Introduction: Coronary heart disease remains the leading cause of mortality and morbidity in adults worldwide. Critical care nurses have majors responsibilities and need more knowledge to provide monitoring complex cardiac, such as the interpretation of the electrocardiogram. (Chen, et al., 2022) Objective: the primary objective of the study is to highlight the importance of knowledge about electrocardiography by nursing staff. The target secondary is to verify knowledge and skills regarding electrocardiography that the nurses who practice their profession at the hospital's DEA have “C&G Mazzoni” of Ascoli Piceno. Materials and methods: after having highlighted the importance of knowledge about electrocardiography by nursing staff practicing the profession an observational study was conducted within the emergency department transversal, monocentric which does not include a diagnostic-therapeutic approach, through administration to the DEA nurses of the “C&G Mazzoni” hospital in Ascoli Piceno from the questionnaire by Coll-Badell M., et al., 2017 consisting of 12 questions multiple answer. Results: through the statistical analysis of the data collected it is clear that: the Response Rate is by 73.5%; the majority of the sample is made up of gender professionals female (70.7%) with an average age of 44.6 years (SD = 11.6). Furthermore, 77.6% of it has participated in company training courses on ECG interpretation. Discussion: for completeness, the Spanish study by Coll-Badell M., et al., 2017. From the analysis of the socio-demographic details of both studies, there is not one notable gender difference in the sample, where female predominates. From the data analyzed, it also emerges that 77.3% of the sample declared having achieved at least a course on electrocardiography, a value that differs from the Spanish study where 91.2% of the sample declared having participated in a course on the ECG. For regarding the analysis of data on the interpretation of the ECG, every question has arisen at least 80% correct answers; given that it differs slightly from the study Spanish, where the correct answers to each question were greater than or equal to 71.9%. Conclusions: it would be appropriate to adopt a specific methodology to the interpretation of the ECG aimed at minimizing the risk of error during the interpretation of a trace and standardize behaviors, such as the algorithm CRISP proposed by Atwood D. & Wadlund DL., 2015.

Introduzione: La malattia coronarica rimane la causa principale di mortalità e morbilità negli adulti in tutto il mondo. Gli infermieri di terapia intensiva hanno maggiori responsabilità e necessitano di maggiori conoscenze per fornire un monitoraggio cardiaco complesso, come ad esempio l’interpretazione dell'elettrocardiogramma. (Chen, et al., 2022) Obiettivo: l’obiettivo primario dello studio è quello di evidenziare l’importanza della conoscenza circa l’elettrocardiografia da parte del personale infermieristico. L’obiettivo secondario è quello di verificare le conoscenze e competenze circa l’elettrocardiografia che hanno gli infermieri che esercitano la professione presso il DEA dell’Ospedale “C&G Mazzoni” di Ascoli Piceno. Materiali e metodi: dopo aver evidenziato l’importanza della conoscenza circa l’elettrocardiografia da parte del personale infermieristico che esercita la professione all’interno del dipartimento di emergenza, è stato condotto uno studio osservazionale trasversale, monocentrico che non prevede un approccio diagnostico-terapeutico, tramite la somministrazione agli infermieri del DEA dell’Ospedale “C&G Mazzoni” di Ascoli Piceno del questionario di Coll-Badell M., et al., 2017 composto da 12 quesiti a risposta multipla. Risultati: attraverso l’analisi statistica dei dati reperiti si evince che: il Response Rate è del 73.5%; la maggioranza del campione è costituito da professionisti di genere femminile (70.7%) con una età media di 44.6 anni (DS = 11.6). Inoltre, il 77.6% di esso ha partecipato a Corsi di Formazione Aziendali sull’Interpretazione dell’ECG. Discussione: per completezza è stato analizzato lo studio spagnolo di Coll-Badell M., et al., 2017. Dall’analisi dei dettagli socio-anagrafici di entrambi gli studi, non vi è una notevole differenza di genere nel campione, dove prevale quello femminile. Dai dati analizzati, emerge inoltre che il 77.3% del campione dichiara di aver conseguito almeno un corso circa l’elettrocardiografia, valore che si discosta rispetto allo studio spagnolo dove il 91,2% del campione dichiara di aver partecipato ad un corso sull’ECG. Per quanto riguarda l’analisi dei dati sull’interpretazione dell’ECG, ogni quesito ha avuto almeno l’80% di risposte esatte; dato che si discosta leggermente rispetto allo studio spagnolo, dove le risposte corrette ad ogni quesito sono state maggiori o uguali al 71,9%. Conclusioni: sarebbe opportuno adottare una specifica metodologia per l’interpretazione dell’ECG volta a minimizzare il rischio di errore durante l’interpretazione di un tracciato e standardizzare i comportamenti, come l’algoritmo CRISP proposto da Atwood D. & Wadlund DL., 2015.

