Progettazione e sviluppo di un banco sperimentale per la diagnostica della disgrafia Infantile

Childhood dysgraphia is a disorder of a psychomotor nature that involves aspects in the medical, psychological and pedagogical fields, the intertwining of which makes it necessary to treat the issue from several points of view. By virtue of this, the goal was to be able to unite knowledge in these fields to implement it in the engineering field with the aim of creating an effective diagnostic method that would allow for the best assessment and support of those affected by this deficit, emphasizing the importance that this would have especially in young children between the ages of 5 and 7 years for whom there is still no effective diagnostic methodology making prevention of major importance. Given the issues involved, the multidiciplinary nature of the subject matter and the research carried out, the scope of the project was reified to the realization, in the Fusion 360 software development environment, of an experimental bench for the diagnosis of childhood dysgraphia by exploiting a mobile device for the execution of exercises for dysgraphia, including the subject in a testing activity disguised as simple-character games flanked by an assistive robotics system. All of this, adapted through a transportation system for use in schools and specialized centers to meet the needs of parents and teachers. As part of the research and reading papers, the following references were used for documentation: PubMed, Google Scholar, articles and theses on the Internet. Passing through successive stages of testing, modifications and design changes, an acceptable first form was arrived at ready for transposition to a medium of use for the first stages of testing, which are excluded from the educational objectives of this discussion. To conclude, a brief review of promising studies currently being pursued by the scientific community and possible future developments.

La disgrafia infantile è un disturbo di natura psicomotoria che vede coinvolti aspetti in ambito medico, psicologico e pedagogico, il cui intreccio rende necessario trattare la questione sotto più punti di vista. In virtù di ciò, l'obiettivo è stato quello di riuscire ad unire le conoscenze in questi campi per attuarle in ambito ingegneristico col fine di realizzare un metodo diagnostico efficace che permetta di valutare e supportare al meglio i soggetti affetti da questo deficit, sottolineando l'importanza che ciò avrebbe specialmente nei bambini piccoli di età compresa tra i 5 ed i 7 anni per i quali non esiste ancora una metodologia diagnostica efficace rendendone la prevenzione di maggioritaria importanza. A fronte delle tematiche coinvolte, della multidiciplinarietà della trattazione e delle ricerche svolte, lo scopo del progetto è stato reificato alla realizzazione, nell’ambiente di sviluppo del software Fusion 360, di un banco sperimentale per la diagnostica della disgrafia infantile sfruttando un mobile device per l’esecuzione di esercizi per la disgrafia, includendo il soggetto in un’attività di testing mascherata da giochi di semplice caratura affiancato da un sistema di assistive robotics. Il tutto, adattato mediante un sistema di trasporto all’utilizzo nelle scuole e nei centri specializzati per venire incontro alle esigenze di genitori ed insegnanti. Nell’ambito della ricerca e della lettura dei paper, per la documentazione si è fatto uso dei seguenti riferimenti: PubMed, Google Scholar, articoli e tesi su internet. Passando per successive fasi di prove, modifiche e cambi di rotta progettuali, si è giunti ad una prima forma accettabile pronta per la trasposizione a mezzo d’uso per le prime fasi di testing, escluse dagli obiettivi formativi di questa trattazione. A concludere, una breve disamina sugli studi promettenti attualmente portati avanti dalla comunità scientifica e possibili sviluppi futuri.