Remediation methods for environmental contamination problems based on physical or chemical processes frequently present low efficiency and/or high costs. On the other hand, biological treatment is being proved to be an accessible alternative for soil and water remediation. Bioventing is commonly used for petroleum hydrocarbon (PHC) spills. This process provides better subsurface oxygenation, thus stimulating degradation by indigenous microorganisms. In Brazil, gasoline and ethanol are routinely mixed; some authors suggest that despite gasoline high degradability, its degradation in the aquifer is hindered by the presence of much rapidly degrading ethanol. The present study evaluates a bioventing treatment of a gasoline–ethanol contaminated undisturbed residual soil from Rio de Janeiro. Contamination and treatment effects were monitored by conventional microbiology methods, chemical analysis, and ground penetrating radar (GPR) measurements. Results of culturable bacterial population counts show the effect of contamination and bioventing on the microbiota of gasoline and gasoline–ethanol containing soils; however, GPR responses to these variations are not conclusive and still need to be assessed.

I metodi di bonifica dei problemi di contaminazione ambientale basati su processi fisici o chimici presentano spesso una bassa efficienza e/o costi elevati. D'altra parte, il trattamento biologico si sta dimostrando un'alternativa accessibile per la bonifica del suolo e delle acque. Il bioventing è comunemente usato per le fuoriuscite di idrocarburi petroliferi (PHC). Questo processo fornisce una migliore ossigenazione del sottosuolo, stimolando così la degradazione da parte dei microrganismi indigeni. In Brasile, la benzina e l'etanolo sono abitualmente mescolati; alcuni autori suggeriscono che, nonostante l'elevata degradabilità della benzina, la sua degradazione nell'acquifero è ostacolata dalla presenza di etanolo che si degrada molto rapidamente. Il presente studio valuta un trattamento di bioventing di un terreno residuo indisturbato contaminato da benzina ed etanolo di Rio de Janeiro. La contaminazione e gli effetti del trattamento sono stati monitorati con metodi microbiologici convenzionali, analisi chimiche e misure radar a penetrazione del suolo (GPR). I risultati della conta delle popolazioni batteriche coltivabili mostrano l'effetto della contaminazione e del bioventing sul microbiota dei terreni contenenti benzina ed etanolo; tuttavia, le risposte GPR a queste variazioni non sono definitive e devono ancora essere valutate.

Valutazione della tecnica di Bioventing in un suolo contaminato da benzina - etanolo.

BORSINI, MARCO
2023/2024

Abstract

Remediation methods for environmental contamination problems based on physical or chemical processes frequently present low efficiency and/or high costs. On the other hand, biological treatment is being proved to be an accessible alternative for soil and water remediation. Bioventing is commonly used for petroleum hydrocarbon (PHC) spills. This process provides better subsurface oxygenation, thus stimulating degradation by indigenous microorganisms. In Brazil, gasoline and ethanol are routinely mixed; some authors suggest that despite gasoline high degradability, its degradation in the aquifer is hindered by the presence of much rapidly degrading ethanol. The present study evaluates a bioventing treatment of a gasoline–ethanol contaminated undisturbed residual soil from Rio de Janeiro. Contamination and treatment effects were monitored by conventional microbiology methods, chemical analysis, and ground penetrating radar (GPR) measurements. Results of culturable bacterial population counts show the effect of contamination and bioventing on the microbiota of gasoline and gasoline–ethanol containing soils; however, GPR responses to these variations are not conclusive and still need to be assessed.
2023
2024-07-22
EVALUATION OF BIOVENTING ON A GASOLINE- ETHANOL CONTAMINATED UNDISTURBED RESIDUAL SOIL.
I metodi di bonifica dei problemi di contaminazione ambientale basati su processi fisici o chimici presentano spesso una bassa efficienza e/o costi elevati. D'altra parte, il trattamento biologico si sta dimostrando un'alternativa accessibile per la bonifica del suolo e delle acque. Il bioventing è comunemente usato per le fuoriuscite di idrocarburi petroliferi (PHC). Questo processo fornisce una migliore ossigenazione del sottosuolo, stimolando così la degradazione da parte dei microrganismi indigeni. In Brasile, la benzina e l'etanolo sono abitualmente mescolati; alcuni autori suggeriscono che, nonostante l'elevata degradabilità della benzina, la sua degradazione nell'acquifero è ostacolata dalla presenza di etanolo che si degrada molto rapidamente. Il presente studio valuta un trattamento di bioventing di un terreno residuo indisturbato contaminato da benzina ed etanolo di Rio de Janeiro. La contaminazione e gli effetti del trattamento sono stati monitorati con metodi microbiologici convenzionali, analisi chimiche e misure radar a penetrazione del suolo (GPR). I risultati della conta delle popolazioni batteriche coltivabili mostrano l'effetto della contaminazione e del bioventing sul microbiota dei terreni contenenti benzina ed etanolo; tuttavia, le risposte GPR a queste variazioni non sono definitive e devono ancora essere valutate.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Presentazione Marco Borsini.pdf

accesso aperto

Dimensione 615 kB
Formato Adobe PDF
615 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/18425