Analisi degli impatti ambientali di un innovativo prepreg con matrice vitrimerica e confronto con soluzioni

La tesi proposta ha lo scopo di effettuare l’analisi LCA di due scenari differenti: - Prepreg tradizionale, composto da fibra di carbonio e resina epossidica; - Prepreg vitrimerico, composto da fibra di carbonio e 4-AFD; L’analisi dei dati è stata possibile grazie alle informazioni trovate sui vari articoli scientifici e grazie ai dati presenti nel software Simapro. I risultati mostrano gli impatti ambientali, dei due prepreg, tramite i metodi di calcolo utilizzati, ovvero, GWP e ReCiPe, mostrando, come effettivamente, l’utilizzo del prepreg vitrimerico, in sostituzione di quello tradizionale, sia effettivamente una soluzione valida. Il seguente lavoro di tesi nasce in seguito all’esperienza svolta presso il Dipartimento d’ingegneria Industriale e Scienze Matematiche del politecnico delle marche. Lo scopo dell’elaborato è quello di confrontare l’analisi LCA, del Vitrimero e del polimero tradizionale. La tesi è divisa in quattro capitoli. Nel primo capitolo si parla in generale dei materiali compositi, elencando le principali caratteristiche dei tali, ed evidenziando le problematiche ambientali, segue un’introduzione sui vitrimeri, sulle resine termoindurenti e sul processo in autoclave. Nel secondo capitolo è stata fatta un’introduzione sul metodo LCA, e sulle quattro fasi che compongono il tale Nel terzo capitolo vengono mostrati materiali e metodi, utilizzati in azienda, ovvero il software utilizzato per il calcolo dell’impatto ambientale dei due materiali, con i relativi LCI e LCIA. Nel quarto capitolo vengono mostrati i risultati trovati, durante lo studio dei materiali presi in considerazione, con i relativi grafici e tabelle. Nell’ultimo capitolo, è stata fatta un’analisi del nostro caso studio, quindi se effettivamente la produzione del vitrimero, con il relativo ciclo di fine vita, risulterà conveniente, rispetto a quella di un polimero tradizionale.