Problem: Oncology patients with a Port-a-Cath device (totally implantable central venous catheter) may encounter various physical, psychological, emotional, and functional issues. Objective: The aim of this study is to investigate the quality of life characteristics of cancer patients with a Port-a-Cath at the Complex Operational Unit (COU) of Oncology at the Civil Hospital Madonna del Soccorso in San Benedetto del Tronto. The study identifies key issues that may negatively affect quality of life in order to propose targeted clinical and care interventions to enhance patients' overall well-being. Finally, the results are compared with existing scientific literature. Materials and Methods: An anonymous QASICC (Questionnaire for Acceptance of and Satisfaction with Implanted Central Venous Catheter) was administered to 56 selected participants. The study includes all patients with a Port-a-Cath who visited the oncology department during the study period, regardless of gender, age, or type of ongoing therapy, while excluding patients with vascular devices other than the Port-a-Cath. Results: Findings indicate a Port-a-Cath satisfaction rate of 89.28%, a notably higher percentage than previous surveys conducted in other healthcare facilities. 91% of participants report no pain or discomfort during use. Additionally, 66.07% of participants experience no pain during needle insertion or removal, while 58.93% reported no painful sensation during the Port implantation procedure, and only 33.92% experienced mild discomfort. Discussion: The results show that although some patients experience mild difficulties or discomfort, the majority perceive the Port-a-Cath as a device that does not negatively impact their quality of life. Comparisons with literature confirm that the impact of the Port on patients’ lives is generally positive.

Problema: I pazienti oncologici portatori del dispositivo Port-a-Cath (catetere venoso centrale totalmente impiantabile) potrebbero riscontrare diverse problematiche di natura fisica, psicologica, emotiva e funzionale. Obiettivo: Lo scopo del seguente studio è quello di indagare quali sono le caratteristiche della qualità di vita degli assistiti portatori di Port-a-Cath con diagnosi di malattia oncologica, presso l’Unità Operativa Complessa (UOC) di Oncologia, dell’Ospedale Civile Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto. Si identificano le principali criticità che potrebbero influenzare negativamente la qualità della vita al fine di proporre interventi assistenziali e clinici mirati a migliorare il benessere complessivo degli assistiti. Infine, i risultati ottenuti vengono confrontati con i dati presenti in letteratura scientifica esistente. Materiali e metodi: Ai 56 partecipanti selezionati è stato somministrato il questionario anonimo QASICC (Questionnaire for Acceptance of and Satisfaction with Implanted Central Venous Catheter). Sono inclusi nello studio tutti i pazienti portatori di Port-a-Cath che si sono recati presso il reparto oncologico durante il periodo dello studio indipendentemente dal sesso, età o la tipologia di terapia in atto, ed esclusi tutti i pazienti con presidi vascolari diversi dal Port. Risultati: Dai risultati ottenuti emerge che l’indice di gradimento del Port-a-Cath è pari a 89,28%, una percentuale nettamente superiore alle indagini precedentemente condotte presso le altre strutture sanitarie. Il 91% del campione non sperimenta dolore/fastidio durante l’utilizzo del presidio. Il 66,07% del campione, non avverte nessun dolore durante l’inserzione o la rimozione dell’ago. Infine, il 58.93% del campione non ha provato nessuna sensazione dolorosa durante la procedura di impianto del Port ed solo il 33,92% ha percepito lievi sensazioni dolorose. Discussione: I risultati ottenuti indicano che, nonostante alcuni dei pazienti presentano lievi difficoltà e/o fastidi, la maggior parte considera che Port-a-Cath sia uno strumento che non impatta negativamente sulla qualità di vita. Il confronto effettuato con i dati presenti in letteratura conferma che l’impatto del Port sulla vita dei pazienti sia generalmente positivo.

