IL FENOMENO DELL’INTENTION TO LEAVE DELLA PROFESSIONE INFERMIERISTICA NELL’AST DI ASCOLI PICENO: UNO STUDIO ESPLORATIVO MONOCENTRICO

ABSTRACT BACKGROUND: the shortage of nursing staff is a global problem, increasing especially after the SARS-COV-2 pandemic. Understanding what aspects promote the emergence of the intention to leave the profession, supporting specific action plans, could reduce its impact. AIMS: to investigate the factors influencing the phenomenon of abandonment of nursing profession and strategies which could reduce it. MATERIALS AND METHODS: was conducted an exploratory monocentric cross-sectional observational study , in the Hospital Establishments in AST of Ascoli Piceno, by administering an information questionnaire provided by the researcher Peter Koch, author of the study "How Perceived Quality of Care and Job Satisfaction Are Associated with Intention to Leave the Profession in Young Nurses and Physicians", conducted in 2020. In the study, 600 nurses were enrolled. The answers obtained were 241, 40,2% of the sample. Data were collected between 1° February and 1° May 2024. RESULTS and CONCLUSIONS: the data show that 31,1% of the sample says they have often thought about leaving the profession in the last 12 months, while 10,8% say that they always thought about it. Younger age group, average years of service < 4 years, bachelor’s degree, contract for an indefinite period and full-time night shift are linked to a greater willingness to leave. The research identified different predictors of ITL, highlighting the importance of continuous monitoring of this aspect. To limit ITL, it will be important to intervene on some factors of job satisfaction such as demotivation, remuneration, professional recognition, career prospects and workload to prevent physical exhaustion, burnout and work-life conflicts.

ABSTRACT BACKGROUND: la carenza di personale infermieristico rappresenta un problema globale, sempre più in aumento soprattutto dopo la pandemia da SARS-COV-2. Comprendere quali sono gli aspetti che favoriscono l’emergere dell’intenzione di abbandonare la professione, sostenendo piani d'azione specifici, si potrebbe ridurne l’impatto. OBIETTIVO: indagare i fattori, le cause che influenzano il fenomeno di abbandono della professione infermieristica e le strategie che potrebbero ridurlo, negli Stabilimenti Ospedalieri “C.&G. Mazzoni” di Ascoli Piceno e “Madonna del Soccorso” di San Benedetto del Tronto dell’AST di Ascoli Piceno. MATERIALI E METODI: è stato condotto uno studio esplorativo di tipo osservazionale trasversale monocentrico, tramite la somministrazione di un questionario conoscitivo fornito dal ricercatore Peter Koch autore dello studio “How Perceived Quality of Care and Job Satisfaction Are Associated with Intention to Leave the Profession in Young Nurses and Physicians “, condotto nel 2020. Nello studio sono stati arruolati 600 infermieri degli Stabilimenti Ospedalieri “C.&G. Mazzoni” di Ascoli Piceno e “Madonna del Soccorso” di San Benedetto del Tronto dell’AST di Ascoli Piceno. È stato calcolato il Sample Size che restituisce 235 unità statistiche, adattando il livello di confidenza al 95% e l’intervallo di confidenza al 5%. I dati sono stati raccolti nel periodo compreso tra il 1° febbraio 2024 ed il 1° maggio 2024. Le risposte ottenute sono state 241, il 40,2% del campione. RISULTATI E CONCLUSIONI: dai dati risulta che 31,1% del campione dichiara di aver pensato spesso negli ultimi dodici mesi di abbandonare la professione, il 10,8% afferma di averci pensato sempre. Fascia d’età più giovane, media di anni di servizio < 4 anni, laurea triennale, contratto a tempo indeterminato e turnazione notturna full-time si legano a una maggiore volontà di abbandono. La ricerca ha consentito di individuare differenti predittori dell’ITL, evidenziando l’importanza di un monitoraggio continuo di questo aspetto. Per limitare l’ITL, sarà importante intervenire su alcuni fattori di insoddisfazione lavorativa quali demotivazione, retribuzione, riconoscimento professionale, prospettiva di carriera e carico di lavoro per prevenire esaurimento fisico, burnout e conflitti lavoro-vita personale.