Cetaceans and elephants are large-brained mammals. Several animals of these species have to live in captivity, inside tanks in aquariums or cages in zoos. According to some studies, it has been shown that captivity can lead to negative physical, psychological and behavioral effect. For practical and ethical reasons, direct experiments are limited in these species, but through the method of triangulation we can infer the same conclusions as those of other species (such as Murid rodents and Primates) or through observation of similar living conditions, in impoverished environments. That is possible comparing similar anatomic cerebral structures or similar neural pathways. Possible neural effect on cetaceans and elephants will be analyzed on three levels: 1) captivity environment description and presentation of clinical profiles of animals living in these conditions 2) negative neural effect (especially neocortical damage) 3) neural consequences due to chronic stress and physical and/or behavioral stereotypies onset (very uncommon in a natural habitat). Conclusions suggest that there is a very high influence on nervous system by poor welfare. A contribution to scientific research (through data access and research permission) is demanded. Moreover, moving animals from captivity cages and tanks to natural sanctuaries is advised.

Elefanti e cetacei sono mammiferi che rientrano nell’insieme di animali a dimensioni cerebrali elevate. La vita di numerosi individui appartenenti a queste famiglie di mammiferi viene limitata, rispettivamente, a gabbie di zoo e vasche di parchi acquatici, costringendo gli animali alla vita in cattività. Ciò porta a dannose conseguenze fisiche, psicologiche e comportamentali. Per ragioni etiche e pratiche, esperimenti diretti su specie di questi animali sono limitati, ma attraverso il metodo della triangolazione, vengono dedotte le medesime conclusioni di esperimenti condotti su altre specie (quali, per esempio, Muridi e Primati) o di osservazioni di comportamenti umani in risposta a particolari condizioni di vita simili. Ciò viene attuato attraverso la comparazione di strutture anatomiche cerebrali conservate e meccanismi neurali simili, confermate a livello evolutivo. Quest’indagine si propone di esaminare i possibili effetti sul sistema nervoso di elefanti e cetacei, causati dal vivere in un ambiente impoverito e inadeguato, quale è la cattività. L’analisi viene effettuata su tre livelli: 1) descrizione delle condizioni di cattività e dei profili clinici di animali che si trovano a vivere nelle condizioni sopracitate 2) effetti sul sistema nervoso (specialmente sulla neocorteccia) dovuti all’adattamento ad un ambiente impoverito (con particolare attenzione agli effetti a causa di mancanza di attività fisica) 3) conseguenze neurali causate dallo stress, quando cronico, e manifestazioni di stereotipie comportamentali e fisiche, quasi del tutto assenti o estremamente rare in habitat naturali. Le conclusioni suggeriscono che il sistema nervoso sia fortemente impattato da condizioni di scarso benessere, richiedendo fermamente un miglior contributo alla ricerca scientifica, attraverso condivisione di dati e permessi per effettuare indagini, da parte di zoo e parchi acquatici, esigendo parallelamente un trasferimento degli animali, che manifestano determinate problematiche fisiche e/o comportamentali, in strutture controllate, definite riserve o sanctuaries.

Cetacei ed elefanti in cattività: effetti sul sistema nervoso

LORENZONI, MARTINA
2022/2023

Abstract

Cetaceans and elephants are large-brained mammals. Several animals of these species have to live in captivity, inside tanks in aquariums or cages in zoos. According to some studies, it has been shown that captivity can lead to negative physical, psychological and behavioral effect. For practical and ethical reasons, direct experiments are limited in these species, but through the method of triangulation we can infer the same conclusions as those of other species (such as Murid rodents and Primates) or through observation of similar living conditions, in impoverished environments. That is possible comparing similar anatomic cerebral structures or similar neural pathways. Possible neural effect on cetaceans and elephants will be analyzed on three levels: 1) captivity environment description and presentation of clinical profiles of animals living in these conditions 2) negative neural effect (especially neocortical damage) 3) neural consequences due to chronic stress and physical and/or behavioral stereotypies onset (very uncommon in a natural habitat). Conclusions suggest that there is a very high influence on nervous system by poor welfare. A contribution to scientific research (through data access and research permission) is demanded. Moreover, moving animals from captivity cages and tanks to natural sanctuaries is advised.
2022
2024-02-19
Captive cetaceans and elephants: negative neural effect
Elefanti e cetacei sono mammiferi che rientrano nell’insieme di animali a dimensioni cerebrali elevate. La vita di numerosi individui appartenenti a queste famiglie di mammiferi viene limitata, rispettivamente, a gabbie di zoo e vasche di parchi acquatici, costringendo gli animali alla vita in cattività. Ciò porta a dannose conseguenze fisiche, psicologiche e comportamentali. Per ragioni etiche e pratiche, esperimenti diretti su specie di questi animali sono limitati, ma attraverso il metodo della triangolazione, vengono dedotte le medesime conclusioni di esperimenti condotti su altre specie (quali, per esempio, Muridi e Primati) o di osservazioni di comportamenti umani in risposta a particolari condizioni di vita simili. Ciò viene attuato attraverso la comparazione di strutture anatomiche cerebrali conservate e meccanismi neurali simili, confermate a livello evolutivo. Quest’indagine si propone di esaminare i possibili effetti sul sistema nervoso di elefanti e cetacei, causati dal vivere in un ambiente impoverito e inadeguato, quale è la cattività. L’analisi viene effettuata su tre livelli: 1) descrizione delle condizioni di cattività e dei profili clinici di animali che si trovano a vivere nelle condizioni sopracitate 2) effetti sul sistema nervoso (specialmente sulla neocorteccia) dovuti all’adattamento ad un ambiente impoverito (con particolare attenzione agli effetti a causa di mancanza di attività fisica) 3) conseguenze neurali causate dallo stress, quando cronico, e manifestazioni di stereotipie comportamentali e fisiche, quasi del tutto assenti o estremamente rare in habitat naturali. Le conclusioni suggeriscono che il sistema nervoso sia fortemente impattato da condizioni di scarso benessere, richiedendo fermamente un miglior contributo alla ricerca scientifica, attraverso condivisione di dati e permessi per effettuare indagini, da parte di zoo e parchi acquatici, esigendo parallelamente un trasferimento degli animali, che manifestano determinate problematiche fisiche e/o comportamentali, in strutture controllate, definite riserve o sanctuaries.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/16788