Prerequisiti delle abilità grafo-motorie: l'importanza della valutazione e del trattamento neuro e psicomotorio

La grafomotricità riguarda l’insieme delle abilità motorie che accompagnano il bambino nell’evoluzione del gesto grafico, dallo scarabocchio alla scrittura. Questo termine si riferisce in particolare alla capacità di controllare e coordinare i movimenti necessari all’utilizzo di strumenti grafici, con il fine di disegnare o scrivere in modo preciso e fluido. Negli ultimi anni, l’esperienza clinica e le testimonianze di insegnanti e operatori dei servizi per l’età evolutiva hanno evidenziato un aumento del numero di bambini che presentano difficoltà grafo-motorie e visuo-spaziali, le quali influiscono negativamente sull’apprendimento della scrittura. L’obiettivo di questo studio consiste nel sottolineare l’importanza del trattamento neuro e psicomotorio ai fini dello sviluppo dei prerequisiti delle abilità grafo-motorie, effettuando un’analisi pre e post-trattamento dei profili di funzionamento di tali competenze in bambini con difficoltà in quest’area. Lo studio è articolato in tre tempi e gli strumenti utilizzati sono il trattamento neuro e psicomotorio ed i test VMI e Movement ABC-2 (sezione “Destrezza manuale”) per analizzare i profili di sviluppo pre e post- trattamento. Comparando i risultati dei test somministrati nel 2023 con quelli somministrati nel 2024, è emerso che in tutte le aree indagate i soggetti hanno mostrato dei miglioramenti nelle performance. Lo studio effettuato ha avuto dunque un riscontro positivo riguardo l’efficacia del trattamento neuro e psicomotorio nel potenziamento dei prerequisiti delle abilità grafo-motorie in bambini con difficoltà in tale area. Appare pertanto consigliabile effettuare una valutazione neuro e psicomotoria dei prerequisiti nei bambini che manifestano difficoltà grafo-motorie, in modo da poter intervenire tempestivamente nelle aree deficitarie con un intervento mirato ed individualizzato.