Fattori coinvolti nella regolazione della progressione del cancro al Colon retto

The research focused on certain factors that have been shown to regulate the onset of colorectal cancer: Anandamide and THC (tetrahydrocannabinol). These are two closely related compounds that act on the endocannabinoid system of the human body. Anandamide is an endocannabinoid, meaning it is a cannabinoid produced by the body itself. THC, on the other hand, is a phytocannabinoid found in the cannabis plant. Both Anandamide and THC bind to the cannabinoid receptors CB1 and CB2 in the human body, influencing a range of physiological and biochemical processes. In the study of THC, the CB1 and CB2 receptors were shown to be overexpressed on tumor cells compared to normal cells in various types of cancer. In this study, the role of cannabinoids in the progression of colorectal cancer (CRC) was investigated, and the possible molecular mechanisms through which these effects occur were identified. An overexpression of CB1 and CB2 receptors was found in patients with colorectal cancer, in CRC mouse models induced by azoxymethane/dextran sodium sulfate (AOM/DSS), and in CRC metastasis mouse models. The results also revealed an increase in VEGF levels, which induces angiogenesis and promotes metastasis. This was evaluated by determining the effect of the conditioned medium on hiPSC-ECs. Unlike THC, Anandamide was found to decrease tumor volume and, most importantly, to hinder angiogenesis by acting on the IL-6 JAK/STAT pathways, thereby preventing the transcription of angiogenic factors (e.g., VEGF). To evaluate the effects of AEA, HCT116 cells were injected into the Cuvier vein of zebrafish, which were then treated with AEA and AM251, its agonist. RNA sequencing revealed differentially expressed genes (DEGs) in larvae treated with AEA and in larvae treated with AEA + AM251. Further analyses, such as Western blot of Vegf-C and Il6 proteins, revealed a significant reduction in xenografts exposed to AEA. The results obtained in this study suggest that AEA, through the downregulation of certain mRNAs, may contribute to the decrease in Il6 and Vegf proteins found in xenografts exposed to AEA. Among the various transcripts evaluated, particular attention was given to socs3, which appears to intervene in the IL-6 JAK/STAT pathway, regulating its transcription.

La ricerca effettuata si è soffermata su alcuni fattori che si è visto possono regolare l’insorgenza del cancro al colon retto, l’Anandamide e il THC (tetraidrocannabinolo). Essi sono due composti strettamente legati che agiscono sul sistema endocannabinoide del corpo umano. L’Anandamide è un endocannabinoide ovvero un cannabinoide prodotto dal corpo stesso. Il THC, d'altra parte, è un fitocannabinoide trovato nella pianta di cannabis. Entrambi l’Anandamide e il THC si legano ai recettori cannabinoidi CB1 e CB2 nel corpo umano, influenzando una serie di processi fisiologici e biochimici. Nello studio del THC i recettori CB1 e CB2 sono stati mostrati essere sovraespressi sulle cellule tumorali rispetto alle cellule normali in vari tipi di cancro. In questo studio, si è indagato il ruolo dei cannabinoidi nella progressione del cancro colon-rettale (CRC) e identificato i possibili meccanismi molecolari attraverso cui si verificano questi effetti. È stata riscontrata un'iperespressione dei recettori CB1 e CB2 nei pazienti con cancro colon-rettale, nei modelli murini di CRC indotti da azoximetano/solfato di sodio di dextrano (AOM/DSS) e nei modelli murini di metastasi del CRC. Dai risultati ottenuti, si è rilevato anche un aumento dei livelli di VEGF, ciò induce angiogenesi e promuove la metastatizzazione che è stata valutata andando a determinare l’effetto che il mezzo di condizionamento ha sulle hiPSC-Ecs. Al contrario del THC, l’Anandamide si è visto vada a diminuire il volume tumorale e soprattutto vada a ostacolare l’angiogenesi andando ad agire sulle vie IL-6 JAK/STAT, così da non permettere la trascrizione di fattori angiogenici (es. VEGF). Per valutare gli effetti di AEA si sono iniettate cellule HCT116 nella vena di Cuvier degli zebrafish, i quali sono stati trattati con AEA e AM251 il suo agonista. Dal sequenziamento del RNA sono stati riscontrati geni espressi differenzialmente (DEGs)  nelle larve trattate con AEA e nelle larve trattate con AEA + AM251. Ulteriori analisi come la Western blot delle proteine Vegf-C e Il6, ha rivelato una significativa riduzione nei xenotrapianti esposti all’AEA. I risultati ottenuti in questo studio suggeriscono che l'AEA, mediante la downregulation di alcuni mRNA, possano contribuire alla diminuzione delle proteine Il6 e Vegf trovate nei xenotrapianti esposti all’AEA. In particolar modo tra i vari trascritti valutati ci si è soffermati su socs3 il quale sembra intervenire nella via IL-6 JAK/STAT, andando a regolarne la trascrizione