This study explores how biological sex differences influence the adverse effects of statins, drugs commonly used to lower cholesterol. While statins are effective in reducing the risk of coronary heart disease, some users, especially women, may experience side effects that affect adherence to treatment. The The study used mouse and human cohort models to identify the genetic and molecular basis of these differences. The main results are: 1. Gender differences in side effects of statins: Female mice showed reduced glucose tolerance and muscle strength after treatment with statins, whereas males showed greater resistance to these effects. 2. Role of DHA and fat acid metabolism: Statins reduce the liver levels of DHA (docosahexaenoic acid, 3. Genetic implications: The presence of double X chromosome appears to affect susceptibility to side effects. In particular, the Kdm5c gene (involved in epigenetic regulation) is a key factor in female response to statin. Reducing the dose of Kdm5c in females, a reduction in adverse effects was observed. a fatty acid ω-3) and glutathione in female mice, altering mitochondrial metabolism and increasing the risk of adverse effects. DHA supplementation has been shown to mitigate these effects in females. 4. Human studies confirm: Induced pluripotent stem cells (iPSCs) derived from women with statin adverse effects showed a compromise of the mitochondrial complex, as observed in mice.

Questo studio esplora come le differenze biologiche di sesso influenzino gli effetti avversi delle statine, i farmaci comunemente usati per abbassare il colesterolo. Mentre le statine sono efficaci nel ridurre il rischio di malattie coronariche, alcuni utenti, in particolare le donne, possono sperimentare effetti collaterali che influenzano l'aderenza al trattamento. Lo studio ha utilizzato modelli murini e coorti umane per identificare le basi genetiche e molecolari di queste differenze. I risultati principali sono: 1. Differenze sessuali negli effetti collaterali delle statine: I topi femmine hanno mostrato una ridotta tolleranza al glucosio e forza muscolare dopo il trattamento con statine, mentre i maschi hanno dimostrato maggiore resistenza a questi effetti. 2. Ruolo del DHA e del metabolismo degli acidi grassi: Le statine riducono i livelli epatici di DHA (acido docosaesaenoico, 3. Implicazioni genetiche: La presenza del doppio cromosoma X sembra influenzare la suscettibilità agli effetti collaterali. In particolare, il gene Kdm5c (coinvolto nella regolazione epigenetica) risulta un fattore chiave nella risposta femminile alle statine. Riducendo il dosaggio di Kdm5c nelle femmine, si è osservata una riduzione degli effetti avversi. un acido grasso ω-3) e del glutatione nei topi femmine, alterando il metabolismo mitocondriale e aumentando il rischio di effetti avversi. L'integrazione con DHA ha dimostrato di attenuare questi effetti nelle femmine. 4. Conferme da studi umani: Le cellule staminali pluripotenti indotte (iPSC) derivate da donne con effetti avversi delle statine hanno mostrato una compromissione del complesso mitocondriale, come osservato nei topi.

La tossicità delle statine nelle donne è legata alla coppia di cromosomi sessuali

MARKOSKA, SIMONA
2023/2024

Abstract

This study explores how biological sex differences influence the adverse effects of statins, drugs commonly used to lower cholesterol. While statins are effective in reducing the risk of coronary heart disease, some users, especially women, may experience side effects that affect adherence to treatment. The The study used mouse and human cohort models to identify the genetic and molecular basis of these differences. The main results are: 1. Gender differences in side effects of statins: Female mice showed reduced glucose tolerance and muscle strength after treatment with statins, whereas males showed greater resistance to these effects. 2. Role of DHA and fat acid metabolism: Statins reduce the liver levels of DHA (docosahexaenoic acid, 3. Genetic implications: The presence of double X chromosome appears to affect susceptibility to side effects. In particular, the Kdm5c gene (involved in epigenetic regulation) is a key factor in female response to statin. Reducing the dose of Kdm5c in females, a reduction in adverse effects was observed. a fatty acid ω-3) and glutathione in female mice, altering mitochondrial metabolism and increasing the risk of adverse effects. DHA supplementation has been shown to mitigate these effects in females. 4. Human studies confirm: Induced pluripotent stem cells (iPSCs) derived from women with statin adverse effects showed a compromise of the mitochondrial complex, as observed in mice.
2023
2024-12-18
Statin toxicity in women is linked to sex chromosomes
Questo studio esplora come le differenze biologiche di sesso influenzino gli effetti avversi delle statine, i farmaci comunemente usati per abbassare il colesterolo. Mentre le statine sono efficaci nel ridurre il rischio di malattie coronariche, alcuni utenti, in particolare le donne, possono sperimentare effetti collaterali che influenzano l'aderenza al trattamento. Lo studio ha utilizzato modelli murini e coorti umane per identificare le basi genetiche e molecolari di queste differenze. I risultati principali sono: 1. Differenze sessuali negli effetti collaterali delle statine: I topi femmine hanno mostrato una ridotta tolleranza al glucosio e forza muscolare dopo il trattamento con statine, mentre i maschi hanno dimostrato maggiore resistenza a questi effetti. 2. Ruolo del DHA e del metabolismo degli acidi grassi: Le statine riducono i livelli epatici di DHA (acido docosaesaenoico, 3. Implicazioni genetiche: La presenza del doppio cromosoma X sembra influenzare la suscettibilità agli effetti collaterali. In particolare, il gene Kdm5c (coinvolto nella regolazione epigenetica) risulta un fattore chiave nella risposta femminile alle statine. Riducendo il dosaggio di Kdm5c nelle femmine, si è osservata una riduzione degli effetti avversi. un acido grasso ω-3) e del glutatione nei topi femmine, alterando il metabolismo mitocondriale e aumentando il rischio di effetti avversi. L'integrazione con DHA ha dimostrato di attenuare questi effetti nelle femmine. 4. Conferme da studi umani: Le cellule staminali pluripotenti indotte (iPSC) derivate da donne con effetti avversi delle statine hanno mostrato una compromissione del complesso mitocondriale, come osservato nei topi.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/20493