ANALISI SPAZIALE PER L’INDIVIDUAZIONE DI SITI DI ATTERRAGGIO NON CONVENZIONALI A SUPPORTO DEL SERVIZIO DI EMERGENZA TERRITORIALE DELLA REGIONE MARCHE

The territory of the Marche Region hosts the Regional Helipad Network (R.E.M.) aimed at providing an air rescue and Civil Protection service. The identification of a regional network of unconventional landing sites could improve the efficiency of the Marche Region's air rescue service. The objective of the thesis work is to study which municipal territories most need a landing site to be used occasionally in the event of emergency events. Starting from the analysis of sector regulations at the international, national and regional level, the criteria relating to population density, the distance of the municipalities from the first and second level Emergency and Reception Departments, and the hydraulic and hydrogeological hazard are selected. The territorial analysis based on these criteria provides the input data for the decision-making process that guides the identification of unconventional landing sites (Analytic Hierarchy Process). The main result deriving from this multi-criteria decision support methodology is a ranking showing the municipalities with a higher priority index. The integration of the new landing areas can help reduce the existing gap with the municipalities currently equipped with such sites, in terms of access to health facilities and rescue times.

Il territorio della Regione Marche ospita la Rete Regionale Elisuperfici (R.E.M.) finalizzata al servizio di elisoccorso e di Protezione Civile. L’individuazione di una rete regionale di siti di atterraggio non convenzionali potrebbe migliorare l’efficienza del servizio di elisoccorso della Regione Marche. L’obiettivo del lavoro di tesi è quello di studiare quali territori comunali necessitano maggiormente di un sito di atterraggio da utilizzare occasionalmente in caso di eventi emergenziali. Partendo dall’analisi della normativa di settore al livello internazionale, nazionale e regionale, vengono selezionati i criteri relativi alla densità abitativa, alla distanza dei comuni dai Dipartimenti di Emergenza e Accettazione di primo e secondo livello, e alla pericolosità idraulica ed idrogeologica. L’analisi territoriale sulla base di tali criteri fornisce i dati di input per il processo decisionale che guida l’individuazione dei siti di atterraggio non convenzionali (Analytic Hierarchy Process). Il principale risultato che deriva da questa metodologia di supporto alle decisioni multicriterio è una classifica riportante i comuni con un indice di priorità maggiore. L’integrazione delle nuove aree di atterraggio può contribuire a ridurre il divario esistente con i comuni attualmente dotati di tali siti, in termini di accesso alle strutture sanitarie e tempi di soccorso.