Lavoro e tecnologie dell'informazione e comunicazione durante il Covid-19

L'idea di sviluppare questa tesi è nata dalla lettura dell'articolo di Giancarlo Vilella, Prof. dell'Università degli Studi di Milano e dell'Università Politecnica delle Marche, dal titolo "Tecnologie del lavoro e dell'informazione, Note a margine del governo di fiducia Draghi". In questo articolo c'è un'interessante riflessione sull'evoluzione del lavoro in Italia e in Europa grazie alle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (ICT), in particolare durante il periodo del coronavirus. In accordo con il relatore, questa tesi si basa su legislazione e documentazione, cioè mi sono volutamente concentrato sull'analisi dei testi e dei documenti dell'istituzione. Ovviamente, l'Unione Europea è l'attore principale oltre che il leitmotiv di questo lavoro, tanto che ogni capitolo esplora un aspetto diverso dell'enorme lavoro che l'Unione ha svolto e che vuole fare negli anni successivi in ​​termini di miglioramento ed evoluzione del lavoro attraverso l'ICT, con l'obiettivo di diventare un leader mondiale in campo tecnologico, raggiungendo la cosiddetta "sovranità digitale europea". Nel dettaglio, il lavoro è stato strutturato in 5 capitoli: Il primo capitolo ha analizzato il contesto europeo da un punto di vista della riorganizzazione del lavoro a seguito della pandemia globale di coronavirus. Nello specifico, sono stati analizzati i dati occupazionali, è stato approfondito il concetto di riorganizzazione del lavoro, sono state analizzate le ripercussioni psicologiche del virus sui lavoratori, ed è stato dato uno sguardo alle tendenze economiche future in Europa. Il secondo capitolo si concentra sulle iniziative europee attuate per affrontare la crisi economica, come Next Generation EU, il Fondo di solidarietà dell'UE, il SURE, l'Iniziativa e il sostegno per l'occupazione giovanile, il Fondo sociale europeo e il Fondo sociale europeo Plus. Il terzo capitolo della tesi si concentra su come le tecnologie e le ICT abbiano cambiato per sempre il mondo del lavoro. In particolare viene affrontato il tema della sostituibilità della tecnologia, dell'industria 4.0 e dei possibili scenari futuri, ovvero se la tecnologia, oltre a proteggere il lavoro da eventi catastrofici come quello della pandemia, è in grado di creare nuovi posti di lavoro. Il quarto capitolo tratta dell'obiettivo della sovranità digitale europea e di ciò che l'Europa ha lanciato per attuare questa strategia: l'agenda digitale europea, il mercato unico digitale e Shaping Europe's digital future. Infine, nell'ultimo capitolo c'è un caso tutto italiano in cui vengono trattati i concetti di telelavoro e smart working.

The idea of developing this thesis was born by reading the Giancarlo Vilella’s article, Prof. of the University of Milan and the Polytechnic University of Marche, entitled "Tecnologie del lavoro e dell'informazione, Note a margine del governo di fiducia Draghi" . In this article there is an interesting reflection on the evolution of work in Italy and in Europe thanks to Information and Communication Technologies (ICT), in particular during the period of coronavirus. In agreement with the supervisor, this thesis is based on legislation and documentation, that is, I deliberately concentrated on the analysis of the institution's texts and documents. Obviously, the European Union is the main actor as well as the leitmotif of this work, so much so that each chapter explores a different aspect of the enormous work that the Union has done and that it wants to do in the following years in terms of improvement and evolution of work through ICT, with the aim of becoming a world leader in the technological field, achieving the so-called "European digital sovereignty". In detail, the work was structured into 5 chapters: The first chapter analyzed the European context from a work reorganization point of view following the global coronavirus pandemic. Specifically, employment data was analyzed, the concept of workplace reorganization was deepened, the psychological repercussions of the virus on workers were analyzed, and a look at future economic trends in Europe was taken. The second chapter focuses on the European initiatives implemented to deal with the economic crisis, such as the Next Generation EU, the EU solidarity fund, the SURE, the Youth Employment Initiative and Support, and the European social fund and European Social Fund Plus. The third chapter of the thesis focuses on how technologies and ICTs have forever changed the world of work. In particular, the issue of the substitutability of technology, industry 4.0, and possible future scenarios, that is, if technology, in addition to protecting work from catastrophic events such as that of the pandemic, is able to create new jobs are addressed. The fourth chapter deals with the aim of European digital sovereignty and what Europe has launched to implement this strategy: the European digital agenda, the digital single market, and Shaping Europe's digital future. Finally, in the last chapter there is an all-Italian case in which the concepts of teleworking and smart working are treated.