Il Disaster Manager nella gestione delle catastrofi e MCI: uno studio osservazionale.

Background: In recent years, disasters have occurred frequently all over the world, and disaster medicine has come to the9attention of the entire cultural and scientific world. The definition of disaster relates to an event characterized by the destruction of infrastructure and social fabric. Maxi-emergency, or MCI, concern those events that are confined to a specific territorial portion. The organization of relief following complex events is the responsibility of the 118 Emergency System. But is there a professional figure particularly suited to perform the duties of Disaster Manager? The professionals involved in managing the health aspects of a disaster are many and multiprofessionally based. The role of the health professional takes on even greater relevance in these contexts. Tasks such as triage, evacuation, caring for critically ill patients, and organizing and managing shelter areas in appropriate health care facilities are assigned to trained nurses. In some situations, the early stages of response may be handled entirely by these health care professionals. The role of the nurse, including from a managerial perspective, can therefore be crucial in the event of a disaster or major incident. Aim of the Study: The main objective of the research is to examine and evaluate the core competencies required of SET 118 nursing personnel in AST 5 in Ascoli Piceno in response to disasters and major incidents (MCIs). In addition, the study has a secondary objective, to identify any gaps among healthcare professionals regarding knowledge of disaster medicine and the crucial role of Disaster Nursing during a catastrophic event or mass casualty incident. Materials and Methods: A cross-sectional observational study was conducted with the integration of the Nurses' Perceptions of Disaster Core Competencies Scale instrument (NPDCC) by scholar Celik. F (2010), an attempt was made to analyze and assess the competencies and level of education of nurses working in SET 118 in the province of Ascoli Piceno, regarding disaster medicine and regarding all nursing care during a disaster. Results: Significant participation in the study reflects a strong professional interest and commitment of nurses toward improving their skills in emergency and disaster settings. The nurses' high level of education confirms the nurses' ongoing commitment toward professional development in the field. The skills of nurses were found to be particularly strong. However, the analysis also revealed the need for improvement in specific areas , such as communication. Conclusions: The overall analysis suggests that the nurses involved in the study have the skills to deal with non-routine emergency situations, in particular, disasters and MCI.

Background: Negli ultimi anni, i disastri si sono verificati frequentemente in tutto il mondo e la medicina delle catastrofi si è imposta all'attenzione di tutto mondo culturale e scientifico. La definizione di catastrofe è relativa ad un evento caratterizzato dalla distruzione delle infrastrutture e del tessuto sociale. La maxiemergenza, o MCI, riguardano quegli eventi che sono confinati in una specifica porzione territoriale. L'organizzazione dei soccorsi in seguito ad eventi complessi è competenza del Sistema di Emergenza 118. Ma esiste una figura professionale particolarmente adatta a svolgere le mansioni di Disaster Manager? Gli operatori coinvolti nella gestione degli aspetti sanitari di una catastrofe sono molti e con base multiprofessionale. Il ruolo del professionista sanitario assume una rilevanza ancora più grande in questi contesti. Compiti come il triage, l'evacuazione, l'assistenza a pazienti in condizioni critiche, l'organizzazione e la gestione di aree di ricovero in strutture sanitarie adeguate, vengono assegnati ad infermieri formati. In alcune situazioni, le prime fasi della risposta possono essere interamente gestite da questi professionisti sanitari. Il ruolo dell'infermiere, anche da un punto di vista manageriale, può quindi essere determinante in caso di catastrofe o incidenti maggiori. Obiettivo dello studio: Il principale obiettivo della ricerca è esaminare e valutare le competenze di base richieste al personale infermieristico del SET 118 nell'AST 5 di Ascoli Piceno in risposta ai disastri e agli incidenti maggiori (MCI). Lo studio si pone, inoltre, un obiettivo secondario, identificare eventuali carenze tra i professionisti sanitari riguardo alla conoscenza della medicina delle catastrofi e del ruolo cruciale del Disaster Nursing durante un evento catastrofico o un incidente di massa. Materiali e Metodi: È stato condotto uno studio di tipo osservazionale trasversale e con l9integrazione dello strumento Nurses' Perceptions of Disaster Core Competencies Scale (NPDCC) dello studioso Celik. F (2010), si è cercato di analizzare e valutare le competenze e il livello di formazione degli infermieri che operano nel SET 118 della provincia di Ascoli Piceno, in materia di medicina delle catastrofi e riguardo tutta l'assistenza infermieristica durante un disastro. Risultati: La partecipazione significativa allo studio riflette un forte interesse e impegno professionale degli infermieri verso il miglioramento delle proprie competenze in contesti di emergenza e disastro. Il livello di formazione elevato degli infermieri conferma l9impegno continuo verso la crescita professionale della figura sul campo. Le competenze degli infermieri sono risultate particolarmente solide. Tuttavia, l'analisi ha anche rivelato la necessità di miglioramenti in specifici ambiti , come la comunicazione. Conclusioni: L'analisi complessiva suggerisce che gli infermieri coinvolti nello studio dispongono delle competenze per affrontare situazioni di emergenza non ordinarie, in particolare, disastri e MCI.