Il futuro delle tecnologie riabilitative post-ictus: innovazioni per un recupero efficace.

Introduction: Stroke is a neurological event linked to a vascular cause. Stroke classification includes two main categories: ischemic stroke and hemorrhagic stroke. We must also remember the transient ischemic attack or TIA, which differs from ischemic stroke due to the shorter duration of the symptoms. Despite notable advances in treatment during the acute stages of stroke, prevention, diagnosis, rehabilitation, and prognosis of stroke lag behind. Post-stroke rehabilitation represents another crucial challenge, as many surviving patients are left with significant disabilities, compromising their independence and quality of life. Objective: The objective of this thesis is to analyze and demonstrate the importance of integrating advanced technologies in post-stroke rehabilitation, evaluating their impact on functional recovery, on the quality of life of patients and on the effectiveness of rehabilitation programs. Materials and methods: a literature review was carried out by consulting scientific articles through search engines such as PubMed, Elsevier Sciencedirect and Google Scholar. Results: The thesis demonstrated that advanced technologies, such as robotics, virtual reality, telemedicine and wearable devices, improve post-stroke recovery. These solutions increase the efficiency of motor recovery, stimulate cognitive abilities, make rehabilitation more accessible and allow continuous and personalized monitoring of patient progress. Conclusions: Technology plays an increasingly central role in the field of post-stroke rehabilitation, offering innovative and personalized tools to improve patients' functional recovery and autonomy. The integration of advanced technologies allows for more intensive and targeted rehabilitation, adaptable to the specific needs of the patient, with constant monitoring of progress.

Introduzione: L’ictus è un evento neurologico legato a una causa vascolare. La classificazione dell'ictus prevede due categorie principali: ictus ischemico e ictus emorragico. Bisogna inoltre ricordare l’attacco ischemico transitorio o TIA, che si differenzia dall’ictus ischemico per la minore durata dei sintomi. Nonostante i notevoli progressi nel trattamento durante le fasi acute dell'ictus, la prevenzione, la diagnosi, la riabilitazione e la prognosi dell'ictus sono in ritardo. La riabilitazione post-ictus rappresenta un’altra sfida cruciale, poiché molti pazienti sopravvissuti rimangono con disabilità significative, che compromettono la loro indipendenza e la qualità della vita. Obiettivo: L’obiettivo di questa tesi è analizzare e dimostrare l’importanza dell’integrazione delle tecnologie avanzate nella riabilitazione post-ictus, valutandone l’impatto sul recupero funzionale, sulla qualità della vita dei pazienti e sull’efficacia dei programmi di riabilitazione. Materiali e metodi: è stata svolta una revisione della letteratura consultando articoli scientifici tramite motori di ricerca come PubMed, Elsevier Sciencedirect e Google Scholar. Risultati: la tesi ha dimostrato che le tecnologie avanzate, come robotica, realtà virtuale, telemedicina e dispositivi indossabili, migliorano il recupero post-ictus. Queste soluzioni aumentano l’efficienza del recupero motorio, stimolano le capacità cognitive, rendono la riabilitazione più accessibile e consentono un monitoraggio continuo e personalizzato dei progressi dei pazienti. Conclusioni: La tecnologia riveste un ruolo sempre più centrale nel campo della riabilitazione post-ictus, offrendo strumenti innovativi e personalizzati per migliorare il recupero funzionale e l'autonomia dei pazienti. L'integrazione di tecnologie avanzate permette una riabilitazione più intensiva e mirata, adattabile alle specifiche esigenze del paziente, con un monitoraggio costante dei progressi.