L’infermiere si trova quotidianamente ad espletare moltissime pratiche assistenziali nei confronti del paziente. Il cateterismo vescicale risulta un’attività invasiva che viene praticata con discreta frequenza. Per garantire la sicurezza dell’assistito e per tutelarsi legalmente, il professionista deve portar con sé un bagaglio enorme di nozioni definite da linee guida protocolli e buone pratiche. Nasce così l’idea di creare uno strumento efficace, un remind, dove riportare gli elementi essenziali desunti dal protocollo di gestione del cateterismo vescicale a permanenza dell’AST Macerata, utili a supportare l’infermiere nello sforzo mnemonico che deve compiere quotidianamente nell’esercizio delle sue funzioni. È stata avviata una revisione della letteratura, che ha portato alla selezione di 5 studi che dimostravano la validità in termini di efficacia dei remind cartacei. Si è passati così alla progettazione. In occasione di una riunione con il gruppo di lavoro si è andati a delineare per sommi capi aspetto e contenuti del remind. Racchiudere in esso elementi che richiamassero l’anatomia vescicale per capire immediatamente i contenuti. Da qui la disamina degli elementi da inserire, quali hanno compreso: punti cardine estrapolati dal protocollo riguardante posizionamento e gestione del catetere vescicale. Delineati forma e contenuti si è passati alla costruzione dello stesso servendosi del programma Microsoft Publisher. Infine, ci sarà la costruzione fisica e l’applicazione sul campo nelle strutture ospedaliere dell’Ast di macerata.
Linee guida e buone pratiche: utilizzo del reminder cartaceo come strumento di supporto per la pratica clinica. Progettazione realizzazione e implementazione presso l'AST di Macerata.
MARINELLI, CARLO GIUSEPPE
2022/2023
Abstract
L’infermiere si trova quotidianamente ad espletare moltissime pratiche assistenziali nei confronti del paziente. Il cateterismo vescicale risulta un’attività invasiva che viene praticata con discreta frequenza. Per garantire la sicurezza dell’assistito e per tutelarsi legalmente, il professionista deve portar con sé un bagaglio enorme di nozioni definite da linee guida protocolli e buone pratiche. Nasce così l’idea di creare uno strumento efficace, un remind, dove riportare gli elementi essenziali desunti dal protocollo di gestione del cateterismo vescicale a permanenza dell’AST Macerata, utili a supportare l’infermiere nello sforzo mnemonico che deve compiere quotidianamente nell’esercizio delle sue funzioni. È stata avviata una revisione della letteratura, che ha portato alla selezione di 5 studi che dimostravano la validità in termini di efficacia dei remind cartacei. Si è passati così alla progettazione. In occasione di una riunione con il gruppo di lavoro si è andati a delineare per sommi capi aspetto e contenuti del remind. Racchiudere in esso elementi che richiamassero l’anatomia vescicale per capire immediatamente i contenuti. Da qui la disamina degli elementi da inserire, quali hanno compreso: punti cardine estrapolati dal protocollo riguardante posizionamento e gestione del catetere vescicale. Delineati forma e contenuti si è passati alla costruzione dello stesso servendosi del programma Microsoft Publisher. Infine, ci sarà la costruzione fisica e l’applicazione sul campo nelle strutture ospedaliere dell’Ast di macerata.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12075/15757