The happiness theory is a recent branch of economics dedicated to the analysis of the determinants of subjective well-being. The first aim of subjective well-being is to study a function that describe the perception of satisfaction in life of individuals. We will try to understand, thanks to the World Value Survey dataset, the main determinant of happiness but adding one more element: the role of personal computers in the life satisfaction function. Technological progress can be a way to simplify life and make easier and happier the everyday way of living but, like everything else, it can have also a dark side. So, our intent is to prove or dispel this negative idea behind the PC use. Analyzing the WVS data, we will understand which effect of the use of computer plays on life satisfaction, and which are its joint effects once other happiness drivers are considered. Our empirical analysis is aimed at understanding the phenomenon of Information Technology and the device that is most used in today's society, the computer, and can clarify the pros and cons of today's massive use of it in relation also to other variables that can be classified into three macro groups: demographic factors (age, gender and family situation, as well as nationality and education), economic factors (such as unemployment and social class) and political factors (such as participation in politics and the degree of decentralization of the state / democracy).

La teoria della felicità è una recente branca dell'economia dedicata all'analisi delle determinanti del benessere soggettivo. Il primo obiettivo dello studio del benessere soggettivo è trovare una funzione che descriva la percezione della soddisfazione nella vita degli individui. Cercheremo di studiare, grazie al dataset del World Value Survey, le principali determinanti della felicità ma aggiungendo un elemento in più: il ruolo dei personal computer nella funzione di soddisfazione della vita. Il progresso tecnologico può essere un modo per semplificare la vita e rendere più facile e felice il vivere quotidiano ma, può avere anche un lato oscuro. Quindi, il nostro intento è quello di provare o confutare questa idea negativa dietro l'uso del PC. Analizzando i dati del WVS, capiremo quale effetto ha l'uso del computer sulla soddisfazione della vita e quali sono i suoi effetti congiunti una volta considerati altri driver di felicità. La nostra analisi empirica, quindi, è orientata alla comprensione del fenomeno dell'Information Technology e del dispositivo che più viene utilizzato nella società odierna, il computer, e può chiarirne i pro ed i contro dell' uso massiccio odierno in relazione anche a altre variabili che possono essere classificate in tre macro gruppi: fattori demografici (età, genere e situazione familiare, nonché nazionalità e istruzione), fattori economici (come disoccupazione e classe sociale) e fattori politici (come la partecipazione alla politica e il grado di decentramento dello stato/democrazia).

The impact of computers on life satisfaction: evidence from World Value Survey

MAURIZI, GIULIA
2020/2021

Abstract

The happiness theory is a recent branch of economics dedicated to the analysis of the determinants of subjective well-being. The first aim of subjective well-being is to study a function that describe the perception of satisfaction in life of individuals. We will try to understand, thanks to the World Value Survey dataset, the main determinant of happiness but adding one more element: the role of personal computers in the life satisfaction function. Technological progress can be a way to simplify life and make easier and happier the everyday way of living but, like everything else, it can have also a dark side. So, our intent is to prove or dispel this negative idea behind the PC use. Analyzing the WVS data, we will understand which effect of the use of computer plays on life satisfaction, and which are its joint effects once other happiness drivers are considered. Our empirical analysis is aimed at understanding the phenomenon of Information Technology and the device that is most used in today's society, the computer, and can clarify the pros and cons of today's massive use of it in relation also to other variables that can be classified into three macro groups: demographic factors (age, gender and family situation, as well as nationality and education), economic factors (such as unemployment and social class) and political factors (such as participation in politics and the degree of decentralization of the state / democracy).
2020
2021-10-16
The impact of computers on life satisfaction: evidence from World Value Survey
La teoria della felicità è una recente branca dell'economia dedicata all'analisi delle determinanti del benessere soggettivo. Il primo obiettivo dello studio del benessere soggettivo è trovare una funzione che descriva la percezione della soddisfazione nella vita degli individui. Cercheremo di studiare, grazie al dataset del World Value Survey, le principali determinanti della felicità ma aggiungendo un elemento in più: il ruolo dei personal computer nella funzione di soddisfazione della vita. Il progresso tecnologico può essere un modo per semplificare la vita e rendere più facile e felice il vivere quotidiano ma, può avere anche un lato oscuro. Quindi, il nostro intento è quello di provare o confutare questa idea negativa dietro l'uso del PC. Analizzando i dati del WVS, capiremo quale effetto ha l'uso del computer sulla soddisfazione della vita e quali sono i suoi effetti congiunti una volta considerati altri driver di felicità. La nostra analisi empirica, quindi, è orientata alla comprensione del fenomeno dell'Information Technology e del dispositivo che più viene utilizzato nella società odierna, il computer, e può chiarirne i pro ed i contro dell' uso massiccio odierno in relazione anche a altre variabili che possono essere classificate in tre macro gruppi: fattori demografici (età, genere e situazione familiare, nonché nazionalità e istruzione), fattori economici (come disoccupazione e classe sociale) e fattori politici (come la partecipazione alla politica e il grado di decentramento dello stato/democrazia).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/1510