Applicazione dell'Intelligenza artificiale allo studio PET/RM dei soggetti con demenza

Dementia is a neurodegenerative pathology with a great social impact and unfortunately with still uncertain diagnostic, prognostic and therapeutic limits. In this study, an attempt was made to study such patients with a revolutionary method such as the hybrid PET/RM machine, developed in recent years and capable of integrating volumetric MRI data with functional PET data, acquired simultaneously. The acquired neuroradiological data were then used in the training of another emerging method, artificial intelligence (AI), whose application in the medical field is increasingly tangible and present. The results of this analysis showed that, despite a small sample size, thanks to the data provided by PET/RM, artificial intelligence is able to distinguish different types of dementia, in particular Alzheimer's disease and Mild cognitive impairment, with an accuracy always higher than 80%. Such success proves to be a considerable diagnostic support to the clinician. The outcome of this Thesis seems to be a starting point for an increasingly accurate investigation of this neurodegenerative disease, promising future progress in its early diagnosis and prognosis thanks to AI.

La Demenza è una patologia neurodegenerativa dal grande impatto sociale e dai limiti diagnostici, prognostici e terapeutici purtroppo ancora incerti. In questo studio si è cercato di approfondire lo studio di tali pazienti con una metodica d'eccellenza come la macchina ibrida PET/RM, sviluppata negli ultimi anni è in grado di integrare i dati volumetrici RM a quelli funzionali PET, acquisiti simultaneamente. I dati neuroradiologici acquisiti sono stati poi utilizzati nell'addestramento di un' altra metodica emergente, l'intelligenza artificiale (IA), la cui applicazione in campo medico è sempre più tangibile e presente. I risultati di questa analisi hanno dimostrato che, nonostante una ridotta numerosità campionaria, grazie ai dati forniti dalla PET/RM l'Intelligenza artificiale è in grado di distinguere con un'accuratezza mai inferiore all'80% le demenze tra loro, in particolare la demenza di Alzheimer e il Mild cognitive impairment. Tale successo si dimostra un supporto diagnostico al clinico non indifferente. Gli esiti di questa Tesi si preannunciano come un punto di partenza per un'indagine sempre più accurata di questa patologia neurodegenerativa, promettendo in futuro un progresso nella sua diagnosi precoce e prognosi grazie all'IA.