Sviluppo di una procedura per il rilevamento e la valutazione di cambi di direzione con sensore inerziale

In the world of sports, there is a gradual shift away from, or at least a reduction in an athlete-supporting approach that focuses exclusively on speed. Instead, more attention is being given to methods that utilize inertial measurement systems (Inertial Measurement Units, IMUs). Studies such as [9] and [28] show that marked changes of direction (COD) can lead to a condition of neuromuscular and musculoskeletal fatigue, resulting in mechanical overload on the lower anatomical regions of the body and, consequently, an increased risk of injury. This is particularly true when recovery times and conditions are inadequate. In this thesis, a testing protocol is first presented in which subjects perform walking and running trials while wearing a device in a sports vest. Secondly, using the data collected in the field, a procedure is developed for detecting and evaluating changes of direction using inertial sensors. The implications of this work could potentially help improve the understanding of athletes' movements and, consequently, enhance their performance in the future.

Nel mondo dello sport si sta gradualmente abbandonando, o quantomeno riducendo, un approccio di athlete-supporting basato esclusivamente sulla rapidità degli atleti, concentrandosi di più su metodi che sfruttano sistemi di misura inerziali (Inertial Measurement Unit, IMU). Alcuni studi come [9] e [28] dimostrano che dei COD marcati possano condurre a una condizione di fatica neuromuscolare e muscolo-scheletrica, risultando in un sovraccarico meccanico sui distretti anatomici inferiori del corpo e dunque in un crescente rischio d’infortunio, anche e soprattutto per via di condizioni e tempi di riposo non adeguati. In questo lavoro di tesi viene in primo luogo presentato un protocollo di test che vede dei soggetti svolgere delle prove di camminata e di corsa con un dispositivo indossabile in una pettorina da sport. In secondo luogo servendosi dei dati raccolti sul campo, è sviluppata una procedura per il rilevamento e la valutazione di cambi di direzione utilizzando sensori inerziali. Le implicazioni potrebbero in un futuro rivelarsi di grande aiuto nel migliorare la comprensione dei movimenti degli atleti e, quindi, le loro prestazioni.