EFFETTI del DIGIUNO sulla SALUTE: basi SCIENTIFICHE ed evidenze CLINICO-SPERIMENTALI

EFFETTI del DIGIUNO sulla SALUTE: basi SCIENTIFICHE ed evidenze CLINICO-SPERIMENTALI. DIGIUNO INTERMITTENTE (IF): Una varieta’ di modelli alimentari con consumo di nessuna/poche calorie per tempi variabili da 12 h a diversi giorni, su base ricorrente. STUDI SVOLTI AL RIGUARDO: _Studi preclinici nei roditori sulle risposte molecolari a IF nel plasma (biomarcatori circolanti) e nei principali sistemi di organi. _Successivi studi nell’uomo sugli effetti di IF circa la composizione corporea, la salute cardiometabolica, le prestazioni fisiche e cognitive. PROCESSI BIOCHIMICI EVIDENZIATI: In generale: Flipping dello switch metabolico: dopo 12 h dalla cessazione dell’assunzione di cibo si esaurisce il glicogeno epatico e si verifica il cambiamento della fonte primaria di energia dal glucosio derivante dalla glicogenolisi ai chetoni derivanti dalla beta-ossidazione degli acidi grassi (i chetoni sono il carburante preferito del cervello e dei muscoli durante il digiuno prolungato e l’esercizio prolungato). In particolare: attivazione coordinata di pathways (regolazione da parte di SIRT1 e SIRT3 nel fegato, attivazione di AMPK, CREB, PGC-1alfa e inibizione di mTOR nel muscolo, ruolo di BDNF a livello del S.N.C. e del sistema cardiovascolare) e variazioni nei biomarcatori plasmatici (aumento dei chetoni e diminuzione del glucosio). CONSEGUENTI BENEFICI SULLA SALUTE E POSSIBILI USI TERAPEUTICI: •Preservazione della funzione muscolare e della massa muscolare •Miglioramento della composizione corporea in caso di sovrappeso quindi potenziale uso di IF nel trattamento dell’obesita’ a cui sono correlate la sindrome metabolica e il diabete di tipo 2 •Miglioramento delle prestazioni •Rallentamento dell’invecchiamento e dei processi di malattia POSSIBILI STUDI FUTURI: Necessità di studi randomizzati e controllati con raccomandato uso di biomarcatori dello switch metabolico (es. livelli di chetoni nel plasma) come misura della compliance e dell’entita’ del bilancio energetico negativo durante il digiuno.