Il gioco: l'attività ludica come strumento di potenziamento delle competenze prassiche in bambini di età compresa tra 36 e 48 mesi

Il presente elaborato affronta l’importanza dell’utilizzo del gioco come strumento neuro e psicomotorio nel trattamento dello sviluppo delle competenze prassiche. L’obiettivo dello studio è quello di dimostrare come l’attività ludica favorisca l’apprendimento e il consolidamento degli aspetti prassici e dello sviluppo globale del bambino. Per verificare tale ipotesi è stato selezionato un campione composto da quattro bambini di età compresa tra i 36 e i 48 mesi con diagnosi di disturbo del neurosviluppo. Gli interventi hanno previsto un trattamento neuro e psicomotorio di sei mesi durante il quale sono state proposte attività ludiche mirate e progettate per favorire l’apprendimento di strategie di pianificazione ed esecuzione delle competenze prassiche. Le valutazioni sono state condotte tramite test standardizzati e osservazioni qualitative a due tempi: una ad inizio del lavoro (t0) e un’altra a termine del periodo di trattamento (t1). I risultati emersi hanno dimostrato l’ipotesi iniziale riportando un miglioramento significativo in tutte le aree dello sviluppo, con un impatto particolarmente positivo sulle abilità che coinvolgono le competenze prassiche.