presentano differenze significative tra di loro in termini di efficacia in acuto e sicurezza; rispetto ai cateteri convenzionali standard però la modalità di erogazione High-Power Short-Duration sembra promettente nel contesto della fibrillazione atriale parossistica e persistente, grazie ai ridotti tempi di procedura e il minor rischio di complicanze date dal danno termico.
2022
2023-06-26
Ablation of Atrial Fibrillation with pulmonary veins isolation: impact of new "High-Power Short-Duration" technologies.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/13445