Identificazione dei geni coinvolti nella produzione di indoli da parte di Malassezia furfur

Malassezia furfur is a pathogenic microorganism, symbiont and mutualist of the human being, widely present in the epidermal mycobiota. It is able to produce compounds named indoles that activate the aril hydrocarbon receptor, stimulating an immunomodulatory response or a perfect homeostatic balance. Its ability to produce pigments has been reported in the literature, and although the production pathway is still unknown, the importance of tryptophan in this process is known. In this study some of the genes involved in pigmentation were analyzed through the development of insertional mutants by means of Agrobacterium tumefaciens mediated transformation, which were further characterized. In particular, from the screening that followed the random mutagenesis were isolated two mutants for the genes SUL1 (also confirmed by target mutagenesis) and CPA1, on which several phenotypic tests were conducted.The aim of this study was to assess the importance of tryptophan as a nitrogen source and the use of sulfate to increase the production of pigments, as well as pigmentation in cases of the presence of several source of nitrogen contemporarly, organic or inorganic, were present and the involvement of intermediates of the arginine cycle.

Malassezia furfur è un microrganismo patogeno, simbionta e mutualista dell'essere umano, ampiamente presente nel micobiota epidermico. Esso è in grado di produrre degli indoli che attivano il recettore aril idrocarburo, stimolando una risposta immunomodulatoria o un perfetto equilibrio omeostatico. La sua capacità di produrre pigmenti è stata riportata in letteratura, e sebbene il pathway di produzione sia ancora ignoto, è nota l'importanza che il triptofano ricopre il questo processo. In questo studio alcuni dei geni coinvolti nella pigmentazione vengono analizzati tramite lo sviluppo di mutanti inserzionali con trasformazione mediata da Agrobacterium tumefaciens, più largamente caratterizzati. In particolare, dallo screening che ha seguito la mutagenesi random sono stati isolati due mutanti per i geni SUL1 (confermato anche tramite mutagenesi target) e CPA1, sui quali diversi test fenotipici sono stati condotti. Nello studio è stata indagata l'importanza del triptofano come fonte azotata e l'uso del solfato per incrementare la produzione di pigmenti, così come la pigmentazione nel caso in cui più fonte azotate, organiche o inorganiche, fossero presenti e il coinvolgimento di intermedi del ciclo dell'arginina.