La cura nella musica tra inizio e fine vita. Diagnosi e pianificazione assistenziale

Introduction: Music possesses a significant healing power; it influences vital signs and allows individuals to connect with their emotions. Music is all around us, and due to its therapeutic power, music therapy has been established as an official discipline. It is a therapy that uses music as a tool to meet physical, emotional, spiritual, social, and cognitive needs in order to enhance and promote the well-being of individuals. Research on the use of this therapy in various care settings has seen exponential growth over the last twenty years, demonstrating its broad applicability and potential for implementation in healthcare. Objectives: The aim of this paper is first to investigate the effectiveness of music therapy in early life and end-of-life contexts and then to develop a dual care plan that integrates the intrinsic potential of music into practice. Materials and Methods: For the preparation of this thesis, a bibliographic search was conducted on PubMed using the keywords "music therapy" and "nurses," selecting scientific articles aligned with the objectives of the paper. Subsequently, through the classification of nursing diagnoses from the North American Nursing Diagnosis Association (NANDA), the Nursing Intervention Classification (NIC), and the Nursing Outcome Classification (NOC), two nursing care plans were devised. Results: The bibliographic research allowed for the selection of only one study in line with the thesis objectives. Therefore, it was deemed appropriate to conduct a foreground search on PubMed, including relevant articles available in full text that investigated the use of music therapy as a complementary therapy in early life, specifically in neonatal, pediatric, and adolescent care, as well as in end-of-life situations for terminal patients receiving palliative care. Conclusions: The studies reviewed agree on the benefits of music in early life and at the end of life, advocating for its inclusion as a complementary therapy within care plans. The literature reveals significant evidence of effectiveness related to musical intervention, demonstrating that it is a valid therapy capable of promoting physical and psychosocial well-being, reducing levels of anxiety and pain, alleviating suffering at the end of life, improving mood and communication, fostering a healthy sleep pattern, managing emotional reactions and stress responses, and increasing social engagement. These benefits align well with the NOC outcomes identified in the care plans of this thesis, demonstrating both the relationship between musical intervention and nursing care and the potential for integrating music therapy as a NIC intervention in care plans.

Introduzione: La musica possiede un elevato potere curativo, influisce sui segni vitali e consente di entrare in contatto con le proprie emozioni. La musica è ovunque intorno a noi e in virtù del proprio potere terapeutico, è stata istituita la musicoterapia come disciplina ufficiale. È una terapia che si serve della musica come strumento per soddisfare i bisogni fisici, emozionali, spirituali, sociali e cognitivi al fine di migliorare e promuovere il benessere delle persone. Le ricerche sull’utilizzo e sull’impiego di tale terapia nei diversi setting assistenziali hanno vissuto una crescita esponenziale nell’ultimo ventennio, dimostrandone ampiamente le possibilità di impiego e di implementazione nell’assistenza sanitaria. Obiettivi: Lo scopo del seguente elaborato è dapprima indagare l’efficacia della musicoterapia nei contesti di inizio vita e nel fine vita e in seguito elaborare un duplice piano assistenziale, integrando nella pratica le potenzialità intrinseche della musica. Materiali e metodi: Per la stesura del presente lavoro di tesi è stata effettuata una ricerca bibliografica su PubMed utilizzando come parole chiave music therapy e nurses, selezionando gli articoli scientifici in linea con l’obiettivo dell’elaborato. In seguito, attraverso la classificazione delle diagnosi infermieristiche del North American Nursing Diagnosis Association (NANDA), la classificazione dei Nursing Intervention Classification (NIC) e la classificazione dei Nursing Outcome Classification (NOC) sono stati ideati due piani di assistenza infermieristica. Risultati: La ricerca bibliografica ha permesso di selezionare solo uno studio in linea con gli scopi della tesi, per cui si è ritenuto opportuno eseguire una ricerca in foreground su PubMed, includendo gli articoli pertinenti e disponibili in full text che ricercassero l’impiego della musicoterapia come terapia complementare a inizio vita, quindi nell’assistenza neonatale, pediatrica e adolescenziale e nel fine vita, in pazienti terminali sottoposti a cure palliative. Conclusioni: Gli studi presi in esame sono concordi nel sostenere i benefici apportati dalla musica a inizio vita e nel fine vita, promuovendone l’inserimento come terapia complementare all’interno dei piani assistenziali. Dalla letteratura emergono rilevanti prove di efficacia correlate all’intervento musicale, le quali dimostrano che è una valida terapia in grado di promuovere uno stato di benessere fisico e psicospirituale, di ridurre i livelli di ansia e dolore, di alleviare le sofferenze nel fine vita, di migliorare l’umore e la comunicazione, di favorire un adeguato modello di sonno, di controllare le reazioni emotive e le risposte allo stress e di aumentare il coinvolgimento sociale. Tali benefici sono ben in linea con i risultati NOC individuati nei piani di assistenza di questa tesi, dimostrando sia la relazione esistente tra intervento musicale e assistenza infermieristica sia la possibilità di integrazione della musicoterapia come intervento NIC nei piani assistenziali.