Le competenze infermieristiche circa l'interpretazione dell'ECG tra gli infermieri del DEA: un'indagine osservazionale

D'ANGELI, MICHAEL
2022/2023

Abstract

Introduction: Coronary heart disease remains the leading cause of mortality and morbidity in adults worldwide. Critical care nurses have majors responsibilities and need more knowledge to provide monitoring complex cardiac, such as the interpretation of the electrocardiogram. (Chen, et al., 2022) Objective: the primary objective of the study is to highlight the importance of knowledge about electrocardiography by nursing staff. The target secondary is to verify knowledge and skills regarding electrocardiography that the nurses who practice their profession at the hospital's DEA have “C&G Mazzoni” of Ascoli Piceno. Materials and methods: after having highlighted the importance of knowledge about electrocardiography by nursing staff practicing the profession an observational study was conducted within the emergency department transversal, monocentric which does not include a diagnostic-therapeutic approach, through administration to the DEA nurses of the “C&G Mazzoni” hospital in Ascoli Piceno from the questionnaire by Coll-Badell M., et al., 2017 consisting of 12 questions multiple answer. Results: through the statistical analysis of the data collected it is clear that: the Response Rate is by 73.5%; the majority of the sample is made up of gender professionals female (70.7%) with an average age of 44.6 years (SD = 11.6). Furthermore, 77.6% of it has participated in company training courses on ECG interpretation. Discussion: for completeness, the Spanish study by Coll-Badell M., et al., 2017. From the analysis of the socio-demographic details of both studies, there is not one notable gender difference in the sample, where female predominates. From the data analyzed, it also emerges that 77.3% of the sample declared having achieved at least a course on electrocardiography, a value that differs from the Spanish study where 91.2% of the sample declared having participated in a course on the ECG. For regarding the analysis of data on the interpretation of the ECG, every question has arisen at least 80% correct answers; given that it differs slightly from the study Spanish, where the correct answers to each question were greater than or equal to 71.9%. Conclusions: it would be appropriate to adopt a specific methodology to the interpretation of the ECG aimed at minimizing the risk of error during the interpretation of a trace and standardize behaviors, such as the algorithm CRISP proposed by Atwood D. & Wadlund DL., 2015.
2022
2023-11-23
Nursing skills about ECG interpretation among emergency department nurses: an observational investigation
Introduzione: La malattia coronarica rimane la causa principale di mortalità e morbilità negli adulti in tutto il mondo. Gli infermieri di terapia intensiva hanno maggiori responsabilità e necessitano di maggiori conoscenze per fornire un monitoraggio cardiaco complesso, come ad esempio l’interpretazione dell'elettrocardiogramma. (Chen, et al., 2022) Obiettivo: l’obiettivo primario dello studio è quello di evidenziare l’importanza della conoscenza circa l’elettrocardiografia da parte del personale infermieristico. L’obiettivo secondario è quello di verificare le conoscenze e competenze circa l’elettrocardiografia che hanno gli infermieri che esercitano la professione presso il DEA dell’Ospedale “C&G Mazzoni” di Ascoli Piceno. Materiali e metodi: dopo aver evidenziato l’importanza della conoscenza circa l’elettrocardiografia da parte del personale infermieristico che esercita la professione all’interno del dipartimento di emergenza, è stato condotto uno studio osservazionale trasversale, monocentrico che non prevede un approccio diagnostico-terapeutico, tramite la somministrazione agli infermieri del DEA dell’Ospedale “C&G Mazzoni” di Ascoli Piceno del questionario di Coll-Badell M., et al., 2017 composto da 12 quesiti a risposta multipla. Risultati: attraverso l’analisi statistica dei dati reperiti si evince che: il Response Rate è del 73.5%; la maggioranza del campione è costituito da professionisti di genere femminile (70.7%) con una età media di 44.6 anni (DS = 11.6). Inoltre, il 77.6% di esso ha partecipato a Corsi di Formazione Aziendali sull’Interpretazione dell’ECG. Discussione: per completezza è stato analizzato lo studio spagnolo di Coll-Badell M., et al., 2017. Dall’analisi dei dettagli socio-anagrafici di entrambi gli studi, non vi è una notevole differenza di genere nel campione, dove prevale quello femminile. Dai dati analizzati, emerge inoltre che il 77.3% del campione dichiara di aver conseguito almeno un corso circa l’elettrocardiografia, valore che si discosta rispetto allo studio spagnolo dove il 91,2% del campione dichiara di aver partecipato ad un corso sull’ECG. Per quanto riguarda l’analisi dei dati sull’interpretazione dell’ECG, ogni quesito ha avuto almeno l’80% di risposte esatte; dato che si discosta leggermente rispetto allo studio spagnolo, dove le risposte corrette ad ogni quesito sono state maggiori o uguali al 71,9%. Conclusioni: sarebbe opportuno adottare una specifica metodologia per l’interpretazione dell’ECG volta a minimizzare il rischio di errore durante l’interpretazione di un tracciato e standardizzare i comportamenti, come l’algoritmo CRISP proposto da Atwood D. & Wadlund DL., 2015.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/15912