L’innovazione e il crescente sviluppo tecnologico hanno portato ad una trasformazione digitale, che ha coinvolto anche il settore bancario e finanziario, comportando l’avvento del fenomeno Fintech. Il termine rappresenta un allargamento del termine Tech, che passa dal mondo software a quello finanziario proprio quando la digitalizzazione porta dalla prima alla seconda fase dell’internet banking, con la nascita del mobile banking, lo sviluppo dei software open source e delle API (Application Programming Interface). E’ la nascita del nuovo mondo della finanza, basato su software e sul relativo abbattimento delle barriere di entrata nel mercato. Il Fintech, nasce in contemporanea alla crisi del settore bancario tradizionale del 2008, in virtù della crisi economico finanziaria e quindi della forte perdita di fiducia da parte del pubblico del settore finanziario. Proprio in questo contesto nasce il robo advisory, servizio di consulenza automatizzata che utilizza algoritmi e machine learning per la costruzione, ottimizzazione e gestione di un portafoglio di investimento, utilizzando le teorie finanziarie classiche. Il servizio appena citato, presenta infatti numerosi vantaggi, in termini di costi, semplicità e velocità di utilizzo che permette di competere facilmente con il resto degli incumbents. L’obiettivo del presente elaborato è quello di fare una panoramica del servizio di robo advisory, per poi entrare nel dettaglio analizzando i pro e i contro di quest’ultimo, con lo scopo di capire se ci sia un ambiente adatto a favorire lo sviluppo di tale fenomeno. L’elaborato è suddiviso in tre capitoli: • Il primo capitolo si basa su l’analisi del fenomeno Fintech e dell’impatto che ha avuto sul settore bancario e finanziario; il capitolo si concentra anche sull’aspetto normativo del settore, descrivendo infine le potenzialità dei players e del settore sia a livello mondiale che nazionale. • Il secondo capitolo entra nel vivo della trattazione, si concentra sul contesto che ha posto le basi per lo sviluppo della consulenza automatizzata; il servizio viene analizzato dal punto di vista dell’evoluzione della consulenza, della normativa che la regola e dell’innovazione digitale per arrivare a dare una definizione di robo advisory e conoscere i players che ad oggi operano sul mercato mondiale ma anche su quello domestico. • Il terzo capitolo analizza il processo di investimento che inizia con la raccolta delle informazioni del cliente definendone il profilo di rischio e gli obiettivi, segue con l’asset management del servizio e si conclude con la fase di reporting post-investimento. Il capitolo si conclude con un confronto tra le performance dei robo advisor e i consulenti tradizionali.

Fintech e Robo Advisor: La consulenza automatizzata

BELLETTI, EDUARDO
2020/2021

Abstract

L’innovazione e il crescente sviluppo tecnologico hanno portato ad una trasformazione digitale, che ha coinvolto anche il settore bancario e finanziario, comportando l’avvento del fenomeno Fintech. Il termine rappresenta un allargamento del termine Tech, che passa dal mondo software a quello finanziario proprio quando la digitalizzazione porta dalla prima alla seconda fase dell’internet banking, con la nascita del mobile banking, lo sviluppo dei software open source e delle API (Application Programming Interface). E’ la nascita del nuovo mondo della finanza, basato su software e sul relativo abbattimento delle barriere di entrata nel mercato. Il Fintech, nasce in contemporanea alla crisi del settore bancario tradizionale del 2008, in virtù della crisi economico finanziaria e quindi della forte perdita di fiducia da parte del pubblico del settore finanziario. Proprio in questo contesto nasce il robo advisory, servizio di consulenza automatizzata che utilizza algoritmi e machine learning per la costruzione, ottimizzazione e gestione di un portafoglio di investimento, utilizzando le teorie finanziarie classiche. Il servizio appena citato, presenta infatti numerosi vantaggi, in termini di costi, semplicità e velocità di utilizzo che permette di competere facilmente con il resto degli incumbents. L’obiettivo del presente elaborato è quello di fare una panoramica del servizio di robo advisory, per poi entrare nel dettaglio analizzando i pro e i contro di quest’ultimo, con lo scopo di capire se ci sia un ambiente adatto a favorire lo sviluppo di tale fenomeno. L’elaborato è suddiviso in tre capitoli: • Il primo capitolo si basa su l’analisi del fenomeno Fintech e dell’impatto che ha avuto sul settore bancario e finanziario; il capitolo si concentra anche sull’aspetto normativo del settore, descrivendo infine le potenzialità dei players e del settore sia a livello mondiale che nazionale. • Il secondo capitolo entra nel vivo della trattazione, si concentra sul contesto che ha posto le basi per lo sviluppo della consulenza automatizzata; il servizio viene analizzato dal punto di vista dell’evoluzione della consulenza, della normativa che la regola e dell’innovazione digitale per arrivare a dare una definizione di robo advisory e conoscere i players che ad oggi operano sul mercato mondiale ma anche su quello domestico. • Il terzo capitolo analizza il processo di investimento che inizia con la raccolta delle informazioni del cliente definendone il profilo di rischio e gli obiettivi, segue con l’asset management del servizio e si conclude con la fase di reporting post-investimento. Il capitolo si conclude con un confronto tra le performance dei robo advisor e i consulenti tradizionali.
2020
2021-10-16
Fintech and Robo Advisor: The automated advisory
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Tesi Belletti.pdf

Open Access dal 17/10/2023

Dimensione 3.83 MB
Formato Adobe PDF
3.83 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/1517