Introduzione e obiettivi. La violenza contro le donne è un fenomeno diffuso nella società con un impatto a breve e lungo termine per la persona colpita e anche per coloro che le stanno intorno, soprattutto sulla salute fisica e mentale. Questa tesi esplora il ruolo dell’infermiere nel percorso assistenziale. Inoltre, sono stati analizzati le conoscenze e le competenze necessarie, ma anche le sfide che incontrano gli operatori sanitari durante il percorso. L’obiettivo è stato quello di comprendere come gli infermieri partecipano al percorso delle vittime di violenza per intervenire ai bisogni dell’assistite. Materiali e metodi. La ricerca è stata svolta con una revisione della letteratura e sull’analisi delle linee guida e dei dati statistici più recenti. Sono state consultate le seguenti banche dati: PubMed, Cinhal e Google Scholar ed esaminati testi e report ufficiali. Risultati. Sono stati analizzati n. 14 articoli sulle donne vittime di violenza e l’assistenza infermieristica, a partire dall’identificazione fino alla cicatrizzazione di ogni ferita intesa anche quella psico-sociale, per evitare danni inguaribili. Si rilevano barriere nella formazione e nella gestione dell’assistenza. Conclusioni. Si sottolinea l’importanza del ruolo dell’infermiere nei Pronto Soccorso e negli ospedali, nuove prospettive sull’assistenza territoriale per le donne vittime di violenza. La formazione continua e specializzata sulla violenza specificatamente nella donna, può migliorare la professionalità e competenza dell’infermiere. Le barriere possono essere superate con future ricerche e raccomandazioni per migliorare il percorso assistenziale. L ’utilizzo di un approccio olistico e integrato, che coinvolga diversi professionisti, è la base per offrire una assistenza globale, promuovendo la prevenzione e l’educazione alle donne vittime di violenza, attraverso una rete tra punti ospedalieri, centri antiviolenza e le forze dell’ordine. Parole chiave: violenza, infermiere, violenza contro le donne, efficacia, formazione, barriere.
L’INFERMIERE ED IL PERCORSO ASSISTENZIALE DELLE DONNE VITTIME DI VIOLENZA: revisione narrativa della letteratura
MECHRI, FERDAWES
2023/2024
Abstract
Introduzione e obiettivi. La violenza contro le donne è un fenomeno diffuso nella società con un impatto a breve e lungo termine per la persona colpita e anche per coloro che le stanno intorno, soprattutto sulla salute fisica e mentale. Questa tesi esplora il ruolo dell’infermiere nel percorso assistenziale. Inoltre, sono stati analizzati le conoscenze e le competenze necessarie, ma anche le sfide che incontrano gli operatori sanitari durante il percorso. L’obiettivo è stato quello di comprendere come gli infermieri partecipano al percorso delle vittime di violenza per intervenire ai bisogni dell’assistite. Materiali e metodi. La ricerca è stata svolta con una revisione della letteratura e sull’analisi delle linee guida e dei dati statistici più recenti. Sono state consultate le seguenti banche dati: PubMed, Cinhal e Google Scholar ed esaminati testi e report ufficiali. Risultati. Sono stati analizzati n. 14 articoli sulle donne vittime di violenza e l’assistenza infermieristica, a partire dall’identificazione fino alla cicatrizzazione di ogni ferita intesa anche quella psico-sociale, per evitare danni inguaribili. Si rilevano barriere nella formazione e nella gestione dell’assistenza. Conclusioni. Si sottolinea l’importanza del ruolo dell’infermiere nei Pronto Soccorso e negli ospedali, nuove prospettive sull’assistenza territoriale per le donne vittime di violenza. La formazione continua e specializzata sulla violenza specificatamente nella donna, può migliorare la professionalità e competenza dell’infermiere. Le barriere possono essere superate con future ricerche e raccomandazioni per migliorare il percorso assistenziale. L ’utilizzo di un approccio olistico e integrato, che coinvolga diversi professionisti, è la base per offrire una assistenza globale, promuovendo la prevenzione e l’educazione alle donne vittime di violenza, attraverso una rete tra punti ospedalieri, centri antiviolenza e le forze dell’ordine. Parole chiave: violenza, infermiere, violenza contro le donne, efficacia, formazione, barriere.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12075/21624