Introduction Suicide is a major health emergency, being the second leading cause of death in children, adolescents and young people. With the rapid development of new technologies and the increase in the use of smartphones in the youth population, several studies have been conducted using web interventions, mobile applications and artificial intelligence, also as a suicide risk prevention strategy. This review aims to investigate new digital technologies and their use for suicide risk prevention in young people. Materials and methods A free search was carried out with the main keywords via Google Scholar, then subsequently with the use of MeSH terms, the MEDLINE database via PubMed was consulted in order to collect relevant data on interventions with new digital technologies for suicide risk prevention in young people. Results/Analyses Seven studies were included in this literature review, of which three were systematic reviews, two randomised controlled trials (RCT) and two observational studies. The results highlight the promising potential of new technologies for suicide risk prevention and management, which do not replace traditional clinical intervention, but represent a valuable support to be integrated into care pathways. Nurses, in collaboration with the multidisciplinary team, should be familiar with these technologies that can be used to identify risks early, personalise follow-up and enhance the effectiveness of treatment. Discussion/Conclusion In conclusion, there is some evidence that digital interventions can improve mental health outcomes, including suicide risk, but further studies are needed to assess long-term effectiveness and how best to use them. Keywords “New technologies”, “Artificial intelligence”, “Mobile applications”, “Suicide risk”, “Suicide ideation”, “Adolescents” and “Youth”.

Introduzione Il suicidio rappresenta una delle principali emergenze sanitarie configurandosi come la seconda causa di morte nella popolazione infantile, adolescenziale e giovanile. Con il rapido sviluppo delle nuove tecnologie e l’aumento dell’uso degli smartphone nella popolazione giovanile sono stati condotti diversi studi che utilizzano interventi sul web, applicazioni mobili e intelligenza artificiale, anche come strategia di prevenzione del rischio di suicidio. Questa revisione ha l’obiettivo di indagare quali sono le nuove tecnologie digitali e il loro utilizzo per la prevenzione del rischio di suicidio nei giovani. Materiali e metodi È stata effettuata una ricerca libera con le principali parole chiave tramite Google Scholar, poi successivamente con l’utilizzo dei termini MeSH, è stata consultata la banca dati MEDLINE tramite PubMed al fine di raccogliere dati pertinenti sugli interventi con le nuove tecnologie digitali per la prevenzione del rischio di suicidio nei giovani. Risultati/Analisi Sono stati inclusi in questa revisione della letteratura sette studi, dei quali tre sono revisioni sistematiche, due studi di tipo randomizzato controllato (RCT) e due osservazionali. I risultati evidenziano il potenziale promettente delle nuove tecnologie per la prevenzione e la gestione del rischio di suicidio, che non sostituiscono l’intervento clinico tradizionale, ma rappresentano un valido supporto da integrare nei percorsi di cura. Gli infermieri, in collaborazione con l’equipe multidisciplinare, dovrebbero conoscere queste tecnologie che possono usare utilizzate per identificare precocemente i rischi, personalizzare il follow-up e potenziare l’efficacia delle terapie. Discussione/Conclusione In conclusione, ci sono alcune prove che gli interventi digitali possono migliorare i risultati di salute mentale, incluso il rischio di suicidio, ma sono necessari ulteriori studi per valutare l’efficacia a lungo termine e le migliori modalità di utilizzo. Parole chiave “Nuove tecnologie”, “Intelligenza artificiale”, “Applicazioni mobili”, “Rischio di suicidio”, “Suicidio”, “Ideazione suicidaria”, “Adolescenti” e “Giovani”

Le nuove tecnologie per la prevenzione del rischio di suicidio giovanile: una revisione della letteratura

SMECICAS, NAOMI BEATRICE
2023/2024

Abstract

Introduction Suicide is a major health emergency, being the second leading cause of death in children, adolescents and young people. With the rapid development of new technologies and the increase in the use of smartphones in the youth population, several studies have been conducted using web interventions, mobile applications and artificial intelligence, also as a suicide risk prevention strategy. This review aims to investigate new digital technologies and their use for suicide risk prevention in young people. Materials and methods A free search was carried out with the main keywords via Google Scholar, then subsequently with the use of MeSH terms, the MEDLINE database via PubMed was consulted in order to collect relevant data on interventions with new digital technologies for suicide risk prevention in young people. Results/Analyses Seven studies were included in this literature review, of which three were systematic reviews, two randomised controlled trials (RCT) and two observational studies. The results highlight the promising potential of new technologies for suicide risk prevention and management, which do not replace traditional clinical intervention, but represent a valuable support to be integrated into care pathways. Nurses, in collaboration with the multidisciplinary team, should be familiar with these technologies that can be used to identify risks early, personalise follow-up and enhance the effectiveness of treatment. Discussion/Conclusion In conclusion, there is some evidence that digital interventions can improve mental health outcomes, including suicide risk, but further studies are needed to assess long-term effectiveness and how best to use them. Keywords “New technologies”, “Artificial intelligence”, “Mobile applications”, “Suicide risk”, “Suicide ideation”, “Adolescents” and “Youth”.
2023
2025-04-17
New technologies for youth suicide risk prevention: a review of the literature
Introduzione Il suicidio rappresenta una delle principali emergenze sanitarie configurandosi come la seconda causa di morte nella popolazione infantile, adolescenziale e giovanile. Con il rapido sviluppo delle nuove tecnologie e l’aumento dell’uso degli smartphone nella popolazione giovanile sono stati condotti diversi studi che utilizzano interventi sul web, applicazioni mobili e intelligenza artificiale, anche come strategia di prevenzione del rischio di suicidio. Questa revisione ha l’obiettivo di indagare quali sono le nuove tecnologie digitali e il loro utilizzo per la prevenzione del rischio di suicidio nei giovani. Materiali e metodi È stata effettuata una ricerca libera con le principali parole chiave tramite Google Scholar, poi successivamente con l’utilizzo dei termini MeSH, è stata consultata la banca dati MEDLINE tramite PubMed al fine di raccogliere dati pertinenti sugli interventi con le nuove tecnologie digitali per la prevenzione del rischio di suicidio nei giovani. Risultati/Analisi Sono stati inclusi in questa revisione della letteratura sette studi, dei quali tre sono revisioni sistematiche, due studi di tipo randomizzato controllato (RCT) e due osservazionali. I risultati evidenziano il potenziale promettente delle nuove tecnologie per la prevenzione e la gestione del rischio di suicidio, che non sostituiscono l’intervento clinico tradizionale, ma rappresentano un valido supporto da integrare nei percorsi di cura. Gli infermieri, in collaborazione con l’equipe multidisciplinare, dovrebbero conoscere queste tecnologie che possono usare utilizzate per identificare precocemente i rischi, personalizzare il follow-up e potenziare l’efficacia delle terapie. Discussione/Conclusione In conclusione, ci sono alcune prove che gli interventi digitali possono migliorare i risultati di salute mentale, incluso il rischio di suicidio, ma sono necessari ulteriori studi per valutare l’efficacia a lungo termine e le migliori modalità di utilizzo. Parole chiave “Nuove tecnologie”, “Intelligenza artificiale”, “Applicazioni mobili”, “Rischio di suicidio”, “Suicidio”, “Ideazione suicidaria”, “Adolescenti” e “Giovani”
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Tesi Naomi Beatrice Smecicas.pdf

non disponibili

Dimensione 682.42 kB
Formato Adobe PDF
682.42 kB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12075/21653