La formazione del personale infermieristico per la gestione dell'emodialisi veno-venosa continua: una revisione della letteratura.

Background: Nursing training for the management of the patient undergoing CVVHD must be provisioned uniquely and in a standardised manner, to ensure the best nursing care to the patient suffering from acute kidney injure admitted to the intensive care unit. Objectives: To identify the optimal methodology for the development of a nursing training program for the management of CVVHD. Materials and Methods: After analysing articles published in Cinhal and PubMed databases, it has been created a literature review. To perform the search, it has been considered just the studies published after 2013, considering only publications in free full text. Results: After having completed the research, 13 studies deemed eligible to the literature review have been selected. The greater part of the publications has developed a nursing training program and then it has analysed the outcomes that the intervention has generated, whether it has studied the increasing of nurses’ knowledge, or it has focused on the improvement of statistical and clinical parameters. Conclusions: To generate an improvement in knowledge and skills of the nurses who take care of patients undergoing CVVHD would only be necessary to create a theoretical nursing training program, but it is desirable to dedicate educational sessions with high fidelity simulations and to use new generation mannequin to increase not only their theoretical preparation, but also their degree of comfort and confidence for the management of the machine. Keywords: Critical care nurse, continuous renal replacement therapy, haemodialysis, training, training program, acute kidney injure, intensive care unit.

Introduzione: La formazione infermieristica per la gestione del paziente sottoposto a emodialisi veno-venosa continua deve essere erogata in maniera univoca e standardizzata, così da garantire il miglior intervento assistenziale al paziente portatore di danno renale acuto ricoverato in terapia intensiva. Obbiettivi: Identificare la metodologia ottimale per lo sviluppo di un percorso formativo per il personale infermieristico sulla gestione della Continuous Veno-Venous Haemodialysis (CVVHD). Materiali e Metodi: È stata creata una revisione della letteratura tramite l’analisi di studi pubblicati sulle banche dati PubMed e Cinhal. Per eseguire la ricerca sono stati presi in considerazione unicamente le pubblicazioni in free full text con data di pubblicazione successiva al 2013 compreso. Risultati: Dopo aver effettuato la ricerca, sono stati selezionati tredici studi ritenuti idonei alla revisione della letteratura. Otto delle pubblicazioni hanno sviluppato un programma formativo del personale infermieristico per poi analizzare gli outcomes che l’intervento ha generato, sia dal punto di vista dell’aumento delle conoscenze da parte degli infermieri sulla macchina che del miglioramento di parametri clinici e statistici. Conclusioni: A seguito dell’analisi dei risultati è stato dedotto che per generare un aumento delle conoscenze e delle competenze del personale infermieristico che assiste il paziente sottoposto a CVVHD, sarebbe di fondamentale importanza effettuare almeno un intervento di tipo teorico, ma è auspicabile che agli infermieri neoassunti in terapia intensiva siano dedicate anche sessioni formative con simulazioni ad alta fedeltà su manichini di nuova generazione, così da aumentare non solo la loro preparazione teorica, ma anche il grado di comfort e sicurezza nella gestione della macchina. Parole chiave: Infermiere di area critica, terapia sostitutiva renale continua, emodialisi, formazione, progetto formativo, insufficienza renale acuta, terapia intensiva.