In ambito sportivo, i l monitoraggio cardiovascolare ha acquisito negli ultimi anni un’importanza sempre maggiore in quanto permette di individuare e agire anticipatamente su problematiche cardiache che unite a sforzi eccessivi potrebbero causare aritmie poten zialmente fatali Elettrocardiogramma e frequenza cardiaca sono i segnali elettrocardiografici maggiormente analizzati con sensoristica indossabile durante l’attività sportiva, ed è possibile estrarre sia indici di rischio cardiaco che indici di performanc e. Tenendo conto di ciò, lo studio effettuato ha lo scopo di presentare una valutazione dei rischi cardiovascolari negli atleti. In particolar modo è stato effettuato un monitoraggio cardiovascolare su un soggetto ventitreenne che pratica calcio , affetto da stenosi mitrale e che ha avuto episodi di tachicardia di origine sconosciuta. L’obiettivo di questo monitoraggio è stato quindi quello di valutare l a frequenza cardiaca e la sua variabilità durante 5 allenamenti , di diversa tipologia forza, resistenza e revisione Le acquisizioni possono essere divise in tre fasi principali: 5 minuti di riposo iniziale, l’allenamento e 10 minuti di recovery finale in modo da poter valutare il tempo impiegato dal soggetto per tornare alla sua frequenza cardiaca a riposo . Le acquisizioni sono state fatte con la fascia Zephyr BioHarness 3.0, un cardiofrequenzimetro indossabile costituito da un modulo elettronico e da una fascia indossabile che ha permesso l’acquisizione completa di cinque parametri di cui è stata analizzat a la serie della frequenza cardiaca tramite l’utilizzo dell’interfaccia grafica Sport? Sicuro!. Durante l’analisi della variabilità della frequenza cardiaca non si sono rilevate anomalie correlate con le presenti problematiche cardiache Per quanto riguar da gli indici di prestazione i valori più alti di frequenza cardiaca mass ima sono stati raggiunti durante gli allenamenti di forza e resistenza. Tali allenamenti sono caratterizzati da un tempo maggiore di ripristino della variabilità della frequenza card iaca . Mentre gli allenamenti di revisione sono stati quelli caratterizzati da intensità minore con la presenza di un valore di frequenza cardiaca massima raggiunta minimo e contemporaneamente minor tempo necessario per il recupero della variabilità della frequenza cardiaca .

VALUTAZIONE DEI RISCHI CARDIOVASCOLARI NEGLI ATLETI

AMBROGI, LAURA
2022/2023

Abstract

In ambito sportivo, i l monitoraggio cardiovascolare ha acquisito negli ultimi anni un’importanza sempre maggiore in quanto permette di individuare e agire anticipatamente su problematiche cardiache che unite a sforzi eccessivi potrebbero causare aritmie poten zialmente fatali Elettrocardiogramma e frequenza cardiaca sono i segnali elettrocardiografici maggiormente analizzati con sensoristica indossabile durante l’attività sportiva, ed è possibile estrarre sia indici di rischio cardiaco che indici di performanc e. Tenendo conto di ciò, lo studio effettuato ha lo scopo di presentare una valutazione dei rischi cardiovascolari negli atleti. In particolar modo è stato effettuato un monitoraggio cardiovascolare su un soggetto ventitreenne che pratica calcio , affetto da stenosi mitrale e che ha avuto episodi di tachicardia di origine sconosciuta. L’obiettivo di questo monitoraggio è stato quindi quello di valutare l a frequenza cardiaca e la sua variabilità durante 5 allenamenti , di diversa tipologia forza, resistenza e revisione Le acquisizioni possono essere divise in tre fasi principali: 5 minuti di riposo iniziale, l’allenamento e 10 minuti di recovery finale in modo da poter valutare il tempo impiegato dal soggetto per tornare alla sua frequenza cardiaca a riposo . Le acquisizioni sono state fatte con la fascia Zephyr BioHarness 3.0, un cardiofrequenzimetro indossabile costituito da un modulo elettronico e da una fascia indossabile che ha permesso l’acquisizione completa di cinque parametri di cui è stata analizzat a la serie della frequenza cardiaca tramite l’utilizzo dell’interfaccia grafica Sport? Sicuro!. Durante l’analisi della variabilità della frequenza cardiaca non si sono rilevate anomalie correlate con le presenti problematiche cardiache Per quanto riguar da gli indici di prestazione i valori più alti di frequenza cardiaca mass ima sono stati raggiunti durante gli allenamenti di forza e resistenza. Tali allenamenti sono caratterizzati da un tempo maggiore di ripristino della variabilità della frequenza card iaca . Mentre gli allenamenti di revisione sono stati quelli caratterizzati da intensità minore con la presenza di un valore di frequenza cardiaca massima raggiunta minimo e contemporaneamente minor tempo necessario per il recupero della variabilità della frequenza cardiaca .
2022
2023-07-20
CARDIOVASCULAR RISK ASSESSMENT IN ATHLETES
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