Introduction The healthcare sector is characterized by significant exposure to biological, chemical, physical, and work-related stress risks. Biological injuries, in particular, represent an intrinsic risk for healthcare workers, as demonstrated by the COVID-19 pandemic. This study focuses on biological injuries among nursing students. Objectives To quantify and stratify biological injuries among nursing students at the Pesaro Teaching Center from 2011 to 2024. To identify the contexts and procedures with the highest exposure to risk. To develop strategies to reduce the morbidity of injuries among students. Materials and Methods Design: Observational historical cohort study. Sample: Nursing students from the Pesaro Teaching Center. Period: 2011-2024. Variables: Academic year, year of study, structure/operational unit, type of injury. Statistical Analysis: Descriptive and inferential statistical measures. Results A total of 192 injuries were recorded, of which 173 were biological. Injuries were more frequent among first-year students and in medical units. The incidence of injuries decreased over time, thanks to the introduction of safety devices and continuous training. Discussion Biological injuries have decreased over time but remain a significant issue. Training and the use of safety devices are crucial to reducing risk. First-year students are more vulnerable due to their lack of experience. Conclusions It is essential to continue improving training and the use of safety devices. Constantly monitoring injuries to identify areas for improvement is crucial. Implementing pre-clinical laboratories for practical training in bio-safety is recommended. Implications for Practice Improving the training and updating of students and staff is necessary. Structuring pre-clinical laboratories for practical training is essential. Constantly monitoring injuries for targeted interventions is crucial.

Introduzione: Il settore sanitario è caratterizzato da una significativa esposizione a rischi biologici, chimici, fisici e da stress lavoro-correlato. Gli infortuni biologici, in particolare, rappresentano un rischio intrinseco per gli operatori sanitari, come dimostrato dalla pandemia di COVID-19. Questo studio si concentra sugli infortuni biologici tra gli studenti di infermieristica. Obiettivi: Quantificare e stratificare gli infortuni biologici tra gli studenti del Corso di Laurea in Infermieristica del Polo Didattico di Pesaro dal 2011 al 2024. Identificare i contesti e le procedure con maggiore esposizione al rischio. Individuare strategie per ridurre la morbosità degli infortuni tra gli studenti. Materiali e Metodi: - Disegno: Studio osservazionale di coorte storica. - Campione: Studenti di infermieristica del Polo di Pesaro. - Periodo: 2011-2024. - Variabili: Anno accademico, anno di corso, struttura/unità operativa, tipologia di infortunio. - Analisi statistica: Misure di statistica descrittiva e inferenziale. Risultati: Sono stati registrati 192 infortuni, di cui 173 biologici. Gli infortuni sono stati più frequenti tra gli studenti del primo anno e nelle unità operative di medicina. L’incidenza degli infortuni è diminuita nel tempo, grazie all’introduzione di dispositivi di sicurezza e alla formazione continua. Discussione: Gli infortuni biologici sono diminuiti nel tempo, ma rimangono un problema significativo. La formazione e l’uso di dispositivi di sicurezza sono cruciali per ridurre il rischio. Gli studenti del primo anno sono più vulnerabili a causa della minore esperienza. Conclusioni: È essenziale continuare a migliorare la formazione e l’uso di dispositivi di sicurezza. Monitorare costantemente gli infortuni per identificare aree di miglioramento. Implementare laboratori pre-clinici per la formazione pratica in bio-sicurezza. Implicazioni per la pratica: Migliorare la formazione e l’aggiornamento degli studenti e del personale. Strutturare laboratori pre-clinici per la formazione pratica. Monitorare costantemente gli infortuni per interventi mirati.

Infortuni degli studenti del CL in Infermieristica di Pesaro: uno studio osservazionale - 2011/2024

SIMONCELLI, TOMAS
2023/2024

Abstract

Introduction The healthcare sector is characterized by significant exposure to biological, chemical, physical, and work-related stress risks. Biological injuries, in particular, represent an intrinsic risk for healthcare workers, as demonstrated by the COVID-19 pandemic. This study focuses on biological injuries among nursing students. Objectives To quantify and stratify biological injuries among nursing students at the Pesaro Teaching Center from 2011 to 2024. To identify the contexts and procedures with the highest exposure to risk. To develop strategies to reduce the morbidity of injuries among students. Materials and Methods Design: Observational historical cohort study. Sample: Nursing students from the Pesaro Teaching Center. Period: 2011-2024. Variables: Academic year, year of study, structure/operational unit, type of injury. Statistical Analysis: Descriptive and inferential statistical measures. Results A total of 192 injuries were recorded, of which 173 were biological. Injuries were more frequent among first-year students and in medical units. The incidence of injuries decreased over time, thanks to the introduction of safety devices and continuous training. Discussion Biological injuries have decreased over time but remain a significant issue. Training and the use of safety devices are crucial to reducing risk. First-year students are more vulnerable due to their lack of experience. Conclusions It is essential to continue improving training and the use of safety devices. Constantly monitoring injuries to identify areas for improvement is crucial. Implementing pre-clinical laboratories for practical training in bio-safety is recommended. Implications for Practice Improving the training and updating of students and staff is necessary. Structuring pre-clinical laboratories for practical training is essential. Constantly monitoring injuries for targeted interventions is crucial.
2023
2024-11-22
Injuries in the students of the CL in Nursing of Pesaro: an observational study - 2011/2024
Introduzione: Il settore sanitario è caratterizzato da una significativa esposizione a rischi biologici, chimici, fisici e da stress lavoro-correlato. Gli infortuni biologici, in particolare, rappresentano un rischio intrinseco per gli operatori sanitari, come dimostrato dalla pandemia di COVID-19. Questo studio si concentra sugli infortuni biologici tra gli studenti di infermieristica. Obiettivi: Quantificare e stratificare gli infortuni biologici tra gli studenti del Corso di Laurea in Infermieristica del Polo Didattico di Pesaro dal 2011 al 2024. Identificare i contesti e le procedure con maggiore esposizione al rischio. Individuare strategie per ridurre la morbosità degli infortuni tra gli studenti. Materiali e Metodi: - Disegno: Studio osservazionale di coorte storica. - Campione: Studenti di infermieristica del Polo di Pesaro. - Periodo: 2011-2024. - Variabili: Anno accademico, anno di corso, struttura/unità operativa, tipologia di infortunio. - Analisi statistica: Misure di statistica descrittiva e inferenziale. Risultati: Sono stati registrati 192 infortuni, di cui 173 biologici. Gli infortuni sono stati più frequenti tra gli studenti del primo anno e nelle unità operative di medicina. L’incidenza degli infortuni è diminuita nel tempo, grazie all’introduzione di dispositivi di sicurezza e alla formazione continua. Discussione: Gli infortuni biologici sono diminuiti nel tempo, ma rimangono un problema significativo. La formazione e l’uso di dispositivi di sicurezza sono cruciali per ridurre il rischio. Gli studenti del primo anno sono più vulnerabili a causa della minore esperienza. Conclusioni: È essenziale continuare a migliorare la formazione e l’uso di dispositivi di sicurezza. Monitorare costantemente gli infortuni per identificare aree di miglioramento. Implementare laboratori pre-clinici per la formazione pratica in bio-sicurezza. Implicazioni per la pratica: Migliorare la formazione e l’aggiornamento degli studenti e del personale. Strutturare laboratori pre-clinici per la formazione pratica. Monitorare costantemente gli infortuni per interventi mirati.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/19958