Introduzione: La dipendenza da sostanze stupefacenti, in particolare da oppioidi, rappresenta una delle principali sfide sanitarie e sociali a livello globale. Secondo i dati forniti dal European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction (EMCDDA), l’abuso di oppioidi ha visto un significativo incremento negli ultimi anni, con gravi conseguenze sulla salute pubblica, la sicurezza sociale e il sistema sanitario. L’infermiere gioca un ruolo cruciale nella gestione di questa problematica, non solo nel trattamento dei pazienti dipendenti, ma anche nella prevenzione primaria e secondaria attraverso interventi educativi e di supporto psicologico. Obiettivo: Il presente elaborato ha come obiettivo di ricercare le migliori evidenze scientifiche relative all’importanza del ruolo infermieristico nella prevenzione, come parte fondamentale dell’approccio alla dipendenza nell’uso di sostanze stupefacenti. Materiali e metodi: È stata condotta una revisione narrativa della letteratura sulle maggiori evidenze scientifiche ricercando studi pertinenti sulle principali banche Google Scholar, PubMed (MEDLINE), CINAHL Complete (EBSCO), Cochrane Library, e Ovid Nursing. È stato utilizzato il metodo PICO per strutturare la ricerca. Gli articoli selezionati sono stati pubblicati tra il 2003 e il 2024 in lingua inglese e italiana. Risultati: i risultati evidenziano come la prevenzione delle dipendenze si articoli in interventi universali, selettivi e indicati, capaci di rispondere ai diversi livelli di rischio e basati sulla promozione della salute, l’educazione e il rafforzamento delle capacità di coping degli individui. La revisione sottolinea inoltre l’importanza dell’individuazione precoce dei fattori di rischio e della formazione specifica degli infermieri, nonché la necessità di una stretta collaborazione tra il sistema sanitario e quello scolastico, in particolare attraverso programmi di prevenzione nelle scuole e interventi mirati sulla comunità. Assume un ruolo fondamentale l’infermiere Advanced Clinical Nurse Specialist (ACNS) Conclusioni: La dipendenza da sostanze stupefacenti è una grave emergenza sociale e sanitaria, con un impatto sempre più forte tra i giovani e una crescente diffusione di droghe sintetiche altamente pericolose. La prevenzione si conferma l’arma più efficace per contrastare il fenomeno, attraverso interventi educativi nelle scuole, il coinvolgimento delle famiglie e il rafforzamento delle politiche di controllo. Fondamentale è il ruolo dell’infermiere, che non solo fornisce assistenza diretta, ma si occupa anche di educazione sanitaria, identificazione precoce del rischio e supporto nei percorsi di cura.
Il ruolo dell’ infermiere nella prevenzione della dipendenza da oppioidi e sostanze stupefacenti
CICCARELLI, SAMUELE
2023/2024
Abstract
Introduzione: La dipendenza da sostanze stupefacenti, in particolare da oppioidi, rappresenta una delle principali sfide sanitarie e sociali a livello globale. Secondo i dati forniti dal European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction (EMCDDA), l’abuso di oppioidi ha visto un significativo incremento negli ultimi anni, con gravi conseguenze sulla salute pubblica, la sicurezza sociale e il sistema sanitario. L’infermiere gioca un ruolo cruciale nella gestione di questa problematica, non solo nel trattamento dei pazienti dipendenti, ma anche nella prevenzione primaria e secondaria attraverso interventi educativi e di supporto psicologico. Obiettivo: Il presente elaborato ha come obiettivo di ricercare le migliori evidenze scientifiche relative all’importanza del ruolo infermieristico nella prevenzione, come parte fondamentale dell’approccio alla dipendenza nell’uso di sostanze stupefacenti. Materiali e metodi: È stata condotta una revisione narrativa della letteratura sulle maggiori evidenze scientifiche ricercando studi pertinenti sulle principali banche Google Scholar, PubMed (MEDLINE), CINAHL Complete (EBSCO), Cochrane Library, e Ovid Nursing. È stato utilizzato il metodo PICO per strutturare la ricerca. Gli articoli selezionati sono stati pubblicati tra il 2003 e il 2024 in lingua inglese e italiana. Risultati: i risultati evidenziano come la prevenzione delle dipendenze si articoli in interventi universali, selettivi e indicati, capaci di rispondere ai diversi livelli di rischio e basati sulla promozione della salute, l’educazione e il rafforzamento delle capacità di coping degli individui. La revisione sottolinea inoltre l’importanza dell’individuazione precoce dei fattori di rischio e della formazione specifica degli infermieri, nonché la necessità di una stretta collaborazione tra il sistema sanitario e quello scolastico, in particolare attraverso programmi di prevenzione nelle scuole e interventi mirati sulla comunità. Assume un ruolo fondamentale l’infermiere Advanced Clinical Nurse Specialist (ACNS) Conclusioni: La dipendenza da sostanze stupefacenti è una grave emergenza sociale e sanitaria, con un impatto sempre più forte tra i giovani e una crescente diffusione di droghe sintetiche altamente pericolose. La prevenzione si conferma l’arma più efficace per contrastare il fenomeno, attraverso interventi educativi nelle scuole, il coinvolgimento delle famiglie e il rafforzamento delle politiche di controllo. Fondamentale è il ruolo dell’infermiere, che non solo fornisce assistenza diretta, ma si occupa anche di educazione sanitaria, identificazione precoce del rischio e supporto nei percorsi di cura.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12075/21702