INTRODUZIONE: Il trapianto di organi e tessuti è una delle dimostrazioni più rilevanti del progresso della medicina, nella cura di un grande numero di malattie per le quali non esiste alcuna soluzione alternativa, il cui principale ostacolo è proprio la scarsità di organi donati anche a causa della disinformazione. L’informazione sulle modalità di dichiarazione di volontà è uno degli obiettivi principali della Rete Nazionale Trapianti, in collaborazione alle associazioni di settore, per aumentare il numero di donatori e di trapianti e di conseguenza, diminuire il numero di pazienti in lista di attesa. In letteratura esistono poche evidenze che sostengano quanto i cittadini conoscano sull'argomento e le motivazioni che li portino a scegliere di diventare dei donatori; a tal proposito è stato condotto uno studio basato su quelle che sono le conoscenze e le percezioni degli studenti del 4° e 5° anno di scuola secondaria di secondo grado dell’istituto Vanvitelli Stracca Angelini. Le considerazioni ottenute possono essere di ispirazione ad iniziative di sensibilizzazione più mirate ed incisive. OBIETTIVO: L’obiettivo dello studio è stato quello di capire quali siano i punti critici sulle conoscenze della donazione di organi e quella che è la disponibilità alla volontà di donare da parte dei ragazzi, in modo da considerare le eventuali iniziative volte ad informare e sensibilizzare gli adolescenti, che al compimento della maggiore età potranno esprimere il proprio consenso consapevole e responsabile. MATERIALI E METODI: Dalla revisione della letteratura, attraverso motori di ricerca PubMed, Google Scholar e banca dati, è stato possibile individuare studi precedentemente fatti, dai quali sono state estrapolate le domande, utilizzate nel questionario, somministrato a 115 studenti di cui 81 femmine e 34 maschi dell’istituto della scuola superiore, mediante piattaforma Google Moduli. RISULTATI: La rielaborazione dei risultati ha messo in evidenza importanti considerazioni relative in primis alla conoscenza che gli studenti hanno dell'argomento e successivamente alla dichiarazione di volontà alla donazione. Si evidenzia che la maggioranza del campione dichiara di conoscere la donazione di organi nei suoi diversi aspetti: le modalità di consenso e di espressione di volontà, gli organi che possono essere donati e che si possono donare gli organi anche da viventi. Il concetto di morte cerebrale suscita una riflessione considerevole: nonostante la maggioranza riferisca di conoscerne il significato, effettivamente le definizioni espresse sono incomplete e talune errate il che dimostra la confusione e l'inappropriatezza delle informazioni su tutto l'argomento. La mancanza di informazioni e le conoscenze errate vanno infatti ad influenzare quella che è la volontà a donare. Inoltre si evince che la conoscenza di un donatore o un ricevente, condizionano positivamente il ragazzo a donare gli organi, le discussioni in famiglia influiscono positivamente l'intenzione alla donazione ed in ultimo anche alcuni aspetti socio culturali come la religione ne condizionano la scelta. Ciò detto la percentuale di chi si esprime favorevole alla donazione di organi è soddisfacente. CONCLUSIONI: In base ai dati ottenuti dallo studio, risulta importante incentivare le campagne di sensibilizzazione ed è essenziale che le scuole, che per prime a sono a contatto con la formazione dei ragazzi, forniscano informazioni corrette sulla donazione di organi, tessuti e cellule, utilizzando dei metodi alternativi come i social media in modo che gli studenti siano più coinvolti, responsivi e partecipi alle iniziative e per essere pronti e consapevoli alle scelte future.

La donazione di organi e tessuti: studio osservazionale sulle conoscenze e percezioni degli studenti del 4° e 5° anno di scuola secondaria di secondo grado.

ZOLLA, LUCIA
2022/2023

Abstract

INTRODUZIONE: Il trapianto di organi e tessuti è una delle dimostrazioni più rilevanti del progresso della medicina, nella cura di un grande numero di malattie per le quali non esiste alcuna soluzione alternativa, il cui principale ostacolo è proprio la scarsità di organi donati anche a causa della disinformazione. L’informazione sulle modalità di dichiarazione di volontà è uno degli obiettivi principali della Rete Nazionale Trapianti, in collaborazione alle associazioni di settore, per aumentare il numero di donatori e di trapianti e di conseguenza, diminuire il numero di pazienti in lista di attesa. In letteratura esistono poche evidenze che sostengano quanto i cittadini conoscano sull'argomento e le motivazioni che li portino a scegliere di diventare dei donatori; a tal proposito è stato condotto uno studio basato su quelle che sono le conoscenze e le percezioni degli studenti del 4° e 5° anno di scuola secondaria di secondo grado dell’istituto Vanvitelli Stracca Angelini. Le considerazioni ottenute possono essere di ispirazione ad iniziative di sensibilizzazione più mirate ed incisive. OBIETTIVO: L’obiettivo dello studio è stato quello di capire quali siano i punti critici sulle conoscenze della donazione di organi e quella che è la disponibilità alla volontà di donare da parte dei ragazzi, in modo da considerare le eventuali iniziative volte ad informare e sensibilizzare gli adolescenti, che al compimento della maggiore età potranno esprimere il proprio consenso consapevole e responsabile. MATERIALI E METODI: Dalla revisione della letteratura, attraverso motori di ricerca PubMed, Google Scholar e banca dati, è stato possibile individuare studi precedentemente fatti, dai quali sono state estrapolate le domande, utilizzate nel questionario, somministrato a 115 studenti di cui 81 femmine e 34 maschi dell’istituto della scuola superiore, mediante piattaforma Google Moduli. RISULTATI: La rielaborazione dei risultati ha messo in evidenza importanti considerazioni relative in primis alla conoscenza che gli studenti hanno dell'argomento e successivamente alla dichiarazione di volontà alla donazione. Si evidenzia che la maggioranza del campione dichiara di conoscere la donazione di organi nei suoi diversi aspetti: le modalità di consenso e di espressione di volontà, gli organi che possono essere donati e che si possono donare gli organi anche da viventi. Il concetto di morte cerebrale suscita una riflessione considerevole: nonostante la maggioranza riferisca di conoscerne il significato, effettivamente le definizioni espresse sono incomplete e talune errate il che dimostra la confusione e l'inappropriatezza delle informazioni su tutto l'argomento. La mancanza di informazioni e le conoscenze errate vanno infatti ad influenzare quella che è la volontà a donare. Inoltre si evince che la conoscenza di un donatore o un ricevente, condizionano positivamente il ragazzo a donare gli organi, le discussioni in famiglia influiscono positivamente l'intenzione alla donazione ed in ultimo anche alcuni aspetti socio culturali come la religione ne condizionano la scelta. Ciò detto la percentuale di chi si esprime favorevole alla donazione di organi è soddisfacente. CONCLUSIONI: In base ai dati ottenuti dallo studio, risulta importante incentivare le campagne di sensibilizzazione ed è essenziale che le scuole, che per prime a sono a contatto con la formazione dei ragazzi, forniscano informazioni corrette sulla donazione di organi, tessuti e cellule, utilizzando dei metodi alternativi come i social media in modo che gli studenti siano più coinvolti, responsivi e partecipi alle iniziative e per essere pronti e consapevoli alle scelte future.
2022
2023-11-23
Organ and tissue donation: observational study on the knowledge and perceptions of students in the 4th and 5th year of high school.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/15843