Gli indicatori di qualità nell'assistenza infermieristica di famiglia o comunita' vs la misura delle esperienze degli assistiti: revisione della letteratura.

Introduction: Evaluating the quality of family or community nursing care is essential to ensure effective and patient-centered healthcare services. This study aims to critically examine the current situation by analyzing validated quality indicators, ranging from those focused on clinical aspects to those linked to patient experience. Materials and Methods: A narrative literature review was conducted to identify useful indicators for Family or Community Nurses (FCNs) from scientific databases such as PubMed. Scientific articles were examined to address two research questions: 1) Are there validated indicators that FCNs can use to assess the quality of their interventions? 2) What are the points of convergence and/or differences with Patient Reported Experience Measures (PREMS), which consider individuals' experiences as quality indicators? Results: Criticisms arise due to the lack of validated and standardized indicators, the predominant focus on clinical aspects, and the inconsistency in their utilization across countries. Professionals evaluate pain, fall risk, consciousness state, and caregiver burden. Patients assess relational aspects and care provision, including various supplies they may receive at home. Discussion and Conclusion: Evaluating the quality of family and community nursing care requires an integrated approach that considers both clinical and structural aspects. Active patient involvement in decision-making processes and improved communication among healthcare professionals are essential to ensure coordinated and high-quality care. Furthermore, the development and use of validated and standardized indicators are crucial for comprehensively assessing care quality and promoting continuous improvement of healthcare services provided to the community.

Introduzione: la valutazione della qualità dell'assistenza infermieristica di famiglia o comunità è essenziale per garantire servizi sanitari efficaci e centrati sul paziente. Questo studio si propone di esaminare criticamente la situazione attuale, analizzando gli indicatori di qualità validati, da quelli focalizzati sugli aspetti clinici a quelli legati all'esperienza del paziente. Materiali e metodi: è stata condotta una revisione narrativa della letteratura per ricercare indicatori utili all’Infermiere di Famiglia o Comunità (IFoC) su banche dati scientifiche come Pubmed. Sono stati esaminati articoli scientifici per rispondere a 2 domande di ricerca: 1) esistono indicatori validati che l’IFoC può utilizzare per valutare se i propri interventi sono di qualità? 2) quali sono i punti di incontro e/o differenze con i Patient Reported Experience Measures (PREMS), i quali prendono come indicatore di qualità l’esperienza delle persone? Risultati: emergono criticità legate alla mancanza di indicatori validati e standardizzati, alla concentrazione predominante sugli aspetti clinici e alla disomogeneità nell'utilizzo degli stessi tra paesi. Viene valutato dal professionista il dolore, il rischio cadute, lo stato di coscienza, il carico del caregiver. L’assistito valuta più l’aspetto relazionale e di presa in carico, ma anche le varie forniture che possono ricevere a domicilio. Discussione e conclusione: la valutazione della qualità dell'assistenza infermieristica di famiglia e comunità richiede un approccio integrato che consideri sia gli aspetti clinici che quelli strutturali. È essenziale promuovere il coinvolgimento attivo dei pazienti nei processi decisionali e migliorare la comunicazione tra i professionisti sanitari per garantire una cura coordinata e di alta qualità. Inoltre, lo sviluppo e l'uso di indicatori validati e standardizzati sono fondamentali per valutare in modo completo la qualità dell'assistenza e per promuovere un miglioramento continuo dei servizi sanitari offerti alla comunità.