COGNIZIONE E NIDIFICAZIONE

Nesting behaviours are assumed to be stereotypical, and predictable. Even though some of them, may not require memory and learning skills, problem solving or computation competence, cognition may have a role in this.​ Recently, more and more attention has been paid on this topic, partly due to the collection of nearly exhaustive datasets which allows comparative studies about the evolution of nest features in a phylogenetically robust manner, at a level of detail not previously possible. Based on a review about a wide range of taxa, the investigation specifically shows that there is evidence linking animals’ cognitive capacities and their nesting behaviours, such as nest site selection, nesting material choice, nesting construction, nesting architecture and nest defence. Furthermore, this study shows how different cognitive abilities may enhance an animal's nesting success. Finally, it examines how cognitive capabilities determining changes in nest-building behaviors may enable some animals to adapt to changing environmental conditions caused mainly from anthropogenic activities. ​ As there have been few studies that directly relate cognitive skills to nesting habits, the authors made the case that in order to enhance our comprehension of cognitive abilities in various nesting contexts, integrate experimental approaches are needed, to carry out selection studies in different populations, to make use of broad comparative settings to evaluate their adaptive value and evolutionary history. Human-induced environmental consequences are detected as a significant research opportunity to further our understanding of the function of cognition in nesting as well as the capacity of nesting animals to adjust to a world of extraordinary and rapid change. ​

E’ posizione comune ritenere che i comportamenti di nidificazione degli animali siano stereotipati e prevedibili. Tuttavia, anche se alcuni processi di nidificazione potrebbero non richiedere abilità di memoria ed apprendimento, competenze nella risoluzione di problemi o di calcolo, la cognizione può avere un ruolo in questo.​ Negli ultimi tempi si è prestata sempre più attenzione a questo argomento, in parte grazie alla raccolta di serie di dati quasi esaustivi che consentono studi comparativi sull'evoluzione delle caratteristiche della nidificazione in modo filogeneticamente robusto, a un livello di dettaglio finora impossibile. Sulla base di una revisione di un'ampia gamma di taxa, l'indagine mostra in particolare il collegamento tra le capacità cognitive degli animali e i comportamenti di nidificazione, come la selezione del sito del nido, la scelta del materiale per la nidificazione, la costruzione del nido, l'architettura del nido e la difesa del nido. Inoltre, lo studio mostra come le diverse capacità cognitive di un animale possano migliorare il successo di nidificazione. Infine, la ricerca esamina come le capacità cognitive che determinano i cambiamenti nei comportamenti di costruzione del nido possano consentire ad alcuni animali di adattarsi a condizioni ambientali mutevoli causate principalmente da attività antropiche. ​ Poiché gli studi che hanno messo in relazione diretta le abilità cognitive con le abitudini di nidificazione sono pochi, gli autori ritengono che per migliorare la nostra comprensione delle abilità cognitive degli animali in vari contesti di nidificazione siano necessari approcci sperimentali integrati, con lo scopo di condurre studi di selezione in diverse popolazioni, in modo da fare uso di ampi contesti comparativi per valutare il loro valore adattativo e la storia evolutiva. Le conseguenze ambientali indotte dall'uomo sono considerate un'importante opportunità di ricerca per approfondire la nostra comprensione della funzione della cognizione nella nidificazione e della capacità degli animali nidificanti di adattarsi a un mondo caratterizzato da rapidi cambiamenti.​