Le recenti emergenze affrontate, le alluvioni dovute al cambiamento climatico, la pandemia causata dal Covid-19 e il sisma del 2016, hanno evidenziato i limiti e le fragilità delle aree interne italiane, che già si trovavano in una situazione di abbandono, spopolamento, desertificazione commerciale, di carenza infrastrutturale e di servizi adeguati. Tenendo conto del contesto citato, il lavoro di tesi si propone come strumento di riattivazione e prevenzione del rischio idrogeologico della città di Cagli (PU), collocata nell’area interna dell’Appennino Basso Pesarese e Anconetano. L’ obiettivo della tesi è quello di fornire una strategia progettuale a diverse scale di intervento, volta alla valorizzazione e alla riqualificazione delle risorse naturali e del patrimonio costruito, con un focus sul Convento di S. Francesco. Inoltre, prevede il potenziamento del sistema delle connessioni per una migliore e più ampia fruizione degli spazi del centro storico e delle aree lungo i fiumi. Gli interventi proposti riguardano il rifacimento degli argini del fiume Bosso e Burano, la realizzazione di vasche di laminazione e la creazione di un laghetto artificiale con lo scopo di contenere e ridurre la portata d’acqua dei fiumi durante la presenza di eventi meteorologici estremi. Questo creerà le basi per la realizzazione di un parco fluviale che, dall’Arena di S. Emidio fino all’edificio dell’ex concia, ospiterà un nuovo percorso ciclopedonale connettendosi ai tracciati esistenti. Fa parte degli interventi progettuali anche l’ideazione di una nuova rete funzionale negli “spazi potenziali” di Cagli. Si tratta di manufatti ed aree abbandonate o sottoutilizzate che risultano essere importanti per la comunità perché legate alle tradizioni del territorio. Il progetto architettonico riprende proprio uno di questi spazi, concentrandosi puntualmente sul recupero del complesso di S. Francesco composto dall’ex convento, dall’ex istituto d’arte, dal blocco uffici e dalla chiesa omonima a Cagli.Il complesso verrà rifunzionalizzato e arricchito di un nuovo elemento che si andrà ad innestare nella preesistenza (a quota piazza Garibaldi) riprendendo le proporzioni dell’abside della chiesa esistente e riallacciando un dialogo con il contesto costruito circostante. Con “la casa della comunità” si propone la creazione di un nuovo polo attrattore culturale e turistico, dotato di spazi di formazione, aree ricreative, ricettive e di produzione artigianale. Lo scopo è quello di creare spazi e attività flessibili che favoriscano l’incontro e la collaborazione tra le diverse generazioni in modo da offrire una migliore qualità di vita degli abitanti, permettendo l’affluenza di turisti, e diventando così un punto di riferimento della città, un luogo di solidarietà, inclusione, condivisione e integrazione.

IL PARCO FLUVIALE E LA CASA DELLA COMUNITÀ Progetti e visioni transcalari per la valorizzazione e la fruizione delle risorse naturali e delle architetture di Cagli (PU)

MARINELLI, SARA
2022/2023

Abstract

Le recenti emergenze affrontate, le alluvioni dovute al cambiamento climatico, la pandemia causata dal Covid-19 e il sisma del 2016, hanno evidenziato i limiti e le fragilità delle aree interne italiane, che già si trovavano in una situazione di abbandono, spopolamento, desertificazione commerciale, di carenza infrastrutturale e di servizi adeguati. Tenendo conto del contesto citato, il lavoro di tesi si propone come strumento di riattivazione e prevenzione del rischio idrogeologico della città di Cagli (PU), collocata nell’area interna dell’Appennino Basso Pesarese e Anconetano. L’ obiettivo della tesi è quello di fornire una strategia progettuale a diverse scale di intervento, volta alla valorizzazione e alla riqualificazione delle risorse naturali e del patrimonio costruito, con un focus sul Convento di S. Francesco. Inoltre, prevede il potenziamento del sistema delle connessioni per una migliore e più ampia fruizione degli spazi del centro storico e delle aree lungo i fiumi. Gli interventi proposti riguardano il rifacimento degli argini del fiume Bosso e Burano, la realizzazione di vasche di laminazione e la creazione di un laghetto artificiale con lo scopo di contenere e ridurre la portata d’acqua dei fiumi durante la presenza di eventi meteorologici estremi. Questo creerà le basi per la realizzazione di un parco fluviale che, dall’Arena di S. Emidio fino all’edificio dell’ex concia, ospiterà un nuovo percorso ciclopedonale connettendosi ai tracciati esistenti. Fa parte degli interventi progettuali anche l’ideazione di una nuova rete funzionale negli “spazi potenziali” di Cagli. Si tratta di manufatti ed aree abbandonate o sottoutilizzate che risultano essere importanti per la comunità perché legate alle tradizioni del territorio. Il progetto architettonico riprende proprio uno di questi spazi, concentrandosi puntualmente sul recupero del complesso di S. Francesco composto dall’ex convento, dall’ex istituto d’arte, dal blocco uffici e dalla chiesa omonima a Cagli.Il complesso verrà rifunzionalizzato e arricchito di un nuovo elemento che si andrà ad innestare nella preesistenza (a quota piazza Garibaldi) riprendendo le proporzioni dell’abside della chiesa esistente e riallacciando un dialogo con il contesto costruito circostante. Con “la casa della comunità” si propone la creazione di un nuovo polo attrattore culturale e turistico, dotato di spazi di formazione, aree ricreative, ricettive e di produzione artigianale. Lo scopo è quello di creare spazi e attività flessibili che favoriscano l’incontro e la collaborazione tra le diverse generazioni in modo da offrire una migliore qualità di vita degli abitanti, permettendo l’affluenza di turisti, e diventando così un punto di riferimento della città, un luogo di solidarietà, inclusione, condivisione e integrazione.
2022
2023-07-12
RIVER PARK AND COMMUNITY HOUSE Transcalar projects and visions for the enhancement and enjoyment of natural resources and architectures in Cagli (PU)
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
TESI MARINELLI SARA PDF_A S1083463 .pdf

non disponibili

Descrizione: TESI PROGETTUALE
Dimensione 136.97 MB
Formato Adobe PDF
136.97 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/13673