In Marche, a region known for its rich natural and agricultural heritage, the chestnut tree holds significant ecological and economic importance. These trees are extensively spread across the region, becoming an integral part of the Marchigian landscape. However, the health and prosperity of these chestnut woods have diminished due to the spread of Chestnut Ink Disease, caused by the pathogenic agent Phytophthora spp. This agent, belonging to the Oomycetes class, propagates through soil and water, infecting plant roots and causing root rot, decline, and eventually, the death of the tree. The primary aim of this thesis was to conduct a preliminary experimental trial at the greenhouse of the Polytechnic University of Marche, aimed at assessing whether the addition of specific types and quantities of organic amendments to the soil could act as an effective strategy in mitigating chestnut ink disease. The addition of soil conditioners resulted in a reduced mortality of the chestnut seedlings compared to the ones inoculated with the pathogen but not treated. In addition, some of the soil conditioners used stimulated the seedlings and particularly their growth in height compared to the control witness. These preliminary data, provided us a number of indications that naturally need to be further validated in the coming years, also in light of the recent results of the INKAS Project, which identified in chestnut groves in Marche region the presence of seven different species of Phytophthora spp.

Nelle Marche, una regione caratterizzata da un ricco patrimonio naturale e agricolo, il castagno riveste un ruolo significativo sia dal punto di vista ecologico che economico. Questi alberi si estendono ampiamente attraverso tutta la regione, diventando una componente fondamentale del paesaggio marchigiano. Tuttavia, la salute e la prosperità di questi castagneti è venuta meno in seguito alla diffusione del Mal dell’inchiostro, determinata dall’agente patogeno Phytophthora spp. Tale agente, appartiene alla classe degli Oomyceti, e si diffonde attraverso il suolo e l'acqua, infettando le radici delle piante e provocando marcescenza radicale, declino e, infine, la morte dell'albero. L'obiettivo principale di questa tesi è stato quello di condurre una prova sperimentale preliminare presso la serra dell'Università Politecnica delle Marche, mirata a valutare se l'aggiunta di diversi ammendanti organici al suolo potesse fungere da strategia efficace nell'attenuare il mal dell'inchiostro del castagno. L’aggiunta degli ammendanti ha permesso di ridurre la mortalità delle piantine di castagno rispetto alle piantine controllo inoculate con il patogeno ma non trattate con l’ammendante. Inoltre, alcuni degli ammendanti utilizzati hanno stimolato le piantine e in particolare la loro crescita in altezza rispetto al testimone controllo. Questi dati, sia pur preliminari, ci hanno fornito una serie di indicazioni che naturalmente necessitano di essere ulteriormente validate nei prossimi anni, anche alla luce dei recenti risultati del Progetto INKAS che ha identificato nei castagneti marchigiani la presenza ben sette diverse specie di Phytophthora spp.

Tentativi di lotta al mal dell'inchiostro del castagno in ambiente controllato

CALDARI, MARTA
2022/2023

Abstract

In Marche, a region known for its rich natural and agricultural heritage, the chestnut tree holds significant ecological and economic importance. These trees are extensively spread across the region, becoming an integral part of the Marchigian landscape. However, the health and prosperity of these chestnut woods have diminished due to the spread of Chestnut Ink Disease, caused by the pathogenic agent Phytophthora spp. This agent, belonging to the Oomycetes class, propagates through soil and water, infecting plant roots and causing root rot, decline, and eventually, the death of the tree. The primary aim of this thesis was to conduct a preliminary experimental trial at the greenhouse of the Polytechnic University of Marche, aimed at assessing whether the addition of specific types and quantities of organic amendments to the soil could act as an effective strategy in mitigating chestnut ink disease. The addition of soil conditioners resulted in a reduced mortality of the chestnut seedlings compared to the ones inoculated with the pathogen but not treated. In addition, some of the soil conditioners used stimulated the seedlings and particularly their growth in height compared to the control witness. These preliminary data, provided us a number of indications that naturally need to be further validated in the coming years, also in light of the recent results of the INKAS Project, which identified in chestnut groves in Marche region the presence of seven different species of Phytophthora spp.
2022
2023-12-07
Attempts to control chestnut ink disease under monitored condition
Nelle Marche, una regione caratterizzata da un ricco patrimonio naturale e agricolo, il castagno riveste un ruolo significativo sia dal punto di vista ecologico che economico. Questi alberi si estendono ampiamente attraverso tutta la regione, diventando una componente fondamentale del paesaggio marchigiano. Tuttavia, la salute e la prosperità di questi castagneti è venuta meno in seguito alla diffusione del Mal dell’inchiostro, determinata dall’agente patogeno Phytophthora spp. Tale agente, appartiene alla classe degli Oomyceti, e si diffonde attraverso il suolo e l'acqua, infettando le radici delle piante e provocando marcescenza radicale, declino e, infine, la morte dell'albero. L'obiettivo principale di questa tesi è stato quello di condurre una prova sperimentale preliminare presso la serra dell'Università Politecnica delle Marche, mirata a valutare se l'aggiunta di diversi ammendanti organici al suolo potesse fungere da strategia efficace nell'attenuare il mal dell'inchiostro del castagno. L’aggiunta degli ammendanti ha permesso di ridurre la mortalità delle piantine di castagno rispetto alle piantine controllo inoculate con il patogeno ma non trattate con l’ammendante. Inoltre, alcuni degli ammendanti utilizzati hanno stimolato le piantine e in particolare la loro crescita in altezza rispetto al testimone controllo. Questi dati, sia pur preliminari, ci hanno fornito una serie di indicazioni che naturalmente necessitano di essere ulteriormente validate nei prossimi anni, anche alla luce dei recenti risultati del Progetto INKAS che ha identificato nei castagneti marchigiani la presenza ben sette diverse specie di Phytophthora spp.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Marta Caldari 26.11.2023 tesi definitiva (1).pdf

embargo fino al 06/12/2026

Dimensione 2.11 MB
Formato Adobe PDF
2.11 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/16019