Ipotesi alternative per spiegare perché le relazioni BEF presentano la concavità verso il basso in alcuni ecosistemi naturali, ma concavità verso l’alto negli esperimenti manipolativi

The treatise compares the different inclinations of the BEF relation, which are observed between marine observation studies and manipulative experimental studies, and explains this contrast by formulating three hypotheses. The first hypothesis points out that there are methodological constraints; generally more species than functional traits are measured, so the BEF relationship is analysed as a function of species richness, which makes it less steep Species exhibit higher biomass production efficiency in the presence of ecological interactions sequentially ordered colonisation of an ecosystem from the least efficient to the most efficient species can produce BEF relationships with upward concavity These hypotheses, in addition to providing a theoretical basis for the divergence of the slope of BEF relationships, highlight how the loss of species in the world may have consequences greater than those predicted by manipulative experimental studies

Il trattato pone a confronto le diverse inclinazioni della relazione BEF, che si osservano tra gli studi di osservazione marina e di studi sperimentali manipolativi, e spiega questo contrasto mediante la formulazione di tre ipotesi. La prima ipotesi evidenzia che vi sono dei vincoli metodologici; generalmente sono misurate più specie che tratti funzionali, per cui la relazione BEF viene analizzata in funzione della ricchezza di specie e ciò la rende meno ripida Le specie presenta maggiore efficienza alla produzione di biomassa in presenza di interazioni ecologiche la colonizzazione sequenziale ordinata di un ecosistema, dalla specie meno efficiente alla più efficiente può produrre relazioni BEF con concavità verso l’alto Queste ipotesi oltre a fornire una base teorica per la divergenza della pendenza delle relazioni BEF, evidenziano come la perdita di specie nel mondo, possa avere conseguenze maggiori da quelle previste da studi sperimentali manipolativi