STUDIO DEI FENOMENI FRANOSI LUNGO LA COSTA MARCHIGIANA TRAMITE TECNOLOGIE GIS

This study aims to analyze landslide phenomena along the coastal zone of the Marche region by integrating geological, geomorphological, and technological expertise through the use of Geographic Information Systems (GIS). In particular, the research focuses on the application of the open-source software QGIS for the processing of cartographic and geospatial data, with the goal of identifying areas most susceptible to instability and assessing their lithological characteristics, associated risks, and hazards. The structure of the thesis reflects the articulation of these objectives: it begins with a theoretical and contextual overview of the geology, morphology, and climatology of the region, enriched by a state-of-the-art review of landslide movements, with particular attention to predisposing causes and effects. This is followed by a description of the materials and methods employed, the results of the geospatial analysis, a critical discussion, and finally, general conclusions. The multidisciplinary approach adopted in this study not only enhances the understanding of landslide phenomena along the Marche coastline, but also offers a replicable model for other coastal areas facing similar environmental challenges.

Il presente elaborato si propone di analizzare i fenomeni franosi lungo la fascia costiera della regione Marche, integrando competenze di carattere geologico, geomorfologico e tecnologico attraverso l’impiego di Sistemi Informativi Geografici (GIS). In particolare, lo studio si focalizza sull’utilizzo del software open-source QGis per l’elaborazione di dati cartografici e geospaziali, al fine di individuare le zone maggiormente soggette a instabilità e valutarne le caratteristiche litologiche, il rischio e la pericolosità associati. La struttura della tesi riflette l’articolazione di questi obiettivi: aprendosi con un approfondimento teorico e contestuale sulla geologia, morfologia e climatologia della regione, approfondito attraverso lo stato dell’arte relativo ai movimenti franosi, con particolare attenzione alle cause e agli effetti predisponenti; seguito da una descrizione dei materiali e metodi adottati, cui fanno seguito i risultati dell’analisi geospaziale, una discussione critica e infine le conclusioni generali. L’approccio multidisciplinare adottato consente non solo di approfondire la conoscenza dei fenomeni franosi lungo il litorale marchigiano, ma anche di proporre un modello replicabile per altre aree costiere caratterizzate da simili criticità ambientali.