“QUALITA’ DI VITA DELL’ASSISTITO PORTATORE DI PORT CON DIAGNOSI DI MALATTIA ONCOLOGICA ”

CANDELLORI, SIMONA
2023/2024

Abstract

Problem: Oncology patients with a Port-a-Cath device (totally implantable central venous catheter) may encounter various physical, psychological, emotional, and functional issues. Objective: The aim of this study is to investigate the quality of life characteristics of cancer patients with a Port-a-Cath at the Complex Operational Unit (COU) of Oncology at the Civil Hospital Madonna del Soccorso in San Benedetto del Tronto. The study identifies key issues that may negatively affect quality of life in order to propose targeted clinical and care interventions to enhance patients' overall well-being. Finally, the results are compared with existing scientific literature. Materials and Methods: An anonymous QASICC (Questionnaire for Acceptance of and Satisfaction with Implanted Central Venous Catheter) was administered to 56 selected participants. The study includes all patients with a Port-a-Cath who visited the oncology department during the study period, regardless of gender, age, or type of ongoing therapy, while excluding patients with vascular devices other than the Port-a-Cath. Results: Findings indicate a Port-a-Cath satisfaction rate of 89.28%, a notably higher percentage than previous surveys conducted in other healthcare facilities. 91% of participants report no pain or discomfort during use. Additionally, 66.07% of participants experience no pain during needle insertion or removal, while 58.93% reported no painful sensation during the Port implantation procedure, and only 33.92% experienced mild discomfort. Discussion: The results show that although some patients experience mild difficulties or discomfort, the majority perceive the Port-a-Cath as a device that does not negatively impact their quality of life. Comparisons with literature confirm that the impact of the Port on patients’ lives is generally positive.
2023
2024-11-20
"QUALITY LIFE OF THE PATIENT WITH A PORT AND A DIAGNOSIS OF ONCOLOGICAL DISEASE"
Problema: I pazienti oncologici portatori del dispositivo Port-a-Cath (catetere venoso centrale totalmente impiantabile) potrebbero riscontrare diverse problematiche di natura fisica, psicologica, emotiva e funzionale. Obiettivo: Lo scopo del seguente studio è quello di indagare quali sono le caratteristiche della qualità di vita degli assistiti portatori di Port-a-Cath con diagnosi di malattia oncologica, presso l’Unità Operativa Complessa (UOC) di Oncologia, dell’Ospedale Civile Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto. Si identificano le principali criticità che potrebbero influenzare negativamente la qualità della vita al fine di proporre interventi assistenziali e clinici mirati a migliorare il benessere complessivo degli assistiti. Infine, i risultati ottenuti vengono confrontati con i dati presenti in letteratura scientifica esistente. Materiali e metodi: Ai 56 partecipanti selezionati è stato somministrato il questionario anonimo QASICC (Questionnaire for Acceptance of and Satisfaction with Implanted Central Venous Catheter). Sono inclusi nello studio tutti i pazienti portatori di Port-a-Cath che si sono recati presso il reparto oncologico durante il periodo dello studio indipendentemente dal sesso, età o la tipologia di terapia in atto, ed esclusi tutti i pazienti con presidi vascolari diversi dal Port. Risultati: Dai risultati ottenuti emerge che l’indice di gradimento del Port-a-Cath è pari a 89,28%, una percentuale nettamente superiore alle indagini precedentemente condotte presso le altre strutture sanitarie. Il 91% del campione non sperimenta dolore/fastidio durante l’utilizzo del presidio. Il 66,07% del campione, non avverte nessun dolore durante l’inserzione o la rimozione dell’ago. Infine, il 58.93% del campione non ha provato nessuna sensazione dolorosa durante la procedura di impianto del Port ed solo il 33,92% ha percepito lievi sensazioni dolorose. Discussione: I risultati ottenuti indicano che, nonostante alcuni dei pazienti presentano lievi difficoltà e/o fastidi, la maggior parte considera che Port-a-Cath sia uno strumento che non impatta negativamente sulla qualità di vita. Il confronto effettuato con i dati presenti in letteratura conferma che l’impatto del Port sulla vita dei pazienti sia generalmente positivo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/19968